Una grandissima finale è stata giocata ieri dal Team Liquid e dal team Astralis dove entrambe le squadre erano protagoniste in un match valido per diventare i nuovi campioni dell’ESL PRO League di CS:GO!
Entrambi i teams giungono carichi e freschi di due 2 – 0 rispettivamente contro Natus Vincere e FaZe Clan (quella che doveva essere LA PARTITA).

Gli Astralis partono assolutamente favoriti, i giocatori danesi sono in uno stato di forma impressionante, e stanno esprimendo un CSGO meraviglioso continuando a vincere partite e tornei; da non sottovalutare il team nord americano che è riuscito ad arrivare a queste finals giocando bene e convincendo tutti dopo l’arrivo di TACO (che si è già preso la sua personalissima rivincita contro il suo EX team (SK Gaming) che si è stoppato ai quarti di finale, periodo veramente buio per i fenomeni brasiliani).

La finale è una Bo5 e si inizia subito con Dust 2 che torna a farsi vedere a certi livelli, mappa giocata meravigliosamente dagli Astralis che dominano e vincono rapidamente, un 16-1 che lascia un po’ di amaro in bocca, ci si aspetta di più da una finale e questo inizio non fa altro che rafforzare l’idea che sarà una sfida a senso unico.

Si va su Nuke dove le cose cambiano soprattutto grazie a una grande prestazione di #Twistzz e di tutti gli americani (CT) che reggono inizialmente bene l’attacco danese che però riescono a uscire durante l’half e chiudono 9-6 in una mappa molto antiterroristica, sembra cosa fatta allo switch dei side.
Ma i liquid la pensano diversamente e vincendo il pistol riagganciano il team della stella sul 9-9 per poi superarlo addirittura; gli astralis reagiscono e sul 14 – 14 giocano meglio e la chiudono 16-14, SO CLOSE ma stesso risultato: 2-0 per gli Astralis, i Liquid sono vivi e giocano benissimo ma perdono uguale.

Mirage è la terza mappa e anche qui il Team Liquid dimostra di crederci ancora iniziando benissimo dal lato T e portandosi sul 6-2, da qui subirà il ritorno danese e perderà il primo half 8-7, non male.
Le cose sembrano precipitare quando al cambio side gli astralis volano 12-7 approfittando del grande spazio lasciato dagli avversari sulla mappa, in particolare i Liquid cedono quasi sempre il controllo del Mid e questo su mirage è spesso fatale soprattutto quando poi non riesci a tenere i site perdendo molto spesso i fight. La finale sembra ben che finita ma questi Liquid hanno vite infinite e dopo essersi portati sul 15-14 riescono addirittura a evitare i supplementari grazie a una giocata STREPITOSA di #naf.

2-1 si va su Inferno, mappa che gli americani hanno dimostrato di giocare veramente bene.

Liquid che iniziano da CT e come consuetudine scelgono di dare molto spazio sulla mappa agli Astralis che pur avendo molto spazio a disposizione non riescono quasi mai a entrare bene sui site e se lo fanno ci arrivano decimati favorendo facili retake da parte degli americani.
Gli unici round in cui i T riescono a vincere sono quelli in cui riescono a prendere delle open kill veloci e li si apre veramente una autostrada verso il site, ma questi round sono veramente pochi. 10-5 Liquid, si gira.
Secondo half che si apre con il pistol vinto dai Liquid che però non sfruttano il vantaggio e si va sull’11-6.
Il modo di difendere degli Astralis è molto più aggressivo rispetto ai Liquid, il team danese prova a non dare spazio agli avversari e ci riesce benissimo, vincendo quasi tutti i fight e trovando sempre (o quasi) il first blood cosa che complica tantissimo la vita ai terroristi che non riescono quasi mai a piazzare la bomba e presto si ritorna sul risultato di parità.

Se questa partita ci ha insegnato qualcosa è di non dare mai i Liquid per spacciati e subito gli americani rimettono la testa avanti, ma solo per un attimo, oramai gli Astralis sono in pieno controllo della partita e i round scorrono veloci, uno dopo l’altro fino al fatidico 16-12.

ASTRALIS CAMPIONI: risultato finale 3-1.

Risultato giusto, questi Liquid meritavano almeno una mappa, team che non vedevamo competitivo da troppo tempo, hanno giocato una buona finale e un grandissimo torneo.

Cosa dire sugli Astralis? Stanno dominando la scena, hanno un feeling pazzesco tra di loro e gla1ve è un vero fenomeno (ma non lo scopriamo adesso). Credo che come team i danesi siano più forti degli americani ma stasera la differenza l’ha fatta la gestione dei momenti importanti della partita!

Congratulazioni agli Astralis sempre più #1 del ranking e #ESLProLeague champions!

Replica

• Clicca qui