Warzone, i devs ammettono: “abbiamo incasinato le cose”; ma con la Season 2 in arrivo tanti miglioramenti
Negli ultimi giorni i devs di Activision hanno avuto modo di spiegare il reale “stato delle cose” su Call of Duty Warzone, e di anticipare quelli che saranno gli update in arrivo con la S2.
Partendo proprio dagli update in arrivo domani, quando sarà disponibile la seconda stagione di Warzone, ci sono numerosi aggiornamenti che dovrebbero sensibilmente migliorare la qualità della vita sul BR. I devs hanno infatti anticipato che la nuova season cancellerà per sempre qualsiasi tipo di problema con la maschera del gas.
Da domani infatti, l’animazione della maschera che viene “tolta o rimessa” non andrà più a bloccare (o disturbare) il nostro operatore mentre spara. Numerosi saranno anche gli interventi relativi alla collisione, con i giocatori che avranno meno problemi ad attraversare Caldera, le sue colline e le sue montagne.
Proprio per evitare altri problemi con giocatori che muoiono nel gas perchè non riescono a superare determinati ostacoli, i devs hanno anche anticipato che i cerchi finali del gas non si chiuderanno più a Peak.
Arrivano anche modifiche al paracadute (che si potrà ora aprire molto più tardi senza rischiare di morire al suolo), ed un importante fix alle armature quando queste si rompono. Da domani infatti, le “mezze piastre” verranno “colmate” solamente alla fine della ricarica piastre, e non al suo inizio come accade oggi.
Tra le altre aggiunte, si segnala che il Silenzio di Tomba e le granate accecanti verranno rimosse da Vanguard Royale, mentre per la medesima mode sono in arrivo anche buff e nerf. I nerf saranno diretti ai caccia, mentre i buff andranno a caratterizzare i cannoni dell’antiaerea.
Oltre la Season 2…i commenti dei devs sullo stato delle cose
Oltre a tutto questo, ha attirato molta attenzione il parere dei devs comunicato a margine di un media breafing dedicato a Warzone 2.
In questa speciale call hanno partecipato l’Head di Infinity Pat Kelly, il Game Director Josh Bridge, ed il dev di Raven Eric Biesmann. Durante l’intervento, i devs hanno esplicitamente parlato di “gran casino” riferendosi allo stato attuale di Warzone.
I devs hanno infatti spiegato che Warzone nasce come una costola di MW, e che solo successivamente si è pensato a questo BR come a quello rappresentativo di tutto il franchise.
Activision ha deciso di introdurre sul br Black Ops e Vanguard, solamente “dopo” il successo raggiunto nel 2020. Questo, purtroppo ha spinto Warzone oltre ogni suo limite tecnico. Secondo i devs Warzone è infatti ormai “troppo gonfio” di contenuti, e senza troppi giri di parole hanno anche ammesso di aver “incasinato troppo le cose”.
Battle Pass/Season 2 di Warzone: i dettagli su tutte le novità!
Questo spiega ancor di più la necessità di Activision di ripartire con una “tabula rasa” su Warzone. E quindi anche con un titolo TOTALMENTE nuovo (Warzone 2, ndr) già entro la fine di quest’anno.
I devs sul BR dopo l’update di Black Ops: “Non sembrava più Modern Warfare, ma non sembrava neanche Black Ops“
L’aspetto positivo è che i devs sembrano essere assolutamente consapevoli della situazione, e di tutti i limiti che purtroppo caratterizzano Warzone. La sincerità con cui hanno spiegato il perchè di tutte queste difficoltà è molto incoraggiante rispetto al futuro; già a partire dall’ormai imminente season 2.
Cosa ne pensate di queste novità community? La discussione, come sempre, è assolutamente aperta!
- Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Clicca qui per entrare su Facebook – Clicca qui per seguire la community su Instagram)
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