Scommesse sportive ora possibili negli USA
Dopo una battaglia legale durata sei anni, la Corte Suprema statunitense rende legali le scommesse sugli sport e, di conseguenza, sugli esport. Prima di questa giornata solo in Nevada, su tutti i cinquanta stati dell’unione, erano permesse le scommesse sportive sui singoli match.
Ora, con il New Jersey in prima fila, sono parecchi gli stati che si preparano ad adottare dei sistemi di scommesse legali sugli sport.
Scommesse sportive nel mondo degli esport
Il mondo esportivo non é incluso in modo esplicito nella sentenza, ma possiamo aspettarci una rapida incremento delle scommesse sugli esport.
Come ribadisce in un tweet l’avvocato e fondatore di ESG Law Bryce Blum:
The Supreme Court just struck down the primary law restricting sports betting throughout the US.
This will have a profound impact on the esports industry and we’re so underprepared for it. ~$5B wagered on esports last year – about to skyrocket.
— Bryce Blum (@esportslaw) May 14, 2018
“La Corte Suprema ha annullato la legge che principalmente limitava le scommesse sportive negli Stati Uniti. Tutto ciò avrà un profondo impatto sull’industria esportiva, e [in questa sentenza] siamo stati sottovalutati. Circa 5 miliardi di dollari sono stati incassati l’anno scorso sulle scommesse esportive – e stanno per andare alle stelle.”
La riflessione di Blum sugli esport
Nei tweet successivi Blum riflette anche sui potenziali effetti negativi di questa legge sul mercato, come le partite truccate, note al mondo esportivo. Un esempio é la finale del MLG Summer Championship di League of Legends del 2012, nel quale i team Curse e Dignitas si accordarono per dividersi il premio.
L’obiettivo era diverso dalla scommessa, ma questa cicatrice brucia ancora parecchio tra tutti gli amanti di LoL e nel resto della comunità degli eSports.
Altri problemi legati alle scommesse derivano dall’età degli scommettitori. Infatti, il pubblico che segue queste competizioni é di età inferiore rispetto a quello degli sport tradizionali e sulle piattaforme di scommesse digitali ingannare il controllo dell’età é relativamente facile.
Altre opinioni dal mondo esportivo
Mark Cuban, proprietario dei Dallas Maverick e importante investitore nel sito di scommesse esportive Unikrn, é più sereno durante la sua intervista a ESPN:
“Le scommesse sugli eSports sono già legali in diversi paesi, ora dobbiamo solamente fare leva per alzarne il livello anche negli USA”.
Molti altri, invece, sono meno ottimisti: Chris Grove, analista dell’industria videoludica, rivela a GamesBeat che già il Nevada utilizza regole differenti per regolamentare gli eSports rispetto agli sport tradizionali:
“Sospetto che molti stati tratteranno differentemente il mondo esportivo per la percezione che questo mondo sia in gran parte dominato da un pubblico minorenne”, spiega Grove, “é anche possibile che molte case di distribuzione facciano pressione per essere inserite in una categoria diversa dagli sport tradizionali, visto l’impatto che le scommesse potrebbero avere sulla percezione dei giochi e dei relativi campionati”.
Nonostante questa visione pessimista, ci possiamo aspettare che le case di produzione siano a favore dell’introduzione delle scommesse sugli eSports, seguendo la posizione delle grandi industrie americane di NFL, NCAA e NBA.