L’ex pro di CS:GO jasonR sotto i riflettori per accuse di sessismo
Dai racconti degli utenti sembra che molte donne siano state bannate sul suo Twitch senza alcun motivo
In questi giorni si é accesa una nuova controversia sul portale di streaming Twitch. Questa volta sotto accusa é finito l’ex pro canadese di CS:GO Jason “jasonR” Ruchelski, incolpato di aver bannato senza motivazione molti utenti con username femminili dalla propria stream.
Il 16 ottobre l’utente missPerceived ha rivelato su Twitter il chatlog di una sua conversazione con un mod del canale di jasonR. In questa chat egli stesso ammette che “é successo a tutte”, e che “questi ban non passano dai mod”. Il moderatore conferma: “praticamente ogni ragazza evidente (come il tuo username) viene bannata”.
Dopo questo tweet un altro utente di nome recklessanna condivide sul social uno screenshot della sua attività sul canale, dove si vede bannata dalla fidanzata dello streamer, liberata da un moderatore e infine bannata di nuovo da jasonR stesso.
Da allora molti altri utenti si sono scagliati contro lo streamer. Jojopigs, un utente molto attivo sul canale, ha confermato su Reddit che le accuse potrebbero essere fondate. “Ho smesso di guardarlo e di supportarlo dopo il ban del primissimo subscriber di 20 mesi solamente perché donna” scrive il fan sul suo post. L’evento in questione é stato seguito da una dichiarazione dello streamer che gli é pure costata una sospensione dalla piattaforma: “Io banno queste put***e, la gente deve capire che tutte le ragazze su Twitch sono piccole put***e”.
Lo streamer ha negato tutte le accuse in questi giorni, sostenendo di non avere paura del ban in quanto “non ho fatto nulla di male. Banno persone letteralmente ogni giorno”.
Un utente, dichiaratosi moderatore del suo canale, lo smentisce. “Io sono moderatore del canale, é tutto vero […] ho assistito ad almeno cinque ban finora, banna tutti coloro che hanno un username femminile, anche se non hanno fatto nulla di male”.
Nonostante tutto il polverone sollevato e l’ovvio danno d’immagine, jasonR potrebbe essere nel giusto. Innanzitutto le informazioni sottoposte devono essere verificate in toto dagli amministratori del sito, ma soprattutto nelle linee guida di Twitch non é contemplata una punizione per chi banna gli utenti sulla base del loro sesso.