Esports Italy, una giornata all’insegna dell’esport in Italia #canwestart

Esports Italy, una giornata all’insegna dell’esport in Italia #canwestart

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Sabato 9 Giugno 2018 si è tenuta un importante conferenza sull’esport Italiano, un realtà già affermata all’estero e in rapida ascesa in italia. Nel nostro territorio però la situazione sembra ancora caotica e gli sponsor così come gli organizzatori a volte “brancolano nel buio”.

Reti un player nuovo del settore, realizza da zero un evento partendo da chi l’esport lo vive e lo fa ogni giorno cercando di creare un confronto non solo con gli spettatori ma anche tra gli stessi speaker, tirando così le somme dell’attuale panorama italiano.

Le testimonianze dirette di pro-player, caster, manager e giornalisti, uniti alla presenza dell’assessore allo sport della regione Lombardia, vogliono sensibilizzare il pubblico ad fenomeno, quello dell’esport, che ha tutte le carte in regola per diventare una disciplina agonistica e il futuro dell’intrattenimento.

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A presentare l’evento, per la prima volta nelle vesti di conduttori, troviamo: Filippo “Pedriny” Pedrini “maestro” e volto degli esport in Italia e Jessica “MissHatred” Armanetti appassionata di videogame, pro-player e cosplayer. Dopo una presentazione generica dell’evento arriveranno a fine serata, talvolta con abilità altre volte con qualche titubanza, riuscendo comunque a tenere e intrattenere il pubblico fino all’ultimo minuto.

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Il primo a prendere la parola dopo l’introduzione dei due presentatori è Paolo Di Mauro, direttore marketing & comunicazione di GEC (Giochi Elettronici Competitivi) parlando e descrivendo l’attuale situazione dell’esport in italia con le sue problematiche ma anche i possibili sviluppi futuri del settore.

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Prende la parola quindi Roberto “KenRhen” Prampolini storico caster di LOL, con un intervento dettagliato sul ruolo dei caster che sono chiamati ad essere non solo semplici commentatori ma fungono anche da anello di giunzione con le community che sono alla base di tutto l’ecosistema.

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Visibilmente emozionata dalle luci della ribalta,  Jolanda “Yocto94” Murra giocatrice professionista di Heartstone con una profonda passione per gli sport classici e un irrefrenabile “voglia di fare”. La sua personale storia sulla sua carriera nel mondo degli esport, non senza difficoltà e pregiudizi sul sesso, ha colpito molti dei presenti.

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Parte in quinta Il Merlo, che parla dei numeri dell’esport all’estero, ed è diretta testimonianza di come un caster possa riuscire non solo gestire più titoli ma anche più lingue. Perseverando nel suo percorso, che l’ha portato anche in america e non senza grandi difficoltà e sacrifici, è ora community manager per Ginx TV (il canale esport di sky).

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Nell’intervento di Gianfranco Ceravolo, event manager di Red Bull, si potevano poi vedere tutti i dati della crescita del settore e di come gli esport siano un terreno molto appetibile per gli sponsor sotto diversi aspetti in quanto riprendono molteplici caratteristiche che gli sponsor ricercano quando devono finanziare un evento/progetto.

Questo è stato l’ultimo intervento prima della pausa pranzo in cui è stato offerto dal campus Reti un buffet per tutti i presenti.

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Dopo la pausa si riparte subito con Emilio Cozzi che definire giornalista è quasi riduttivo. Il suo intervento di tutti è stato quello più applaudito , una spanna sopra tutti i presenti ma quando vinci il titolo di “Miglior giornalista italiano” agli Italian Esport Awards un motivo deve esserci. Emilio ha parlato della relazione tra il gioco e la realtà alternando magistralmente informazioni, dati, contribuiti video e comicità tenendo sempre l’attenzione del pubblico al massimo. (cit. voto dieSci)

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Sale quindi sul palco Ivan “Rampage In The Box” Grieco, ex pro-player e ora caster di Call Of Duty e Fifa. In passato ha lavorato anche come organizzatore di eventi con Progaming italia, il suo intervento è volto ad approfondire le tipologie di caster e le competenze che questi devono avere, non ultima la capacità di creare un nuovo stile di intrattenimento che lui stesso ha definito: “2.0”.

