Warzone, il team di sviluppo al lavoro sulla ROTAZIONE DELLE MAPPE!
Dopo mesi e mesi di speculazioni, ipotesi e desideri, scopriamo che un’altra celebre caratteristica di Apex raggiungerà presto Warzone.
Dopo i palloni di rischieramento, e le stazioni portatili anti-gas, veniamo infatti a conoscenza del fatto che nel team di sviluppo sono tutti ugualmente intenzionati ad introdurre la rotazione delle mappe.
Grazie a questa feature, nei prossimi mesi potremo giocare ciclicamente su tutte le mappe della storia di Warzone. Anche se non sappiamo quale sarà la frequenza con cui queste “ruoteranno”, l’ipotesi più probabile al momento è quella per la quale le mappe si alterneranno stagionalmente.
Per fare un esempio pratico, con la rotazione delle mappe attiva potremmo giocare su Caldera all’inizio della Season 4, per poi passare su Verdansk Modern Warfare nel corso del mid-season update della stessa stagione.
L’inizio della Season 5 ospiterebbe nuovamente Caldera, mentre il mid-season update successivo Verdansk 84 e cosi via.
L’aspetto più positivo di una rotazione delle mappe è che il gioco garantisce un’esperienza sempre fresca e coinvolgente, e soprattutto ci mette al riparo da eventuali periodi troppo “piatti” e noiosi.
La rotazione delle mappe si farà. Ma quando?
A rivelare questa notizia è stato il Creative Lead di Warzone Josh Bridge, che intervistato da TeeP ha avuto la possibilità di spiegare bene il punto della situazione.
“Certo che vogliamo la rotazione delle mappe. E’ qualcosa che tutti noi nel team desideriamo con forza.” ha affermato Josh su Twitch, che però ha poi aggiunto “[…] ma in passato abbiamo avuto diversi problemi per renderlo possibile“.
Il Creative Lead si riferisce al fatto che la rotazione delle mappe obbligherebbe i giocatori a “riscaricare” sostanzialmente tutto il gioco ogni volta che si attiverebbe uno switch tra Verdansk e Caldera.
Il problema? Warzone è troppo pesante
L’eccessiva pesantezza di Warzone è sempre stato uno dei punti deboli del BR Activision. Lo stesso Josh Bridge ha ammesso che le introduzioni di imponenti patch corrispondono sempre ad un calo di giocatori attivi.
“Dovevamo quindi trovare un’altra soluzione per rendere il tutto possibile, e lo abbiamo fatto per davvero” ha quindi proseguito Bridge, che ha poi concluso sull’argomento “presto avremo altro di cui parlare“. Il Creative Lead non si è voluto sbottonare su tempistiche e modalità, che restano tuttora un mistero.
La notizia estremamente positiva è quindi che “si”, “Warzone avrà la sua rotazione delle mappe“. La roadmap è invece ancora un’incognita, ma ci auguriamo che una feature del genere non venga introdotta più tardi della prossima estate.
Voi cosa ne pensate community? La discussione, come sempre, è assolutamente aperta!
- Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Clicca qui per entrare su Facebook – Clicca qui per seguire la community su Instagram)
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