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Alonso entra negli eSports con G2: Team FA Racing il nome della “scuderia”

Alonso entra negli eSports con G2: Team FA Racing il nome della “scuderia”

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Poche ore fa una nuova notizia ha investito il mondo dei videogiochi competitivi internazionali: il 2 volte campione del mondo di F1 Fernando Alonso ha annunciato di aver fondato, insieme a G2 eSports, la sua scuderia esportiva FA Racing, team professionistico che parteciperà attivamente a tutte le più importanti manifestazioni mondiali inerenti il titolo Formula Uno 2017.
Ancora una volta il caro Fernando fa parlare di se con una scelta storica e che sembra quasi un monito di sfida per la sua attuale squadra, la McLaren Formula Uno, che meno di 48 ore fa ha annunciato di aver ingaggiato il suo primo pilota eSport.

Partiamo da un presupposto fondamentale: chi scrive questo articolo è un grandissimo appassionato di Formula Uno e, più in generale, di tutto il mondo sportivo motoristico. In famiglia siamo cresciuti a pane e radiatori, tra gare di motocross, gare di velocità e Formula Uno il rombo dei motori ed il meraviglioso canto che possono esprimere dei furiosi cavalli meccanici è stata una costante che mi ha accompagnato fin da quando ne ho ricordo e continua tuttora ad entusiasmarmi e, vi sembrerà strano, a farmi provare una grande sensazione di tranquillità e di serenità.

E’ davvero fantastico ed entusiasmante vedere come questo 2017 sia stato imprevedibile e rivoluzionario per quanto la realtà degli eSports e quello del più grande e seguito Circus del mondo si siano repentinamente avvicinati, promettendo fuochi d’artificio e sfide titaniche nell’ormai imminente 2018.

La Formula Uno: la sua storia e l’Europa

La Formula Uno può essere la vera e definitiva chiave di volta per l’inizio della nuova era dell’intrattenimento. Questo perché la più importante competizione motoristica del mondo è probabilmente l’unica disciplina esistente tra gli sport tradizionali a poter trarre un beneficio reale dagli eSports.
Come giustamente diceva pochi minuti fa in diretta su SKY l’ex pilota Marc Gené, i piloti virtuali protagonisti delle finali che andranno in scena questo pomeriggio (qui altri dettagli) sono dei fenomeni veri, talenti puri dotati di una sensibilità al volante virtuale assolutamente eccezionale.

Sono talmente bravi da essere molto più indicati dei piloti “normali” per i test ai simulatori (che nella Formula Uno sono importanti quanto lo può essere un campo da calcio per gli allenamenti di una squadra di Serie A).
Investire sui piloti virtuali può avere quindi un doppio beneficio: permettere ad un brand di crescere anche in un nuovo ed inesplorato mondo, e migliorare la performance del brand stesso nel suo “core business”.
Esiste un investimento migliore di quello che può farti guadagnare due volte?

Inoltre, è arcinoto che gli eSports siano un qualcosa di più propriamente attinente al continente americano ed a quello asiatico…almeno a livello sociale.
La Formula Uno però non è il basket, non è il football, e neanche l’Hockey: la Formula Uno appartiene alla storia dell’Europa ed è maggiormente radicata nel Vecchio Continente rispetto al resto del mondo. Ferrari, McLaren, Mercedes, Shumacher, Vettel, Alonso, Hamilton, Ascari, Maranello, Monza, Silverstone, Spa-Francorchamps ed Ecclestone stesso sono nomi che fanno ormai parte della storia mondiale di una categoria definita e sono tutti pesantemente radicati nel nostro territorio dove hanno seguito, storia e leggende.

La svolta “Maranello”

La Formula Uno può e deve essere la chiave di volta per permettere il giusto radicamento nella società Europea degli eSports, meno propensa ai grandi cambiamenti e dove il pubblico (tutto il pubblico, dai 10 ai 70 anni) è evidentemente meno predisposto rispetto a quello asiatico ed americano a seguire questa normale evoluzione dello show sportivo.
Il “samurai” del circus ha parlato e, come lui, una voce ha tuonato anche da Woking. Il mondo guarda come la massima competizione motoristica si avvicini al mondo degli eSports. Ora manca solo la parola dell’essenza stessa del circus…l’Emilia eSportiva e l’Italia tutta attendono un comunicato stampa a tinte rosse e rampanti…Maranello, è il momento di rispondere all’appello dimostrando, ancora una volta, quanto il blasonato cavallino abbia sempre rappresentato l’avanguardia del made in italy e noi siamo sicuri che cosi sarà, molto, molto presto!

Dark Souls 3 Archthrones, la nuova mod per i veterani della serie!

Dark Souls 3 Archthrones, la nuova mod per i veterani della serie!

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28/03/2024 16:58 di  "maretta72"
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Speciale Dark Souls 3 – Ben tornati lettori in questi speciale, oggi andremo a parlare di una mod che ha fatto tornare molte persone a giocare un vecchio titolo di casa FromSoftware.

Stiamo parlando di Dark Souls 3, un titolo apprezzatissimo dai fan della serie, che nel corso del tempo ha ricevuto miriadi di mod, sia estetiche e semplici che aggiungono nuovi elementi di gioco come oggetti, sia sotto forma di vere e proprie modifiche al gameplay, ma oggi ci soffermiamo sulla mod Archthrones, l’ultima arrivata.

DARK SOULS ARCHTHRONES

MA COS’È QUESTA MOD?

