Rottura EA-FIFA? “Sono solo 4 lettere su una scatola” per il CEO di Electronic Arts
Negli scorsi mesi le voci si sono fatte sempre più insistente, ma non è una novità che il rapporto tra il colosso dei videogame, Electronic Arts, e quello del calcio, la FIFA, sia forse al capolinea.
Per anni il loro sodalizio è stato intaccabile e, ogni 365 giorni, un nuovo gioco di FIFA era sugli scaffali a divertire i giocatori di tutto il mondo. Ma ormai le cose, forse, stanno per cambiare.
Un report di VGC riprenderebbe le parole del CEO di Electronic Arts, Andrew Wilson, durante un meeting interno con lo staff, proprio sulla licenza di FIFA. Le parti sono sempre più lontane: EA vorrebbe maggior libertà creativa, mentre la FIFA sembrerebbe voler maggior soldi per la licenza.
Il lungo discorso che potete leggere a questo link, dai colleghi di VGC, sembra dipingere perfettamente la situazione EA-FIFA, dalla visuale della società videoludica. Andrew Wilson dice che EA vuole portare il gioco su un altro livello ed andare oltre il consueto 11v11 del gioco.
Nuove modalità e frontiere per il gioco alle quali FIFA porrebbe un freno ed anzi sarebbe quasi un “impedimento”. Quest’anno la licenza permetterà di portare la World Cup sul gioco (si vocifera sia quella maschile che femminile), ma negli anni senza la Coppa del Mondo l’apporto della licenza è semplicemente quello del “nome sulla scatola”.
Nuovo marchio?
Per questo motivo EA starebbe valutando la situazione e non spenderà più di quanto il brand valga. Anche perché c’è un piano B: già sono pronti nuovi brand da sostituire a quello FIFA e ciò paradossalmente darebbe più libertà di manovra alla creatività degli sviluppatori. Si ipotizza già possa esser stato scelto il nome EA SPORTS FC, marchio registrato ad Ottobre dello scorso anno.
Insomma, la situazione non è delle migliori e dovremo aspettare ulteriori informazioni al riguardo. La licenza scadrà a quanto pare dopo il Mondiale in Qatar di questo Dicembre, quindi ci sarà ancora un FIFA 23, ma chissà che non sia l’ultimo…
Che ne pensate di questa situazione? Fateci sapere la vostra…