Intervista a Lonewolf, vincitore del torneo FIFA Romics 2018
Durante la domenica del Romics è stato possibile assistere alla fase finale del torneo di FIFA, organizzato da calciomercato.com e G.E.C. (Giochi Elettronici Competitivi).
Il torneo si è svolto tra quattro squadre italiane Empoli; Perugia; Cagliari e Sampdoria, trovate le informazioni nel seguente link.
Il vincitore del torneo Mattia Lonewolf92 Guarracino, giocatore della UC Sampdoria, è stato intervistato da noi di Powned.it. Lonewolf, oltre ad essere un professionista in Italia, rappresenta la nostra nazione anche in Europa.
Torneo
Una competizione di FIFA si può svolgere secondo due modalità: Ultimate Team e Pro Club:
- Ultimate Team: i giocatori devono scegliere la loro formazione basandosi sulle carte “calciatore” trovate nel corso del tempo di gioco.
- Pro Club: modalità che si svolge 11 v s11, nella quale ogni calciatore ha come punteggio di gioco 85 e questi differiscono in statistiche solo per ruolo (attaccanti, centrocampisti, difesori e portieri), un gioco più equilibrato anche con divario di budget.
Il torneo in questione è stato giocato in una versione simile alla seconda modalità, i calciatori avevano come punteggio 85%, ma i giocatori nella sfida erano da soli a governare la squadra.
Intervista a Lonewolf
Powned.it: Complimenti per la tua performance. Come stai e com’è andato il torneo?
Lonewolf: Il torneo è andato molto bene, non pensavo di avere una superiorità così marcata. Gli avversari erano tutti molto forti, però sono riuscito a mettere sotto pressione i giocatori più forti segnando sin dall’inizio. Non potevo aspettarmi di meglio.
Powned.it: Cosa pensi del Romics e di questo genere di manifestazioni. Credi che possano far crescere e far conoscere gli esport di sport tradizionali a più persone?
Lonewolf: Io partecipo al competito dal 2006 e ho vinto il mio primo campionato italiano nel 2008, proprio qui al Romics. Nel corso della mia esperienza ci sono state altre mie vittorie raggiunte sempre in fiera, quindi penso che sia una vetrina importante per gli esports. Molti appassionati del mondo videoludico non ne conoscono le competizioni, ma anche grazie al Romics e alle altre fiere il fenomeno sta crescendo.
Powned.it: Molti videogiocatori ritengono che gli esport di sport tradizionali, come FIFA, siano competizioni inferiori. Cosa ne pensi di questo pensiero?
Lonewolf: Io non parlo di altri videogiochi. Il mio pensiero è che gli esports sono tutti i videogiochi affermati nel competitivo. Vi posso garantire che FIFA è un esport a tutti gli effetti, perchè richiede come altri titoli una capacità, un allenamento, una costanza non indifferente, è difficilissimo giocare ad alti livelli perchè si affrontano avversari preparatissime in ogni punto del campo. Secondo me è un esport, poi non so quello che pensano gli altri.
Con auguri e rigraziamenti reciproci si è conclusa l’intervista.
Voi cosa ne pensate degli esport di sport tradizionali? Fatecelo sapere nei commenti.