Pow3r su Twitter gela la community: “non potrò partecipare ai tornei di Activision; ma l’anticheat di Warzone dovrebbe arrivare presto”
Come un fulmine a ciel sereno scopriamo l’incredibile vicenda che si è consumata nelle ultime ore tra il noto streamer dei Fnatic Giorgio Pow3r Calandrelli ed Activision, per colpa della quale l’italiano verrà escluso da tutte le future attività ufficiali organizzate dal publisher.
Se in molti si chiedevano per quale motivo il buon Pow3r, giocatore di assoluto talento oltre che grande intrattenitore, non fosse mai stato invitato agli ultimi eventi ufficiali di Verdansk ecco che giunge la glaciale risposta del diretto interessato, che su Twitter rivela: “Non potrò partecipare ai tornei di Activision perché si sono offesi per avergli dato dei clown e aver fatto casino mediatico…sicuramente sbagliato ma pensate ignorare una persona che per 10 giorni chiedeva una mano sull’essere streamsniperato dai cheater ogni partita“.
Il riferimento è chiaramente diretto alla questione FixWarzoneIta, lanciato proprio dallo stesso Pow3r dopo che, al termine di una 10 giorni di continue incursioni di cheater e streamsniper durante le sue dirette, veniva ricattato sul suo stesso canale streaming da due imbroglioni.
Quello dello streamer non è un “gioco”…è un lavoro vero e proprio. Le incursioni nel corso delle dirette per disturbare lo streamer sono sostanzialmente uguali a dei raid in un ristorante nel bel mezzo del servizio…è assolutamente comprensibile che lo staff del ristorante (in questo caso Pow3r), reagisca con forza all’evidente atto di bullismo…e bisognerebbe concedere delle attenuanti.
Non potrò partecipare ai tornei di Activision perché si sono offesi per avergli dato dei clown e aver fatto casino mediatico😅 sicuramente sbagliato ma pensate ignorare una persona che per 10 giorni chiedeva una mano sull’essere streamsniperato dai cheater ogni partita
— Fnatic POW3R パワー (@POW3R_GC) July 1, 2021
Da come ha parlato Pow3r sempre su Twitter sembra comunque che gli siano state effettivamente riconosciute delle attenuanti (nell’ultimo post pubblicato ieri lo streamer ha infatti affermato: “Soprattutto ci vorrei tenere a dire una cosa, Raven Software sono dei signori. Evito di scendere nei dettagli ma a quest’ora potevamo essere in una situazione peggiore a livello di contenuti e problemi”), ma la situazione non è per ovvi motivi molto chiara.
Ma non è tutto, perchè sempre su Twitter Pow3r ha poi sganciato una vera e propria bomba, ovvero che “[…]probabilmente ci sarà un anticheat entro la prossima stagione (forse)“…
Se Pow3r ha detto una cosa del genere può essere solamente perchè ha ricevuto un feedback diretto sulla questione, ed anche se di contorno ad una situazione di certo non piacevole per la community italiana e per i tanti appassionati sostenitori di Pow3r, fa certamente piacere sapere che nella battaglia contro i cheater, qualcosa, pare si stia finalmente muovendo…
Come finirà tra Pow3r ed Activision?
Il tempo, la serietà dei soggetti coinvolti, ed i sicuri contenuti di qualità assicurati da Pow3r, saranno i 3 aspetti fondamentali da tenere in considerazione in attesa di assistere alla totale riappacificazione tra le due parti coinvolte.
Pow3r è altresì una delle figure più riconosciute e seguite in tutta la nazione, è una figura storica che ha preso parte praticamente dal giorno zero alla lunghissima (e faticosissima) costruzione del mondo esports in Italia (e noi questo lo sappiamo molto bene, potete tranquillamente mettere entrambe le “mani sul fuoco”…) ed è davvero indispensabile nel team di streamer che compongono la scena italiana.
L’Italia vola al Twitch Rivals: Pow3rTV (MVP del torneo), Hal e Stermy vincono il torneo!
Vi basti pensare che il suo legame con Fnatic ha sostanzialmente dato il via a tutta una serie di azioni e reazioni che ci hanno portato nel 2021, ad avere diversi importanti nomi della scena finalmente e meritatamente seguiti e supportati da una delle org più importanti del mondo (Moonryde e Lomba, solo per citarne due).
Per tutti questi motivi ci auguriamo che questi problemi possano essere presto risolti, a maggior ragione considerato il fatto che, con lo sbarco di un nuovo sistema anti cheat, molto presto il nostro amato Battle Royale sarà certamente più pulito e meno “stressante” per i giocatori onesti.
Speciale Esports: la Ministra Dadone intervista anche il celebre Pow3r!
Cosa ne pensate community?
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- Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Clicca qui per entrare su Facebook – Clicca qui per seguire la community su Instagram)
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