La Regina Elisabetta è morta a 96 anni, anche internet rende omaggio alla fine del suo regno
La notizia che la regina Elisabetta II d’Inghilterra è morta, comunicata sui canali ufficiali nella serata di ieri, ha presto invaso un po’ tutti i canali internet mainstream, monopolizzando l’attenzione degli utenti.
In una dichiarazione pubblicata su Twitter, i reali della casa d’Inghilterra hanno comunicato così la notizia ai tabloid ed ai sudditi affezionati: “La regina Elisabetta è morta pacificamente a Balmoral questo pomeriggio. Il re e la regina consorte rimarranno a Balmoral questa sera e torneranno a Londra domani”.
Come riportato dalla BBC, Sua Maestà il Re Carlo ha dichiarato in seguito alla diffusione della notizia: “La morte della mia amata madre Sua Maestà la Regina, è un momento di grande tristezza per me e per tutti i membri della mia famiglia.”
“Piangiamo profondamente la scomparsa di un’amata Sovrana e di una Madre molto amata. So che la sua perdita sarà profondamente sentita in tutto il paese, nei Reami e nel Commonwealth e da innumerevoli persone in tutto il mondo”.
Elisabetta II morta dopo 70 anni di regno, il tributo di Internet
A differenza del nostro paese, dove a farla da padrone sono stati gli scherzi ed i meme di cui siamo tanto appassionati, all’estero la notizia è stata ricevuta in maniera decisamente diversa.
Tra i principali commenti quelli di influencer di calibro internazionale come KSI, TomyInnit, Mr Beast e persino organizzazioni esportive come FaZe Clan. Tra i più sentiti, il messaggio di Jake Paul, minore dei fratelli Paul che ha descritto così il suo dispiacere per la perdita subita:
“La dignità in persona. Una leader ispiratrice per moltissime generazioni. Riposa in pace Regina Elisabetta II.”
Insomma, una perdita che ha scosso molti e lasciato indifferenti molti altri, di quale gruppo fate parte voi community?
Che ne pensate? Come al solito la discussione è aperta sui nostri canali social!
- Powned.it – Instagram (CLICCA QUI per accedere alla pagina Instagram Ufficiale di Powned.it)
- Powned.it – Facebook (CLICCA QUI per accedere alla pagina Facebook ufficiale di Powned.it)