Fortnite: Epic Games chiede una multa di 100.000.000$ ad un venditore di cheat!
I cheater sono uno degli elementi più odiati in un videogioco multiplayer, specie se questo è free to play, consentendo ai trasgressori in questione di usare imbrogli senza dover perdere dei soldi dall’acquisto del gioco. Fortnite, dunque, può essere un duro bersaglio di questo fenomeno, nonostante il suo sistema di difesa stia funzionando molto bene ultimamente.
Per fermare questo fenomeno, uno dei metodi che si utilizzano spesso è quello di rintracciare i siti o le persone che vendono questi cheat, ed è quello che ha fatto Epic Games nei confronti di un ragazzo di 14 anni. CBV è il soggetto in questione, è il nome del suo account Youtube dove vendeva alcuni cheat dedicati al celebre Battle Royale. Non appena la casa di sviluppo è riuscita a rintracciare il venditore, egli si è ritrovato con una chiamata in giudizio che può sfociare in una multa fino a 150.000$, anche se Epic Games vuole chiedere fino a 100 milioni di dollari per danni!
Il motivo di tale azione legale è presto detto, visto che gli avvocati di Epic Games motivano la chiamata in giudizio per “infrazione del copyright e delle disposizioni anti-elusione imposte dal DMCA (Digital Millennium Copyright Act)“.
L’accusato ha voluto rispondere con un video alle accuse, mostrando tutti i dettagli di quanto sta succedendo e della multa che Epic Games vuole infliggergli.
Tutta questa situazione, però, sembra potersi volgere per il meglio. Stando agli ultimi aggiornamenti, l’obiettivo del colosso americano è quello di dare una lezione al ragazzo, magari spaventandolo per la cifra e le conseguenze che tali azioni possono comportare.
“In precedenza, lo YouTuber ‘Golden Modz’ ha ammesso di pubblicare video che promuovono trucchi e hack di Fortnite. Invece di spingere per un’enorme multa, Epic Games ha firmato un accordo con l’imputato, in cui lo YouTuber deve pagare 5.000 dollari se sviluppa, promuove o collega la sua immagine a qualsiasi strumento di truffa legato a Fortnite. […] Ed Epic probabilmente firmerà lo stesso accordo con CBV“.
Al momento, però, la causa è ancora aperta, e si aspettano sviluppi su questa particolare questione!