Alinity Divine si discolpa dalla accuse che la reputano responsabile per il ban di Dr Disrespect
Alinty Divine, coni suoi oltre un milione e duecentomila follower che la seguono costantemente, è una delle personalità più popolari su twitch. Questo ovviamente non genera solo fan, ma anche hater, persone che non solo disprezzano Alinity, ma ne criticano anche pesantemente la personalità e la stessa carriera.
Un influencer di questo livello è abituato a certi meccanismi, si potrebbero definire naturali con la crescita di uno streamer, ma in questo caso particolare molti utenti hanno esagerato. La web star è stata difatti esasperata con continui rimproveri legati all’allontanamento dalla piattaforma viola di Dr Disrespct, risalente a giugno. Tali accuse vedrebbero Alinity responsabile per il ban, alimentate a causa dell’eccessiva condivisione di un post su Reddit presumibilmente falso.
Mentre la vera causa che ha portato Dr Disrespect al ban decisivo rimane tutt’ora ignota, Alinity Divine si è esposta in una lunga intervista via streaming con lo psichiatra Alok Kanojia, meglio conosciuto come Dr. K, parlando delle costanti ondate di odio che sta ricevendo dalla rete.
“Dovete capire che sono diventata il sacco da box dell’internet.[…] Dr Disrespect è stato bannato, e ok- io non ho mai incontrato quell’uomo, ne tanto meno ci ho parlato o avuto alcun tipo di interazione. È stato bannato, ed io sono diventata una tendenza di Twitter per questo. Le persone continuano a dirmi che il ban avvenuto per colpa mia.[…] Continuano a molestarmi chiedendomi perché lo avessi fatto allontanare dalla piattaforma.”
A suo dire, le accuse erano arrivate anche a comprendere atti di natura sessuale. Il tutto l’avrebbe ossessionata, spingendola a scavare in cerca della verità, l’effettivo motivo del ban, in modo tale che potesse finalmente dimostrare la sua innocenza.
Ma non è tutto, ha anche dichiarato che sempre per via delle continue critiche ricevute negli anni, aveva iniziato a nutrire pensieri dannosi per sé stessa. Desiderava andare avanti, e lasciarsi alle spalle le accuse e le malizie del web, esprimendo persino la sua preferenza verso una vita in prigione piuttosto che una in quelle condizioni. Alinity in un momento di apertura sentimentale ha rivelato di aver pensato più volte a come togliersi la vita, e sembrerebbe che la ragazza avesse anche un piano ben definito a tal proposito.
Fortunatamente la streamer ha avuto degli amici a supportarla in questa situazione, e successivamente nell’intervista ha espresso un forte parere su quanto siano insensate certe routine quotidiane dell’internet. Successivamente alla discussione con Dr. K, molti altri infuencer si sono scusati per alcune loro dichiarazioni sull’accaduto.
Primo dei quali Ninja, tramite un tweet. È doveroso infine ricordare che l’intervista si è svolta dopo che lo streamer Byron “Reckful” Bernstein, professionista di World of Warcraft, si è tolto la vita. E che questo ha condotto la chiacchierata sul tema della condotta e delle responsabilità che ci gravano sui personaggi più seguiti.