Modern Warfare 2: tutti i dettagli sulla storia e le nuove modalità multiplayer!

Modern Warfare 2: tutti i dettagli sulla storia e le nuove modalità multiplayer!

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Modern Warfare Multiplayer – Fino ad ora abbiamo dedicato ampio spazio ai contenuti di gioco legati a Modern Warfare 2, ed ovviamente anche a quelli direttamente collegati al prossimo Warzone 2. Con questo speciale vogliamo invece andare ad approfondire i dettagli relativi alla modalità campagna, e certamente anche quelli legati alle nuove modalità.

Partendo proprio dalla campagna, sappiamo che la Task Force 141 sarà composta dal Capitano Price, da John ‘Soap’ McTavish, Simon ‘Ghost’ Riley, e Kyle ‘Gaz’ Garrick.

A loro si uniranno poi anche altri personaggi come Kate Laswell (supervisore della CIA), o il membro della compagnia messicana PMC che ci fornirà supporto quando saremo impegnati in Sud America.

Riguardo alle missioni, nel corso dell’intera modalità campagna ci sposteremo da una parte all’altra del mondo. Come confermato anche da Moonryde (qui il suo video reaction), sappiamo che una delle prime operazioni ci vedrà impegnati ad Amsterdam con GAZ, in quella che sarà una vera e propria missione stealth.

La grafica sviluppata dal motore di gioco è certamente la “perla” di tutto questo discorso, visto che a prescindere dalla profondità della storia la qualità dell’immagine sarà semplicemente straordinaria. Ne abbiamo avuto un breve assaggio nel corso della serata di ieri, quando nel trailer di lancio sono state mostrate alcune clip legate al gameplay.

Quella relativa alla missione di Amsterdam con GAZ ed il Capitano Price inizia circa al 30° secondo (troverete il video qui).

Buona parte della storia si svolgerà anche sul continente americano, tra il Messico e le città di confine con gli Stati Uniti d’America. In questo caso, come confermato anche in precedenza, i nostri eroi dovranno fronteggiare i cartelli della Droga, in un’escalation che pare andrà a riguardare direttamente gli Stati Uniti ed il Messico.

Toccherà al Team 141 non far deflagrare tutto in una guerra aperta nel bel mezzo del continente.

Le novità dal fronte modalità multiplayer- Modern Warfare 2

Per quel che riguarda le modalità, sappiamo che la celebre Gunfight dovrebbe presto essere aggiunta a Modern Warfare 2. Gunfight non dovrebbe comunque essere disponibile sin dal primo istante, ma solo successivamente.

Se Gunfight sarà disponibile in un secondo momento, sin dal day 1 saranno invece disponibili le mode “Prisoner Rescue” e  “Knockout“. Come suggerisce il nome, la prima è una semplice modalità in cui dovremo riuscire a salvare degli ostaggi.

Ci saranno due ostaggi sulla mappa, e le squadre si divideranno in attaccanti e difensori. Gli attaccanti possono vincere il round scortando gli ostaggi in salvo o eliminando tutti i difensori. I difensori potranno invece vincere se riusciranno a trattenere i prigionieri per l’intero round o eliminando le forze attaccanti.

Per quanto riguarda Knockout, sappiamo che in questa mode le squadre si sfideranno usando un numero limitato di vite per combattere per il controllo di un pacco.

Parlando di classi base invece, i devs hanno reso noto che ne avremo a disposizione sostanzialmente tre. Tra quelle di default infatti avremo:

  • Rushers (run and gun) per i giocatori che amano le partite ad alto numero di ottani con tanti scontri a fuoco
  • Sentinels (camper) per i giocatori che prediligono un gioco più stazionario e “cauto”
  • Stalkers per i giocatori interessati meno alle kill e più al raggiungimento degli obiettivi

Ricordiamo che fra pochi minuti andrà in scena su You Tube la seconda parte del reveal mondiale di Modern Warfare 2. Troverete la diretta cliccando qui.

Cosa ne pensate community? La discussione, come sempre, è assolutamente aperta!

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Il prossimo Call of Duty Black Ops avrà una vita di 4 anni

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22/04/2024 19:51 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Black Ops Gulf War – Stando alle ultimissime novità svelate dai leaker, il prossimo Call of Duty sarà assolutamente eccezionale, e lo sarà per almeno uno specifico motivo.

Sembra infatti che a differenza degli altri titoli del franchise, il prossimo Black Ops Gulf War avrà un’eccezionale durata a livello di sviluppi.

In particolare, il titolo di Call of Duty 2024 potrebbe continuare a ricevere costanti aggiornamenti per un periodo di ben 4 anni, arrivando quindi fino al prossimo 2028.

L’attuale Modern Warfare, con il titolo numero 2 e numero 3 usciti nel 2022 e 2023 ha ricevuto un totale di ben due anni di sviluppo diretto. In sostanza questa situazione dovrebbe andare a “raddoppiare” con il prossimo Black Ops Gulf War… Per grande entusiasmo degli appassionati alla serie.

