Quando si parla di eSport in Italia ancora moltissime persone non comprendono il senso di competizione, di unione, di ritrovo per una passione in comune come il videogioco. Nel nostro Bel Paese aumentano di anno in anno le realtà aperte al gioco e al videogioco (competitivo e non) e tra queste brilla l’ICON, creatura di Raniero Samsara Di Giulio, che a Roma, in Via Sgurgola 7, è diventata negli anni un polo unico per appassionati di videogiochi e giochi in generale. L’ICON A.S.D., aperto ormai da 7 anni, è riuscito col tempo ad entrare nel cuore di tutti i suoi soci, proponendo sempre attività interessanti come tornei, realease party e raduni a tema, offrendo sempre un locale all’avanguardia, ricco di PC e console di ultima generazione, il tutto proposto in un ambiente domestico e familiare che riscalda inevitabilmente il cuore di ogni visitatore.

Se ci ritroviamo qui a parlare dell’ICON non è per promuovere un suo evento (cosa fatta in passato grazie alla collaborazione tra Powned e ICON) ma per porre all’attenzione di tutti il rischio che l’ICON sta correndo nell’ultimo periodo, quello della chiusura!

In un mondo videoludico in continua evoluzione, sempre alla ricerca della novità, l’ICON ha sempre rappresentato il perfetto soddisfacimento di tutti i videogiocatori, ma realtà come queste hanno ancora vita difficile in Italia e spesso ciò che manda avanti con forza queste attività è LA PASSIONE messa in gioco dai gestori, giocatori, videogiocatori, come tutti noi, che approntano spese di gestione e di miglioramento prima di tutto per far contenti gli altri giocatori, rischiando però di far fronte a spese ingestibili e situazioni negative.

L’ICON sta mandando un segnale, ha bisogno di noi, di voi, di tutti coloro i quali vogliono tenere viva questa bella realtà italiana, nella speranza che dal tappeto monotono di attività commerciali gli eSport Bar, associazioni come questa, crescano in dimensione ed importanza! E’ quindi attiva una raccolta fondi per sostenere l’ICON ed aiutarlo nei suoi innumerevoli traguardi, primo fra tutti, quello di rimanere in piedi. Cliccando nell’immagine sottostante è possibile visionare il sito per la raccolta fondi, pagina dove troverete il comunicato stampa del Presidente dell’Associazione, comunicato che vi riportiamo solo in parte, nella speranza che questo messaggio non venga perso e che il sogno di alcuni ragazzi continui a essere il sogno di molti, e magari in un giorno non molto lontano, il sogno di tutti.

“Cari Soci e amanti del mondo del gaming, molti di voi si domanderanno cosa è successo e come mai la situazione è cosi allarmante. Pochi, anzi pochissimi, ci conoscono da prima di essere una ASD, ma il progetto Icon è iniziato quasi 7 anni fa. Sono ancora meno le persone che sanno quante vicende difficili abbiamo dovuto superare, con tanta fatica e anche con forte dispendio di risorse di ogni genere da parte del consiglio direttivo, per mantenere il progetto in piedi per tutto questo tempo e portarlo ad essere la realtà che è oggi:

– Siamo l’A.S.D. dedicata al mondo del gaming con più Soci in Italia, ben 1800 in soli 7 mesi del 2016

– Abbiamo ospitato poco più di 100 eventi negli ultimi due anni, tra tornei, lanci ufficiali, meeting, raduni ed eventi social di importanza nazionale e internazionale

– Diamo sostengo a moltissime Community e Associazioni Sportive. Uno dei motti dell’Icon è “dicci cosa vuoi fare e noi ti aiuteremo a renderlo possibile”

– Abbiamo raggiunto traguardi importantissimi come l’ufficialità dal 2012 per eventi di Blizzard e Riot Games e poi si sono aggiunti eventi ufficiali di Nintendo, Capcom, Namco, Hirez e di moltissime altre case produttrici dei giochi più seguiti al mondo

– Abbiamo creato progetti Streaming di successo, nazionali e internazionali

– Abbiamo contribuito alla nascita di un settore sportivo per regolamentare il mondo del gaming al pari degli altri sport

– Infine, abbiamo dato consulenza gratuita a tantissime persone affinché potessero usare l’esperienza dell’Icon per creare progetti e circoli in giro per l’Italia.

A questo punto, la domanda che ognuno di voi si porrà è: se l’ICON è un progetto di successo nazionale, fonte di ispirazione e punto di riferimento per molti, perchè non funziona? La risposta è semplice: all’epoca della fondazione dell’Associazione il mondo del gaming era praticamente inesistente in Italia e la parola eSport si sentiva solo riferita a realtà estere. Abbiamo aperto senza alcun tipo di appoggio, anzi abbiamo avuto grosse difficoltà per far comprendere il nostro mondo e farci accettare come Gaming Center, promotori di eSport e centro Ludico. Non avevamo idea delle difficoltà che avremmo incontrato ma ce l’abbiamo messa tutta, continuando a investire tempo e risorse in quello che è diventato un progetto di vita. Abbiamo superato 7 anni abbastanza difficili e, dopo tutto questo tempo, è giunta l’ora di dare una svolta al progetto, rendendolo capace di camminare sulle sue gambe o scrivendo il capitolo finale di questa fantastica storia.

Con questa lettera aperta siamo qui in cerca di supporto.“