Lo sviluppo di una nuova economia per MTG Arena

Lo sviluppo di una nuova economia per MTG Arena

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Per permettere a tutti di giocare al gioco MTG Arena, la Wizard of the cost sta iniziando un progetto di aggiornamento di una nuova economia e del sistema di valuta delle carte.
Questo nuovo sistema è stato sviluppato partendo dall’osservazione del funzionamento della “vecchia” economia, il collezionare le carte e le ricompense fin dai primi tempi di gioco. Successivamente il focus si è spostato sui principi che la compagnia vuole seguire e di come le cose possano andare durante lo sviluppo del gioco nella sua fase beta.

L’economia nella prima versione

La valuta interna al gioco si divide in:

  • Oro: una valuta interna al gioco che si guadagna vincendo partite, completando missioni e vincendo negli eventi.
  • Gemme: la valuta che si può ottenere solo acquistando con dei soldi veri, nel negozio del gioco.

Tutte e due le valute sono utilizzabili allo stesso modo per comprare bustine, sbloccare eventi o altro. Le Gemme forniscono un boost, ovviamente, per chi volesse risultare più veloce nel completamento della collezione. Non è presente alcun vantaggio particolare riservato a chi volesse propendere per l’utilizzo delle gemme, se non quello già specificato riguardante la velocità di inizio.

All’interno del gioco ci sono 5 metodi di ottenimento delle carte:

  • Il Booster pack: un pacchetto normale con dentro 5 carte comuni, 2 non-comuni e 1 rara o mitica
  • Il Draft packs: un pacchetto di 14 carte che escludono le terre, carte che verranno inserite direttamente nella collezione.
  • Carte Singole: una possibilità di prendere una carta singola, senza dover sperare di trovarla in un pacchetto.
  • Wildcards: si tratta di carte speciali che si possono trovare in ogni Booster pack, anche queste carte hanno una rarità, come le altre.
  • La Cassaforte: quando si aprono dei Booster pack, si guadagna una parte dello “sblocco” della Cassaforte. Invece di ottenere carte in eccesso (più di 4 copie) si guadagna una parte dello “sblocco”. Sono in test le ricompense di questa Cassaforte. Si partirà con un certo numero di Wildcards, e si proverà a bilanciare il tutto con un mix delle precedenti ricompense.

Principi fondamentali

Questa struttura è stata ideata da 3 principi:

  • Ricompense frontali: si basa sull’idea di ricevere le ricompense giornaliere nelle prime 2 ore di gioco, così da farle ottenere anche a chi non ha molto tempo da dedicare al gioco.
  • Giornaliere…o no: un ciclo di ricompense che vengono ricevute entrando nel gioco ogni giorno, tra missioni e prima vittoria del giorno.
  • Quando si vuole giocare di più: ricompense che vanno a premiare chi sceglie di giocare più a lungo, inteso tra le 3 e le 4 ore di gioco.

Per mantenere il tutto sono stati ideati 4 metodi di ricompense:

  • Carte quando si vince: si sta testando un sistema che fornisce una carta per ogni vittoria, fino a un massimo di 30 al giorno.
  • Booster pack a settimana: a seconda del tempo di gioco si sta pensando di fornire 3 o 4 bustine a settimana.
  • Keeper Draft: aggiungere tutte le carte della tua collezione, in MTG Arena. dovrà essere il miglior modo per guadagnare carte nel gioco.
  • Dov’è la polvere?: non sarà presente nessuna possibilità di utilizzare una “polvere” per creare carte, così da far rimanere il gioco simile al Magic “standard”.

Conclusioni

Il team di sviluppo della Wizard of the coast, hanno capito che il gioco dovrà avere un bel bilanciamento tra “Pay to Play” e il “Free to Play”. Questa nuova economia sembra essere solida, ma solo i  test ne proveranno l’equità.
Vedremo se ci saranno ulteriori cambiamenti, di cui saremo contenti di presentarvi.

Leaker svela: “Resident Evil 9 sarà totalmente OPEN WORLD”

Leaker svela: “Resident Evil 9 sarà totalmente OPEN WORLD”

Profilo di Stak
25/03/2024 19:33 di Marco "Stak" Cresta
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Stando a quanto riferito dall’autorevole leaker Dusk Golem, il prossimo titolo in arrivo per la saga di Resident Evil dovrebbe essere decisamente diverso rispetto a tutti i predecessori.

Ricordandovi che tutte le informazioni riportate qui sono “ufficiose” e non confermate ufficialmente, andiamo a vedere di cosa si tratta…

Dusk Golem è entrato in possesso di informazioni per le quali il nuovo Resident Evil 9 sarebbe un titolo totalmente open world, con un engine totalmente nuovo per il franchise ma già utilizzato per Monster Hunter Wild.