Le ultime dei leaker su Call of Duty Black Ops Gulf War

Non solo questo però, visto che sempre i leaker hanno voluto fornire nuove indiscrezioni riguardo agli sviluppatori che guideranno, e che stanno guidando in questo momento, il progetto Gulf War.

Questi sono i devs di Treyarch, azienda controllata da Activision che si è già occupata in passato di tutti gli altri Black Ops.

Cosa ne pensate di questa informazione community? Ricordiamo che scopriremo presto nuove informazioni sul prossimo Black Ops Gulf War durante l’Xbox Showcase previsto per l’inizio del mese di Giugno. Troverete qui altri dettagli.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Torrette SAM, Napalm e altro in arrivo con Black Ops Gulf War

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17/04/2024 17:10 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Black Ops Gulf War – Stando alle ultimissime dichiarazioni dei leaker, con il prossimo Call of Duty dovremmo assistere al ritorno di tantissimi scorestreaks (o “serie di punti”) del passato!

In particolare, da qualche ora circola in rete un’immagine nella quale sono presenti i “presunti” bonus scorestreaks in arrivo con Black Ops Gulf War… Prossimo titolo della serie COD il cui lancio è previsto per il mese di Ottobre.

Bene, secondo queste fonti, in futuro assisteremo al ritorno della RC XD, la “macchinina radiocomandata” ricolma di C4… Ma anche della Torretta SAM, del bombardamento al Napalm e di svariati attacchi aerei tra caccia, elicotteri da combattimento ed aerei spia.

Non solo questo però, dato che i leak parlano anche della Nuke (ma questo contenuto non ci sorprende), e di un “gas strike”, presumibilmente un missile o una bomba che andrà a sprigionare del gas altamente tossico nelle vicinanze dell’esplosione.

Il post dei leaker su Black Ops Gulf War

Ricordiamo che tutte queste informazioni sono ancora parziali e non ufficiali, e potrebbero quindi variare (in parte, o del tutto) rispetto ai contenuti che verranno effettivamente rilasciati una volta che il gioco sarà disponibile.

Seguiranno nuovi aggiornamenti sulla questione, ed in generale su tutto ciò che concerne il nuovo Call of Duty.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Rivoluzione nella Call of Duty League: “cancellate, e tutte rimborsate, le quote d’iscrizione per le squadre”

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17/04/2024 14:19 di Marco "Stak" Cresta
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L’ecosistema esports della Call of Duty League evidentemente non era più sostenibile…

Con una mossa simile a quella attuata nel corso del 2023 nella Overwatch League (campionato che sarebbe stato comunque cancellato entro la fine dell’anno, ndr.) da Blizzard, Activision sceglie di cancellare le quote d’iscrizione al campionato per i team.

La notizia è assolutamente clamorosa considerato il volume di denaro di cui si parla… Pensate che un team della COD League per partecipare al campionato doveva pagare svariate decine di milioni di Dollari… Soldi che ora i team potranno invece reinvestire nei roster, e certamente anche in una pesante riformulazione di tutti gli stipendi.

Questa decisione ha inoltre valore retroattivo, con la COD League che dovrà quindi “restituire” e rimborsare ai vari team tutte le “quote d’iscrizione” versate fino al 2023. In questo caso l’obiettivo sembra duplice… Sostenere con maggiore forza i team, cosi da rendere più “ricca” ed appetibile l’intera scena esports legata allo sparatutto di Activision.

Più soldi ai team della Call of Duty League dal 2024

Come citavamo sopra, questa stessa decisione venne presa da Blizzard nel 2023 per il campionato di Overwatch, e ci auguriamo vivamente (ma non dovrebbe essere comunque questo il caso) che il grande show della CDL non faccia la stessa fine della Overwatch League.

Oltre a tutto questo, viene confermato da vari insider che nel corso dell’ultimo anno ai team è stata riconosciuta una fetta maggiore dai ricavi derivati dalle skin o dal merchandising venduto dalla Call of Duty League.

Tutte queste decisioni sembra abbiano lo stesso fine, e siano quindi unite dallo stesso filo conduttore: preservare l’esistenza (e la sostenibilità), di uno dei più importanti e blasonati palchi esports del mondo.

Cosa potrebbe succedere in futuro nella Call of Duty League? 

Con molti più soldi a disposizione dei team, sembra abbastanza scontata la crescita dei salari dei giocatori. Una crescita dei salari garantirebbe alla CDL una posizione di maggior rilievo, e quindi anche un “obiettivo” molto più succoso ed invitante da provare a raggiungere per i tanti talenti di COD ancora sconosciuti.

Voi cosa ne pensate di questa singolare mossa di Microsoft? Quale sarà il destino della rinnovatissima (almeno per quel che concerne gli accordi con le varie ORG) Call of Duty League? La discussione, come sempre, è aperta.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook – Instagram)

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