Lo streamer Bustbeforetrust accusato di cheating da JGOD
Accuse di cheating – Durante questa mattina ha tenuto banco su Twitter una discussione che vedeva protagonisti tre volti noti della scena internazionale di Warzone, uno dei quali si è scoperto essere uno squallido cheater.
Al centro di questa vicenda lo streamer Bustbeforetrust, giocatore che nell’arco di una sola notte ha visto migliorare la sua performance sino a traguardi decisamente “clamorosi”.
Pensate che il player in questione è riuscito a migliorare il proprio K/D da 1.2 a più di 5. La cosa non è però sfuggita al noto esperto di COD Jgod, che non ha perso tempo ad attaccare pubblicamente l’imbroglione.
Su Twitter però, Bustbeforetrust ha iniziato a difendersi prima annunciando la sua totale estraneità con i cheat, per poi prendersela con i giocatori “poveri” che non dispongono di un computer decente. Bustbeforetrust ha infatti affermato che questo suo “miracoloso miglioramento in una notte” è solo da ricondurre al cambio della sua attrezzatura.
In realtà i video mostrano chiaramente che Bustbeforetrust non ha solamente utilizzato un Wall Hack, ma anche un cheat per il miglioramento della mira. Stiamo parlando del soft aim, un programma che azzera le imperfezioni in fase di sparo, rendendo il giocatore che lo utilizza estremamente preciso.
Anche Royalize contro l’accusato di cheating BustBe
Anche il celebre streamer dei Toronto Ultra Royalize ha voluto dire la sua sull’argomento, dando manforte a Jgod accusando pubblicamente BustBe.
Al momento della scrittura di questo articolo, sia il canale Twitch che l’account Activision di BustBe non sembrano aver ricevuto alcun ban. Come abbiamo detto sopra però, i video mostrano chiaramente l’utilizzo di cheat da parte di BustBe, e pertanto aspettiamo novità/aggiornamenti sulla questione da un momento all’altro.
Restate sintonizzati con noi per ulteriori sviluppi.
Le clip contro BustBeforetrust
- Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Clicca qui per entrare su Facebook – Clicca qui per seguire la community su Instagram)
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