Asmongold BANNATO da Twitch, la motivazione è davvero ridicola
Quando si pensa ai pilastri di Twitch, ossia tutti quegli individui che sono ”saltati sul carro” ben prima che la piattaforma diventasse di proprietà Amazon e fornisse dei veri e propri compensi milionari, è impossibile non pensare anche ad Asmongold.
Leggenda del genere MMORPG, conosciuto soprattutto per la sua storia di odio e amore con World of Warcraft, Amongold ha più volte scatenato sentimenti contrastanti in community, finendo per dividere i giocatori in due fazioni distinte: chi lo ama e chi lo odia.
Adesso, il noto streamer è tornato sotto le luci della ribalta, soprattutto dopo un certo drama scatenatosi mentre lo streamer stava giocando a Diablo Immortal che ha portato nelle scorse ore al BAN (temporaneo si spera) del suo canale secondario su Twitch, sul quale è tornato da relativamente poco e che usa quasi esclusivamente per interagire con la sua community.
Asmongold Bannato da Twitch, cosa sta succedendo?
In un recente video su Youtube, Asmongold ha chiarito che il suo ban avrà una durata di 24 ore, almeno secondo quanto riferitogli da Twitch stessa, spiegandone anche le ragioni.
”Sono stato bannato sul mio secondo canale mentre stavo giocando a Diablo Immortal per ‘incitamento all’odio e contenuti non moderati’.” ha dichiarato Asmongold spiegando che mentre si era distratto per qualche secondo, qualcuno nella chat a schermo aveva avuto la brillante idea di scrivere la ‘N-Word’ usando dei caratteri speciali e dei punti, ovviando la ”sicurezza” della chat.
A seguito di questo episodio il buon Asmongold ha speso una manciata di minuti spiegando alla propria community perché sia stupido fare una cosa del genere, ma questo non è bastato ad evitargli il ban. Condannare qualcosa e non dare importanza all’autore del gesto, secondo lo streamer, era la via migliore per dare il buon esempio alla propria chat e non rispondere all’odio razzista con altro odio.
Nel caso voleste approfondire, CLICCANDO QUI troverete il video dove a spiegare la questione è stato lo stesso Asmongold. Un vero e proprio racconto che, se spiegato a qualcuno che non conoscesse l’ambiente online, verrebbe preso come un estratto da ”1984” di George Orwell.
Cosa ne pensate community? Come al solito la discussione è aperta!
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