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Il successivo intervento è duplice e vede protagonisti Amir Hajar, co-fondatore e manager dei MKers e Daniele”IcePrinsipe”Paolucci, proplayer e campione di FIFA. Gli argomenti trattati sono diversi, i più importanti riguardano l’importanza dell’allenatore per il training mentale e fisico dei giocatori, la preparazione agli eventi e la presenza scenica davanti ai riflettori. In assoluto è stato l’intervento a cui sono seguite più domande da parte degli addetti ai lavori e dal pubblico presente in sala.

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Altro momento importante di confronto è stata la tavola rotonda moderata da Sergio Leoni con Nicolò Mirra (proplayer AS ROMA esport), Fabio Battista (manager inFerno eSports), Aleeusha (cosplayer), Marco Zingarelli (presidente di Hell Gaming ASD) ed altri ospiti che avevano parlato precedentemente durante la giornata (li vedete nella foto sopra). Durante il confronto si è parlato delle difficoltà incontrate nei vari percorsi personali dei protagonisti, della possibilità che i talenti italiani vengano portati all’estero e si è cercato di  fare il punto sulla situazione attuale dell’esport in italia.

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A chiudere la giornata una presenza importantissima quella dell’Assessore allo Sport e Giovani della regione Lombardia Martina Cambiaghi. Un riconoscimento ufficiale di come gli esport siano ormai entrati anche nelle sedi istituzionali del nostro paese.

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Conclusione

Reti, alla sua prima esperienza in questo settore, è riuscita ad organizzare un evento esport di livello con speaker di tutto rispetto e coordinando il tutto con abilità. Le 8 ore della conferenza sono volate e se ci si poteva aspettare un evento noioso così non è stato. L’alternanza dei temi e la capacità degli invitati, uniti a una location attrezzata perfettamente per ospitare un simile evento hanno contribuito a rendere un successo l’intera giornata.

Le uniche due note stonate, se proprio dovete fare il pelo nell’uovo, erano l’audio un po rimbombato a causa della non perfetta acustica della sala e il salame del buffet … il salame con i finocchi è un insulto, specie se sei veneto.

Concludendo, alla domanda: #canwestart con gli esports in italia?
Dopo questa giornata possiamo rispondere tranquillamente che l’italia c’è, l’esport ha già iniziato il suo percorso e ora il terreno è fertile. Gli investitori più lungimiranti che sapranno cogliere al volo questa occasione saranno quelli che nel prossimo futuro avranno un vantaggio notevole in un mercato che è destinato a salire a livello esponenziale nei prossimi anni.

60 milioni di Dollari in palio per l’Esports World Cup 2024 di Riyadh: è record

60 milioni di Dollari in palio per l’Esports World Cup 2024 di Riyadh: è record

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17/04/2024 16:21 di Marco "Stak" Cresta
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Con un comunicato stampa pubblicato solo una manciata di ore fa su X, l’Esports World Cup annuncia un montepremi record per la prossima edizione 2024 del mondiale.

L’edizione 2024 verrà ospitata dalla città di Riyadh, ed al suo interno vedrà coinvolti 19 titoli competitivi per un totale di 20 tornei. Il montepremi totale stanziato per tutto l’evento è di ben 60 milioni di Dollari… Ben 15 milioni in più rispetto al precedente record ottenuto da Gamers8 nel corso del 2023.

La grande novità è però rappresentata dal Club Championship… Ovvero un formato competitivo cross-game esclusivo del mondiale, che assegnerà 20 milioni di dollari ai primi 16 club in base alle loro prestazioni complessive sui vari titoli in gara.

Per quanto riguarda appunto i titoli coinvolti, sappiamo che al momento la lista comprende, tra gli altri, anche: Apex Legends, Counter-Strike 2, Dota 2, EA Sports FC 24, Fortnite, League of Legends, Overwatch 2, PUBG Battlegrounds, PUBG MOBILE, Rainbow Six Siege, Rocket League, StarCraft II, Street Fighter 6, Teamfight Tactics e TEKKEN 8.

Il comunicato ufficiale dell’Esports World Cup sul montepremi di Riyadh 2024

Siamo orgogliosi di annunciare un montepremi totale senza precedenti di oltre 60 milioni di dollari per la prima Coppa del mondo di eSport questa estate a Riyadh, in Arabia Saudita. Questa somma che cambia la vita è il montepremi più grande mai assegnato nella storia degli eSports… Ed infrange il precedente record di 45 milioni di dollari stabilito da Gamers8 nel 2023.