Pur essendo connotato dall’ambientazione tipica di Resident Evil, il numero 9 della serie avrà tantissime “similarità” con Monster Hunter, oltre ad essere caratterizzato dal “budget” più imponente della storia di Resident Evil.

Uscita prevista per Resident Evil 9: 

Il gioco dovrebbe uscire il prossimo anno (nel 2025, ndr), a poco più di due anni dall’annuncio di Capcom di “rilanciare” la serie di videogiochi su Resident Evil.

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Bethesda svela su X: “SI, stiamo lavorando su ELDER SCROLLS 6”

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Profilo di Stak
25/03/2024 18:24 di Marco "Stak" Cresta
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Ultim’ora Elder Scrolls 6 – Attraverso un post pubblicato pochi minuti fa sul profilo ufficiale di X, gli sviluppatori di Bethesda hanno svelato un clamoroso teaser!

Con l’occasione della celebrazione dei 30 anni di The Elder Scrolls, i devs di Bethesda hanno infatti annunciato che sono al momento al lavoro sullo sviluppo del sesto titolo della serie (“ELDER SCROLLS 6“, ndr).

Nel messaggio ad altissimo contenuto di spoiler, i devs di Bethesda Game Studios hanno scritto “ultimo ma non meno importante, sì, confermiamo che siamo in fase di sviluppo del prossimo capitolo: The Elder Scrolls VI“.

A quanto pare, il prossimo gioco importante della serie sarà anche l’ultimo titolo a cui lavorerà Bethesda prima di dedicarsi nuovamente al franchise di Fallout.

Il post in cui Bethesda annuncia lo sviluppo di Elder Scrolls 6

Dopo The Elder Scroll 6 toccherà a Fallout 5

Stando a quanto riportato da alcuni addetti ai lavori, “Fallout 5” dovrebbe entrare in sviluppo poco dopo il rilascio sul mercato di Elder Scrolls 6, quindi non prima di almeno 5, se non 6 o più anni da oggi.

Di conseguenza, e se queste dovessero rivelarsi delle tempistiche esatte, avremmo quasi due decenni di distanza tra il rilascio di Fallout 4 e Fallout 5. Se siete appassionati come noi della serie post-apocalittica di Bethesda, dovrete  avere ancora “moltissima” pazienza… Sicuri del fatto però, che il prossimo Fallout non deluderà le aspettative.

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Storia di UNDAWN, il survival game di TENCENT con WILL SMITH che nessuno (o quasi) conosce

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25/03/2024 17:19 di Marco "Stak" Cresta
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Grazie ad un recente report dedicato pubblicato da Reuters, si è tornati a parlare di un gioco survival per mobile/PC chiamato Undawn, rimasto sconosciuto pressoché alla totalità dei giocatori di tutto il mondo.

Fin qui non ci sarebbe nulla di strano, sono davvero tanti i titoli che “passano inosservati” al grande pubblico… Se non fosse che Undawn vanta un testimonial e protagonista di livello mondiale… Stiamo parlando della superstar di Hollywood Will Smith, che lo scorso anno ha prestato il suo volto nei vari trailer relativi al lancio del gioco, un progetto colossale del gigante Tencent per il quale sarebbero stati spesi più di 140 milioni di Dollari.

Sviluppato dagli studi di Tencent Lightspeed Studios e Level Infinite, Undawn nasceva come un progetto decisamente “audace”, non fosse altro per il fatto che aveva coinvolto addirittura Will Smith per la campagna marketing. La stessa campagna è sembrata fin troppo “bella” per essere vera, con i devs di Lightspeed Studios che la scorsa primavera annunciavano 2 milioni di pre-registrazioni.

Il gioco è però sconosciuto ai più, ed oggi grazie a Reuters si scopre il perchè di tanta “dissonanza” tra i dati comunicati dagli sviluppatori, ed il generale livello di bassa conoscenza che la community ha su Undawn.

Il trailer di lancio di Undawn – Il survival game con Will Smith

Stando a quanto riferito da Reuters, l’anno scorso è stata fatta una monumentale operazione di boost al titolo… Visto che ad oggi si contano poco meno di “1000” giocatori connessi contemporaneamente ogni giorno…

Terribilmente bassi anche gli “incassi”, visto che dei 140 milioni spesi ad oggi sono stati “recuperati” poco più di 200 mila Dollari. Un disastro, specialmente se si considera che il team di devs che lavora al titolo conta ben 300 professionisti.

Voi conoscevate la storia di Undawn community? Nel caso foste interessati, il gioco è al momento disponibile sia per mobile che per PC in free to play. Fateci sapere cosa ne pensate… La discussione, come sempre, è aperta!

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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