Warzone: i giocatori lamentano problemi con il ping per segnalare i nemici, e con un bug che rende “killer” i camion fermi

Warzone: i giocatori lamentano problemi con il ping per segnalare i nemici, e con un bug che rende “killer” i camion fermi

Profilo di Stak
 WhatsApp

Warzone PING – Nel corso delle ultime ore abbiamo letto diverse segnalazioni di giocatori relative ad alcuni, ancora presunti, malfunzionamenti del sistema del ping, probabilmente la funzione più “importante” di tutto Warzone.

Pingare ci serve per indicare rapidamente (e precisamente) una posizione da raggiungere ai nostri avversari, ma molto più spesso può essere utile per “marcare” un nemico avvistato, che resterà con un bel segnalino rosso sulla testa cosi da permettere anche ai nostri compagni di conoscere la sua esatta posizione.

A seguito degli ultimi update di metà stagione però, alcuni giocatori hanno evidenziato uno strano comportamento da parte del ping sul nemico…sembra infatti che il segnalino scompaia nel momento in cui un nemico si posiziona dietro ad un riparo, o comunque quando non è più nella nostra “linea di tiro”.

Il ping sul nemico ha sempre funzionato per un tot numero di secondi dalla sua attivazione, anche quando gli operatori bersaglio si andavano a riparare dietro un muro o un fossato. Ora invece sembra che il ping non abbia più quello stesso “uptime“, e scompare pochi istanti dopo che il nemico ha trovato riparo.

Ecco il video che ci mostra questo dettaglio:

Didn’t see this mentioned anywhere, but I think live pings were nerfed. Now they disappear when when you loose line of sight on the enemy? from CODWarzone

A seguito della pubblicazione del post, diversi giocatori hanno effettivamente confermato di aver sofferto lo stesso problema in svariate occasioni in questi ultimi giorni (e sono tutti sicuri che non si tratti di casi in cui il ping viene accidentalmente rimosso o altro), anche se secondo alcuni potrebbe trattarsi di un bug, e non di altro.

Se una parte dei giocatori è convinta che Raven Software risolverà la cosa con un rapido hotfix, per altri invece questo “nerf” potrebbe non essere “casuale“, e sarebbe invece da spiegare come una precisa decisione dei devs di togliere forza alla meccanica del ping, evidentemente ritenuto “troppo forte”.

Non appena scopriremo notizie ufficiali in merito, non esiteremo a riportare tutti gli aggiornamenti qui su Powned.

I Camion Killer

Un altro problema che sta riguardando i giocatori di Warzone è invece da ricondurre ai mezzi, in particolar modo ai camion.

Come abbiamo discusso anche in un altro approfondimento (che troverete cliccando qui), al momento esiste un bug per colpa del quale si può morire per il fuoco amico di un mezzo (guidato quindi da uno dei nostri compagni di squadra), ma non è tutto, perché sembra che un nuovo bug vada ad uccidere istantaneamente i giocatori che si trovano fermi su di un camion (anche questo fermo), anche se si è in possesso dell’autoress

Ecco il video pubblicato sui social:

Trucks are randomly killing players. Even with Self-revive. Is it a bug or intentional? from CODWarzone

In risposta a questa discussione, un giocatore ha addirittura aggiunto che recentemente il suo camion è esploso in modo del tutto casuale e che tuttora non ha scoperto cosa è accaduto nel corso della sua sessione di gioco (neanche il killfeed indicava alcun giocatore nemico responsabile della sua dipartita).

Cosa ne pensate community?
Al momento non è chiaro come questi due aspetti verranno trattati (anche se quelli del camion sono certamente un bug, e quindi possiamo attendere un fix già a partire dalle prossime ore), ma consigliamo di fare ancor più attenzione del solito quando siete nei paraggi di un camion.

La discussione, come sempre, è aperta!

Articoli correlati: 

Il nuovo evento Infil Strikes stravolge Rebirth Island

Il nuovo evento Infil Strikes stravolge Rebirth Island

Profilo di Stak
19/04/2024 17:46 di Marco "Stak" Cresta
 WhatsApp

Con l’aggiornamento settimanale abbiamo assistito al rilascio di un nuovo attesissimo evento in quel di Rebirth Island.

Da mercoledì sono infatti regolarmente entrati in rotazione gli Infil Strikes, degli eventi che sporadicamente possono stravolgere una parte dell’isola di Rebirth. Come accennato anche in un precedente speciale dedicato (lo troverete cliccando qui), questi Infil Strikes riguarderanno una delle seguenti zone: il FARO, il tetto di PRISON o la Torre Idrica.

Con l’Infil Strikes attivo, ad inizio partita (mentre siamo ancora sull’AC-130) noteremo che una delle tre zone sopra citate verrà bombardata e distrutta. L’intera zona colpita cambierà radicalmente il suo aspetto, e presenterà ai player una zona sostanzialmente “nuova” in cui giocare.

Se la distruzione della Torre dell’Acqua sembra quella meno “interessante” a livello di gameplay (se non il fatto che ci saranno “meno cecchini” in azione), lo stesso non si può dire di Faro e Prison, i cui “cambiamenti” promettono di garantirci un gameplay fortemente rinnovato in quel di Rebirth.

Intro con Infil Strikes su Rebirth Island – Warzone

Ancora non sono giunte molte testimonianze riguardo all’Infil Strikes, con i devs che stanno effettivamente “centellinando” la presenza dell’evento in lobby. Speriamo ovviamente che l’introduzione di questi “mega eventi” non influisca negativamente sulla stabilità/connessione dei server, come invece accaduto in passato.

