La gloriosa “Task Force 141” al completo in Modern Warfare 2!

La gloriosa “Task Force 141” al completo in Modern Warfare 2!

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In mezzo ai numerosi annunci relativi al nuovo Modern Warfare 2, svettano quelli relativi alle conferme di alcuni tra i più amati protagonisti del franchise.

Con il nuovo titolo torneranno infatti in azione tutti i personaggi della celebre Task Force 141, già citata anche nel teaser relativo al nuovo artwork ufficiale di MW2 (qui i dettagli).

Disponibili dal day 1 saranno infatti sia il celebre Simon “Ghost” Riley che il Capitano John Price. Insieme a loro altri due “volti noti” di Call of Duty, l’instancabile Kyle “Gaz” Garrick, e John “Soap” MacTavish.

Come quinto membro iniziale, scopriamo poi il Colonnello Alejandro Vargas, delle truppe speciali messicane. Proprio quest’ultimo personaggio, dovrebbe una volta per tutte “confermare” il tema “guerra ai cartelli della droga” previsto dai leakers per il prossimo MW2.

In questo senso, assume ancor più forza l’ipotesi secondo la quale la prossima mappa di Warzone 2 si ispirerà direttamente alla città Colombiana di Medellin.

La Task Force 141 – Modern Warfare 2 

La Task Force 141 imperversa in grande stile al porto di Long Beach per un debutto letteralmente colossale.

Questa squadra globale, formata da iconici veterani e nuove leggende alle prese con pericolose missioni sotto copertura, è pronta a inaugurare una nuova era di Call of Duty in Modern Warfare® II, disponibile dal 28 ottobre 2022.

Pochi istanti fa, Call of Duty ha svelato nuove e importanti informazioni al porto di Long Beach.

Con una composizione di oltre 8.000 metri quadrati e visibile addirittura dallo spazio, il nuovo capitolo della storica serie è stato svelato in pompa magna.

Nell’arco di 24 ore, una nave gigantesca e carica di container coperti da un telone a tema Modern Warfare II raffigurante l’enigmatico operatore Ghost della Task Force 141 ha attraccato al porto, dove un’altra immagine di MWII ha completato l’immenso puzzle.

Durante queste manovre, un drone ha registrato tutti gli spostamenti della nave svelando i primi importanti dettagli sul gioco, tra cui l’illustrazione che mostra in anteprima i nuovi membri della Task Force 141 e la data d’uscita di Modern Warfare II fissata per il 28 ottobre 2022, come si può vedere nel video disponibile al link qui sopra.

Sono giunte le prime informazioni sui membri chiave della Task Force 141, capitanata da John Price e con elementi quali il sergente “Soap” MacTavish, il sergente Kyle “Gaz” Garrick, il lupo solitario Simon “Ghost” Riley e il colonnello Alejandro Vargas delle forze speciali messicane.

Continua a seguirci, perché questa illustrazione ufficiale non è che il primo passo verso la presentazione definitiva del futuro di Call of Duty. E presto anche tu avrai la possibilità di possedere un pezzo di questa gigantesca opera d’arte e diventare parte della nostra storia.

Ma per il momento, e soprattutto:

In campana!

 

Cosa ne pensate del ritorno di tutti questi storici personaggi? Vi ricordiamo che il gioco sarà definitivamente online tra 5 mesi esatti, il prossimo 28 Ottobre!

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Torrette SAM, Napalm e altro in arrivo con Black Ops Gulf War

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17/04/2024 17:10 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Black Ops Gulf War – Stando alle ultimissime dichiarazioni dei leaker, con il prossimo Call of Duty dovremmo assistere al ritorno di tantissimi scorestreaks (o “serie di punti”) del passato!

In particolare, da qualche ora circola in rete un’immagine nella quale sono presenti i “presunti” bonus scorestreaks in arrivo con Black Ops Gulf War… Prossimo titolo della serie COD il cui lancio è previsto per il mese di Ottobre.

Bene, secondo queste fonti, in futuro assisteremo al ritorno della RC XD, la “macchinina radiocomandata” ricolma di C4… Ma anche della Torretta SAM, del bombardamento al Napalm e di svariati attacchi aerei tra caccia, elicotteri da combattimento ed aerei spia.

Non solo questo però, dato che i leak parlano anche della Nuke (ma questo contenuto non ci sorprende), e di un “gas strike”, presumibilmente un missile o una bomba che andrà a sprigionare del gas altamente tossico nelle vicinanze dell’esplosione.