Lo storico montepremi della Coppa del mondo eSports è all’altezza delle sue dimensioni: l’evento presenterà i migliori club e giocatori del mondo in 20 tornei distinti in 19 titoli competitivi, con altri da annunciare, durante il suo programma di otto settimane.

La considerevole ricompensa rappresenta un significativo passo avanti nell’impegno della Esports World Cup Foundation di far crescere l’industria globale degli eSports fornendo allo stesso tempo opzioni di carriera più sostenibili per giocatori competitivi e club di eSport multidisciplinari. Contribuirà inoltre a sostenere l’EWC come piattaforma che riunisce i migliori giocatori, squadre e organizzazioni per una celebrazione internazionale dell’eccellenza e del fandom degli eSports.

Il dettaglio sul campionato del mondo esports per club: 

Il Club Championship, un innovativo formato competitivo cross-game esclusivo dell’EWC, assegnerà 20 milioni di dollari ai primi 16 club in base alle loro prestazioni complessive. Il Campionato per club è un nuovo formato incentrato su competizioni multi-gioco… In cui ogni club ha l’opportunità di schierare le proprie squadre in più titoli. Alla conclusione dell’evento, il club con le migliori prestazioni nei vari campionati di gioco verrà incoronato primo campione del mondo per club della Coppa del mondo di eSport.

Il restante montepremi sarà suddiviso in tre categorie di distribuzione aggiuntive: Campionati di gioco, Ricompense dei giocatori e Qualificazioni. Ognuna delle 20 competizioni dei Game Championships avrà il proprio montepremi per un totale combinato superiore a 33 milioni di dollari. Inoltre, un premio di $ 50.000 per il giocatore MVP verrà assegnato a un partecipante eccezionale in ogni competizione. Più di 7 milioni di dollari verranno assegnati prima dell’inizio dei Campionati di gioco… Ovvero mentre squadre e giocatori competono per qualificarsi per i posti disponibili nei tornei attraverso eventi di qualificazione idonei gestiti da editori partner e organizzatori di eventi.

L’innovativa line-up dell’EWC di 19 titoli partecipanti è composta da Apex Legends, Counter-Strike 2, Dota 2, EA Sports FC 24, Fortnite, Free Fire, Honor of Kings, League of Legends, Mobile Legends: Bang Bang, Overwatch 2, PUBG Battlegrounds , PUBG MOBILE, Tom Clancy’s Rainbow Six Siege, RENNSPORT, Rocket League, StarCraft II, Street Fighter 6, Teamfight Tactics e TEKKEN 8. Altri titoli saranno annunciati presto.

Oltre a concentrarsi sull’eccellenza competitiva, l’EWC trasformerà Riyadh nell’epicentro del fandom degli eSport e della cultura del gioco con un enorme festival coinvolgente con attivazioni di gioco, tornei comunitari, celebrazioni della cultura pop, esperienze internazionali e molto altro. Ulteriori informazioni sull’EWC Festival saranno rilasciate in un secondo momento.

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Pow3r entra nel team NOVO Esports, sarà Presidente e Co-Owner

Pow3r entra nel team NOVO Esports, sarà Presidente e Co-Owner

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02/04/2024 17:21 di Marco "Stak" Cresta
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Anche se in molti hanno pensato (almeno per le singolari tempistiche) ad un pesce d’Aprile, viene invece assolutamente confermata la notizia per la quale il celebre Pow3r è entrato a far parte dei Novo Esports.

Novo è una realtà relativamente giovane per gli esports italiani dato che è attiva solo dallo scorso anno, sempre sotto la guida del suo CEO Emanuele Acerbis.

Pur essendo ancora nel loro primo anno di attività, Novo Esports è riuscita a vincere la stagione numero 10 dell’Italian Rocket Championship… Ed oggi si affaccia nuovamente sul grande palco dell’esports segnalando questa clamorosa novità.

Pow3r è tra i più stimati ed autorevoli personaggi della scena esports italiana, e si appresta ad impegnarsi in Novo in modo diverso rispetto a quanto fatto nella sua precedente esperienza con il celebre team Fnatic. Giorgio Calandrelli entra infatti in Novo Esports come Presidente e Co-Owner, cosi da seguire da vicino ed assistere lo sviluppo e la crescita dell’intera ORG negli anni a venire.