Vi siete già imbattuti in questa tipologia di evento? Cosa ne pensate community degli Infil Strikes?

Fateci sapere cosa ne pensate con un commento sul gruppo, o mandateci le vostre clip più assurde con Infil attivo. Selezioneremo le migliori e le mostreremo a tutti i player che quotidianamente consultano i nostri speciali.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

Articoli correlati: 

Warzone, anche MP5 e Vaznev tra le TOP SMG da giocare: ecco tutti i LOADOUT

Warzone, anche MP5 e Vaznev tra le TOP SMG da giocare: ecco tutti i LOADOUT

Profilo di Stak
19/04/2024 13:01 di Marco "Stak" Cresta
 WhatsApp

Speciale Loadout – Nel meta close range di Warzone tornano protagoniste svariate armi del passato (più o meno recente, ndr) come la piccola Vaznev o la mai dimenticata MP5.

Armi di vertice durante l’era Modern Warfare 2, entrambe queste mitragliette godono oggi di alcuni nuovi loadout che possono concretamente riportare Vaznev ed MP5 al vertice del meta di Warzone. Per quanto riguarda la Vaznev-9K, andremo a vedere una classe estremamente precisa (e decisamente letale) proposta dal noto Velox.

La Lachmann Sub invece (o MP5, ndr), è tornata alla ribalta nelle classi di svariati top player mondiali… Ed in questo caso andremo a svelare il loadout usato dal campione del mondo in carica DiazBiffle per devastare una lobby su Rebirth Island.

Oltre alle due armi citate sopra però, che sono assolutamente valide come alternative “di livello”, mediante questo speciale andremo a vedere anche due tra le più recenti versioni per altre due armi di vertice del meta close range…

MP5, Vaznev, ma anche AMR-9 e Striker-9 tra i “top loadout del giorno” di Warzone

Parliamo dell’AMR-9 e della Striker-9, due pistole mitragliatrici che si ritrovano ormai da mesi nella “top” delle migliori armi del gioco, e che vantano entrambe una discreta popolarità tra i “pick” dei giocatori.

armi close range warzone Striker-9 – Top Loadout distanza ravvicinata Warzone di Booya
armi close range warzone AMR-9 Top Loadout distanza ravvicinata di TheKoreanSavage
armi close range warzone Vaznev 9K Top Loadout distanza ravvicinata di Velox
armi close range warzone Lachmann SUB (MP5) Top Loadout distanza ravvicinata di DiazBiffle

Cosa ne pensate dei 4 loadout svelati in questo speciale community? Una di queste classi ha maggiormente catturato la vostra attenzione? Fatecelo sapere con un commento nel gruppo.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

Articoli correlati: 

Jamcowl riesce a sganciare l’atomica su Warzone con 0 kill

Jamcowl riesce a sganciare l’atomica su Warzone con 0 kill

Profilo di Stak
18/04/2024 18:38 di Marco "Stak" Cresta
 WhatsApp

No KILL – Il noto content creator Jamcowl è riuscito in un obiettivo decisamente “originale” per uno sparatutto come Warzone, portando a termine la missione per la bomba atomica con una singolarissima peculiarità…

Jamcowl si era prefissato come obiettivo quello di riuscire a terminare la missione, concludendo però la partita con 0 kill. Armato di scudo ha quindi iniziato a sviluppare la quest, raccogliendo tutti i vari pezzi per comporre la bomba.

Nel frattempo il numero di avversari ancora in vita si è sempre di più ridotto, fino a quando Jamcowl non è rimasto faccia a faccia contro il suo ultimo avversario. Per riuscire nella sua “singolare missione”, Jamcowl ha quindi chiesto al suo ultimo avversario rimasto di “suicidarsi” nel gas prima dell’esplosione della bomba, cosi da essere sicuro di raggiungere il primato per “la prima bomba atomica di Warzone che non ha prodotto vittime”.

Alcuni giocatori hanno anche avuto da ridire con l’operato di Jamcowl, visto che la sua richiesta di “far suicidare” l’avversario sarebbe ben oltre il limite consentito dal TOS ufficiale… Ma resta comunque un video estremamente “divertente” ed assolutamente unico nel suo genere…

La bomba atomica con “zero kill + suicidio nel gas finale” di Jamcowl

Pilgore raggiunge il Prestigio 10 anche su MW3 senza una singola kill

Casi come questi di giocatori particolarmente “pacifici” non sono nuovi per la scena di Call of Duty. Proprio ieri ad esempio, su Reddit è stato segnalato che il giocatore Pilgore (già noto per le sue imprese a zero kill) è riuscito a raggiungere il Prestigio 10 su Modern Warfare 3 con 0.00 di K/D.

Ha dovuto impiegare tre giorni, tre ore e 17 minuti di gioco in multiplayer, con un totale di 486 partite vinte (ed una win ratio di 3.91), per ottenere questo risultato. Questa non è la prima volta che ci riesce, visto che anche nei precedenti COD è riuscito a portare a termine questa insana sfida.

Even pacifists can reach 10th prestige.
byu/Pilgore1 inModernWarfareIII

Cosa ne pensate di queste bizzarre prove di “non forza” community? Fatecelo sapere con un commento sul gruppo: la discussione, come sempre, è aperta!

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

Articoli correlati: