TikTok sotto accusa: la salute mentale dei più giovani a rischio
Pare proprio che il fatidico momento della gogna mediatica sia infine arrivato anche per il colosso cinese erede di Musical.Ly. Un’indagine statale cercherà ora di capire se ci sono i capi d’accusa necessari ad avviare un procedimento legale.
Accade negli Stati Uniti e ad avviare la procedura sono stati ben 8 dei 50 stati che compongono la federazione, tra cui Massachussets e California, storicamente annoverati tra le aree più conservatrici. Per l’occasione anche una task force di avvocati di tutto rispetto che già in queste ore ha avviato i primi passi dell’investigazione.
Al centro della questione ci sarebbe la salute mentale e fisica degli utenti, secondo alcuni organi amministrativi troppo spesso messa a rischio da challenge e tendenze del momento, che tendono a creare situazioni spesso pericolose, soprattutto per quanto riguarda i più giovani.
L’accusa a TikTok, le dichiarazioni degli investigatori e la risposta del colosso
“Dato che bambini e adolescenti sono già alle prese con problemi di ansia, pressione sociale e depressione, non possiamo consentire ai social media di danneggiare ulteriormente la loro salute fisica e il loro benessere mentale.”
“I procuratori generali dello stato hanno l’imperativo di proteggere i giovani e cercare maggiori informazioni su come aziende come TikTok stanno influenzando la loro vita quotidiana”.
La notizia ha fatto così tanto scalpore oltreoceano da costringere TikTok stessa a rispondere alle accuse in un brevissimo comunicato stampa in cui si legge: ”Ci preoccupiamo profondamente di creare un’esperienza che aiuti a proteggere e supportare il benessere della nostra comunità e apprezziamo che i procuratori generali dello stato si stiano concentrando sulla sicurezza degli utenti più giovani.”
Cosa ne pensate community? Come al solito la discussione è aperta!
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