Warzone, segnalazione per i nuovi operatori: “camping” (o camperare) e “cecchino” sono due cose estremamente diverse!
Camperare su Warzone – In Call of Duty Warzone come in qualsiasi altro gioco sparatutto non è raro (anzi a dire il vero succede praticamente sempre) sentire la parola “Camper“, o la frase “il nemico sta camperando”…in questo nuovo approfondimento vogliamo andare a fare chiarezza sul significato di questi termini, e sul perchè spesso se ne fa un uso del tutto sbagliato.
Per “Camper” o camping si intende una precisa strategia di gioco all’interno degli FPS, che consiste nel nascondersi in un punto poco frequentato della mappa di gioco ed attendere il passaggio del primo sventurato da cogliere di sorpresa.
Per fare un esempio, una delle strategie “classiche” dei camper è quella di nascondersi dietro una porta aperta in attesa dell’entrata nella stanza di un avversario (su Warzone possiamo pensare al Roze nascosto nell’oscurità dei parcheggi sotterranei…solo per citarne uno)…una volta che il malcapitato è finito nella “trappola” il camper sbuca dall’ombra della porta per farlo fuori e rubargli l’equipaggiamento. La tattica dei camper non finisce qui però, siamo solo a metà dell’opera…
Questo perchè il vero “camper“, una volta ucciso l’avversario, torna esattamente nel punto dietro la porta dove si era nascosto prima (o magari cambia il lato o la zona della stanza in cui si nasconde, ma di fatto rimane sempre e comunque in quel preciso punto della mappa) per appostarsi nuovamente, in attesa del nuovo avversario da assassinare (che spesso è anche il primo, ma questa è tutta un’altra storia…).
Proprio per il tipo di gioco estremamente passivo, il fenomeno del “camping” non è mai stato interpretato come una strategia di gioco, quanto più come ad un modo estremamente toxic di giocare in multiplayer. Del resto quale divertimento ci potrebbe mai essere nello stare fermi immobili in un singolo punto per tutta una partita?
L’asserzione negativa che viene data al camper è molto ben precisa, e si fonda sul fatto che il giocatore camper si nasconde in un preciso punto attuando sempre la stessa “strategia” di gioco. Molto, ma decisamente molto ben diverso è l’essere un cecchino, ovvero un giocatore che deve prendere posizione per godere di un vantaggio netto sul proprio avversario.
Camperare su Warzone? Ecco il migliori video dell’anno
Anche se può apparire come una giocata da camper, in realtà i 4 giocatori protagonisti di uno dei video più divertenti dell’anno stanno applicando una strategia molto diffusa su Warzone, ovvero quella di prendere un contratto Ricercato in attesa dell’arrivo simultaneo di uno o più team di cacciatori di taglie.
playing COD w/ the right niggas be funny as hell 😭😭😭😭 pic.twitter.com/siovMCJROe
— mad maX. (@whyGee_Ayce) June 17, 2021
Un giocatore di Warzone difficilmente potrà “camperare” sui tetti…perchè il vero camper non andrà mai a posizionarsi in un punto da dove può ricevere attacchi da più lati…l’essenza del camper è proprio quella di andarsi a posizionare in luoghi e posizioni che sostanzialmente portano gli avversari nel loro mirino, anche perchè chi campera nella maggior parte dei casi lo fa per compensare il fatto che non ha una buona tecnica di sparo.
Un camper ha quindi bisogno di rifugiarsi in uno spazio chiuso, e di stare li molto tempo per poter portare a frutto la sua “strategia“. Un camper quindi non è quasi mai un cecchino, anche perchè è assolutamente normale che un cecchino prenda posizione e stia li per molto tempo, questo è il senso dell’essere cecchino: presidiare un vasto territorio godendo di uno strumento che permette tiri chiari e precisi a distanza.
Se un cecchino non si ferma a presidiare delle zone, anche solo per pochi minuti, che senso avrebbe giocare una classe cosi poco abile nel corpo a corpo o nei combattimenti ravvicinati? La cosa “non normale”, o comunque “toxic” per le dinamiche di gioco, è il nascondersi per decine di minuti con un Gallo o un mitragliatore dietro la porta della stanza al secondo piano della casa più anonima di Farmland, non presidiare una strada da un grattacielo.
Un gioco come Warzone di base stimola poco il fenomeno del camping, perchè la presenza del gas obbliga i giocatori a prendere al massimo posizione in un punto, ma mai a camperarlo (per sapere dove si muoverà il cerchio un operatore è obbligato a fare missioni, ed a “spostarsi” continuamente), perchè non ne avrebbe il tempo materiale.
Su Verdansk qualsiasi singolo punto della mappa può rappresentare un rischio per gli operatori, e per questa ragione è altamente improbabile che un giocatore esperto finisca a terra perchè colto alla sprovvista nelle strade di Downtown o al proprio lancio di equipaggiamento…certamente può capitare, ma basterà avere un po’ di attenzione per evitare nel 99% dei casi di finire sotto ai colpi dei nemici “appostati”, e non “camperati” in un punto.
Sperando di aver fatto chiarezza nei nuovi giocatori sul significato di questa parola, vi chiediamo cosa ne pensate della questione camping su Warzone, e su quelle che potrebbero essere le soluzioni per arginare il fenomeno (nel caso quindi lo riteniate problematico).
- Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Clicca qui per entrare su Facebook – Clicca qui per seguire la community su Instagram)
La discussione, come sempre, è aperta!
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