Pow3r in Novo Esports come Presidente e Co-Owner

Non è chiaro se da questa decisione deriverà anche un “ritorno” in campo del “Pow3r giocatore” (cosa che chiaramente sperano in tantissimi)… Anche se nella prima intervista che lo streamer ha rilasciato sull’accaduto al nostro amico Deugemo (la troverete cliccando qui), non sembra che il buon Giorgio abbia lasciato intendere nulla.

Vengono poi sottolineate dal CEO Emanuele Acerbis le qualità che Pow3r ha maturato grazie alla pluriennale esperienza in una realtà di fama internazionale come Fnatic. Che saranno ora assolutamente fondamentali per permettere quel “salto di qualità” che si è prefissato la ORG.

Novo Esports & Pow3r: il trailer ufficiale

Voi cosa ne pensate di questa nuova partnership community? Fatecelo sapere con un commento sul gruppo dedicato, la discussione è aperta!

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Dark Souls 3 Archthrones, la nuova mod per i veterani della serie!

Dark Souls 3 Archthrones, la nuova mod per i veterani della serie!

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28/03/2024 16:58 di  "maretta72"
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Speciale Dark Souls 3 – Ben tornati lettori in questi speciale, oggi andremo a parlare di una mod che ha fatto tornare molte persone a giocare un vecchio titolo di casa FromSoftware.

Stiamo parlando di Dark Souls 3, un titolo apprezzatissimo dai fan della serie, che nel corso del tempo ha ricevuto miriadi di mod, sia estetiche e semplici che aggiungono nuovi elementi di gioco come oggetti, sia sotto forma di vere e proprie modifiche al gameplay, ma oggi ci soffermiamo sulla mod Archthrones, l’ultima arrivata.

DARK SOULS ARCHTHRONES

MA COS’È QUESTA MOD?

Archthrones è una mod che va a riscrivere completamente il gioco. Ci sono voluti ben 4 anni prima di vedere questo progetto a compimento, e seppur ora si tratti ancora di una beta abbastanza corposa, visto il suo perso di 11 gigabyte di memoria, i fan hanno preso molto bene il suo arrivo estasiati dall’ottimo lavoro svolto su di essa.

Già dopo la selezione della nuova partita, saremmo introdotti in uno scenario diverso da quello che conoscevamo del gioco con una storia riscritta da zero tutta da scoprire. Saremo catapultati in una nuova avventura che però sarà anche familiare, infatti il gioco inizierà a Boletaria, luogo dove ha inizio l’avventura di Demon Souls, il tutto ‘rimodellato’ sul gioco attuale dove poi si potrà arrivare all’hub di gioco, anch’esso rimodellato, dalla quale poi inizia la strada del protagonista verso il suo cammino.

CARATTERISTICHE DELLA MOD

Ma cosa caratterizza questa mod e la differenzia da quelle che già conosciamo?

Tralasciando la storia per evitare eventuali ‘spolier’, la peculiarità di questa nuova avventura è l’unione di tutti i titoli della sua categoria, ed il fatto che sono raggruppati luoghi e meccaniche presenti nei vari Dark Souls, Bloodborne, Elden Ring ed a tratti anche Sekiro, in un unico gioco.

Il livello di dettaglio è davvero molto alto, sia per le zone inedite che per quelle rivisitate, rendendo anche le zone più luminose siccome i giochi originali avevano un’ambientazione più cupa.

Anche se molti nemici sono stati ripresi da vari titoli, altri invece hanno subito dei trattamenti di ‘reskin’ e modifiche al loro move set, citandone uno, il boss del tutorial è il modello del Demone Vagante di Dark Souls 1 modificato nell’aspetto come se fosse il Demone Avanguardia di Demon Souls, ma con l’aggiunta di una seconda fase inedita.

Sono state aggiunte anche nuove armi, armature ed NPC mai visti prima, portando il giocatore ad esplorare le varie zone alla loro ricerca. La mod possiede anche dei server dedicati, così da poter permettere la possibilità di cooperare senza nessun problema.

DOVE POSSO PROVARE LA MOD?

La mod è totalmente gratuita ed è disponibile dal sito degli sviluppatori: archthrones.com

Detto questo, spero che questa mod possa essere di vostro gradimento e che vi abbia invogliato a provarla e supportarla, con una nuova sfida tutta da scoprire in attesa dell’uscita della mod completa.

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