Archthrones è una mod che va a riscrivere completamente il gioco. Ci sono voluti ben 4 anni prima di vedere questo progetto a compimento, e seppur ora si tratti ancora di una beta abbastanza corposa, visto il suo perso di 11 gigabyte di memoria, i fan hanno preso molto bene il suo arrivo estasiati dall’ottimo lavoro svolto su di essa.

Già dopo la selezione della nuova partita, saremmo introdotti in uno scenario diverso da quello che conoscevamo del gioco con una storia riscritta da zero tutta da scoprire. Saremo catapultati in una nuova avventura che però sarà anche familiare, infatti il gioco inizierà a Boletaria, luogo dove ha inizio l’avventura di Demon Souls, il tutto ‘rimodellato’ sul gioco attuale dove poi si potrà arrivare all’hub di gioco, anch’esso rimodellato, dalla quale poi inizia la strada del protagonista verso il suo cammino.

CARATTERISTICHE DELLA MOD

Ma cosa caratterizza questa mod e la differenzia da quelle che già conosciamo?

Tralasciando la storia per evitare eventuali ‘spolier’, la peculiarità di questa nuova avventura è l’unione di tutti i titoli della sua categoria, ed il fatto che sono raggruppati luoghi e meccaniche presenti nei vari Dark Souls, Bloodborne, Elden Ring ed a tratti anche Sekiro, in un unico gioco.

Il livello di dettaglio è davvero molto alto, sia per le zone inedite che per quelle rivisitate, rendendo anche le zone più luminose siccome i giochi originali avevano un’ambientazione più cupa.

Anche se molti nemici sono stati ripresi da vari titoli, altri invece hanno subito dei trattamenti di ‘reskin’ e modifiche al loro move set, citandone uno, il boss del tutorial è il modello del Demone Vagante di Dark Souls 1 modificato nell’aspetto come se fosse il Demone Avanguardia di Demon Souls, ma con l’aggiunta di una seconda fase inedita.

Sono state aggiunte anche nuove armi, armature ed NPC mai visti prima, portando il giocatore ad esplorare le varie zone alla loro ricerca. La mod possiede anche dei server dedicati, così da poter permettere la possibilità di cooperare senza nessun problema.

DOVE POSSO PROVARE LA MOD?

La mod è totalmente gratuita ed è disponibile dal sito degli sviluppatori: archthrones.com

Detto questo, spero che questa mod possa essere di vostro gradimento e che vi abbia invogliato a provarla e supportarla, con una nuova sfida tutta da scoprire in attesa dell’uscita della mod completa.

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Leaker svela: “Resident Evil 9 sarà totalmente OPEN WORLD”

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25/03/2024 19:33 di Marco "Stak" Cresta
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Stando a quanto riferito dall’autorevole leaker Dusk Golem, il prossimo titolo in arrivo per la saga di Resident Evil dovrebbe essere decisamente diverso rispetto a tutti i predecessori.

Ricordandovi che tutte le informazioni riportate qui sono “ufficiose” e non confermate ufficialmente, andiamo a vedere di cosa si tratta…

Dusk Golem è entrato in possesso di informazioni per le quali il nuovo Resident Evil 9 sarebbe un titolo totalmente open world, con un engine totalmente nuovo per il franchise ma già utilizzato per Monster Hunter Wild.

Pur essendo connotato dall’ambientazione tipica di Resident Evil, il numero 9 della serie avrà tantissime “similarità” con Monster Hunter, oltre ad essere caratterizzato dal “budget” più imponente della storia di Resident Evil.

Uscita prevista per Resident Evil 9: 

Il gioco dovrebbe uscire il prossimo anno (nel 2025, ndr), a poco più di due anni dall’annuncio di Capcom di “rilanciare” la serie di videogiochi su Resident Evil.

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Bethesda svela su X: “SI, stiamo lavorando su ELDER SCROLLS 6”

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25/03/2024 18:24 di Marco "Stak" Cresta
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Ultim’ora Elder Scrolls 6 – Attraverso un post pubblicato pochi minuti fa sul profilo ufficiale di X, gli sviluppatori di Bethesda hanno svelato un clamoroso teaser!

Con l’occasione della celebrazione dei 30 anni di The Elder Scrolls, i devs di Bethesda hanno infatti annunciato che sono al momento al lavoro sullo sviluppo del sesto titolo della serie (“ELDER SCROLLS 6“, ndr).

Nel messaggio ad altissimo contenuto di spoiler, i devs di Bethesda Game Studios hanno scritto “ultimo ma non meno importante, sì, confermiamo che siamo in fase di sviluppo del prossimo capitolo: The Elder Scrolls VI“.

A quanto pare, il prossimo gioco importante della serie sarà anche l’ultimo titolo a cui lavorerà Bethesda prima di dedicarsi nuovamente al franchise di Fallout.

Il post in cui Bethesda annuncia lo sviluppo di Elder Scrolls 6

Dopo The Elder Scroll 6 toccherà a Fallout 5

Stando a quanto riportato da alcuni addetti ai lavori, “Fallout 5” dovrebbe entrare in sviluppo poco dopo il rilascio sul mercato di Elder Scrolls 6, quindi non prima di almeno 5, se non 6 o più anni da oggi.

Di conseguenza, e se queste dovessero rivelarsi delle tempistiche esatte, avremmo quasi due decenni di distanza tra il rilascio di Fallout 4 e Fallout 5. Se siete appassionati come noi della serie post-apocalittica di Bethesda, dovrete  avere ancora “moltissima” pazienza… Sicuri del fatto però, che il prossimo Fallout non deluderà le aspettative.

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