Il post dei leaker su Black Ops Gulf War

Ricordiamo che tutte queste informazioni sono ancora parziali e non ufficiali, e potrebbero quindi variare (in parte, o del tutto) rispetto ai contenuti che verranno effettivamente rilasciati una volta che il gioco sarà disponibile.

Seguiranno nuovi aggiornamenti sulla questione, ed in generale su tutto ciò che concerne il nuovo Call of Duty.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Rivoluzione nella Call of Duty League: “cancellate, e tutte rimborsate, le quote d’iscrizione per le squadre”

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17/04/2024 14:19 di Marco "Stak" Cresta
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L’ecosistema esports della Call of Duty League evidentemente non era più sostenibile…

Con una mossa simile a quella attuata nel corso del 2023 nella Overwatch League (campionato che sarebbe stato comunque cancellato entro la fine dell’anno, ndr.) da Blizzard, Activision sceglie di cancellare le quote d’iscrizione al campionato per i team.

La notizia è assolutamente clamorosa considerato il volume di denaro di cui si parla… Pensate che un team della COD League per partecipare al campionato doveva pagare svariate decine di milioni di Dollari… Soldi che ora i team potranno invece reinvestire nei roster, e certamente anche in una pesante riformulazione di tutti gli stipendi.

Questa decisione ha inoltre valore retroattivo, con la COD League che dovrà quindi “restituire” e rimborsare ai vari team tutte le “quote d’iscrizione” versate fino al 2023. In questo caso l’obiettivo sembra duplice… Sostenere con maggiore forza i team, cosi da rendere più “ricca” ed appetibile l’intera scena esports legata allo sparatutto di Activision.

Più soldi ai team della Call of Duty League dal 2024

Come citavamo sopra, questa stessa decisione venne presa da Blizzard nel 2023 per il campionato di Overwatch, e ci auguriamo vivamente (ma non dovrebbe essere comunque questo il caso) che il grande show della CDL non faccia la stessa fine della Overwatch League.

Oltre a tutto questo, viene confermato da vari insider che nel corso dell’ultimo anno ai team è stata riconosciuta una fetta maggiore dai ricavi derivati dalle skin o dal merchandising venduto dalla Call of Duty League.

Tutte queste decisioni sembra abbiano lo stesso fine, e siano quindi unite dallo stesso filo conduttore: preservare l’esistenza (e la sostenibilità), di uno dei più importanti e blasonati palchi esports del mondo.

Cosa potrebbe succedere in futuro nella Call of Duty League? 

Con molti più soldi a disposizione dei team, sembra abbastanza scontata la crescita dei salari dei giocatori. Una crescita dei salari garantirebbe alla CDL una posizione di maggior rilievo, e quindi anche un “obiettivo” molto più succoso ed invitante da provare a raggiungere per i tanti talenti di COD ancora sconosciuti.

Voi cosa ne pensate di questa singolare mossa di Microsoft? Quale sarà il destino della rinnovatissima (almeno per quel che concerne gli accordi con le varie ORG) Call of Duty League? La discussione, come sempre, è aperta.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook – Instagram)

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Treyarch annuncia la rimozione (temporanea) di diverse armi top dalle RANKED di MW3

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16/04/2024 15:17 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Armi – Con un nuovo post pubblicato nel corso della serata di ieri, Treyarch ha fatto sapere che questa settimana ci saranno delle nuove limitazioni per i giocatori delle ranked multiplayer di MW3.

Stiamo parlando del “weapon evaluation“, un vero e proprio “limite temporaneo” che bloccherà svariate armi di vertice del meta fino alla fine del mese.

La lista di armi che saranno “impossibili” da giocare nelle classificate fino al prossimo 26 Aprile comprende 3 fucili d’assalto, e due piccole pistole mitragliatrici. Iniziando proprio dalle ultime citate, sono estromesse dalle ranked sia l’HRM-9 che la RAM-9.

Per quanto riguarda i fucili d’assalto invece, vengono estromessi dalle ranked fino al 26 Aprile il BP50, l’Holger 556 e l’MTZ556.

Il post ufficiale dei devs sul cambio alle armi ranked di MW3 

La notizia è stata accolta con grande entusiasmo dai giocatori (o almeno dalla maggioranza di questi), tutti assolutamente convinti del fatto che la modifica introdurrà una bella ventata d’aria fresca nel meta di gioco.

Voi cosa ne pensate community? Siete d’accordo con le modifiche volute dai devs? La discussione, come sempre, è assolutamente aperta!

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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