Kris Dam ammette a Kyborg di essere un cheater: “uso Cronus ed il wall hack”
Le premesse per una puntata “esplosiva” c’erano tutte… e cosi effettivamente è andata…
La scorsa Domenica è andata in onda una nuova puntata del celebre format di Kyborg “Arachidi e cheaters“, durante il quale l’esperto Ky smaschera in diretta i cheaters del br Activision. Questa volta nel suo radar è finito Kris Dam, streamer e giocatore professionista di PES (in forze allo Spezia Calcio Esports, ndr), che si è recentemente dilettato in alcune dirette su Warzone.
Dopo più di 2 ore di analisi del buon Kyborg, era ormai evidente che Kris Dam fosse effettivamente un cheater. Il pro player (è bene ricordarlo) ha a quel punto deciso di intervenire in trasmissione, cosi da poter dare agli spettatori la sua “versione” della storia.
Superato il “ghiaccio” iniziale, ci sono voluti solo pochi secondi prima che Kris Dam vuotasse il sacco. Lo streamer ha immediatamente riconosciuto di essere un cheater, ed ha ammesso di aver preso il software in questione (un wallhack, proprio come sosteneva Kyborg) con un pass di 2 settimane.
Per non farsi mancare nulla, il “cheater starter pack” di Kris Dam si impreziosiva anche del cronus zen, altro strumento molto in voga tra i cheater che non pensano di essere cheater.
La cosa più grave di tutta questa faccenda, al netto del fatto che Kris ha almeno riconosciuto l’errore, è la superficialità con cui lo streamer affronta tutta la questione. Ancora una volta sentiamo la litania del “eh ma tutti cheattano, quindi alla fine ho deciso di cheattare anche io“… Una frase detta e ridetta che dovrebbe fungere da “giustificazione“, ma che invece arriva a chi ascolta sempre per quello che è: “un’idiozia“.
Il fatto poi che questa cosa venga detta da un professionista, una persona che ha firmato un contratto con un’azienda per le sue skill in ambito esports, è l’apoteosi della gravità. Non è questione di morale, come le nostre povere orecchie hanno dovuto sentire per bocca di Kris Dam…E’ invece questione di “serietà”, e di professionalità.
Un professionista, uno sportivo che rappresenta una squadra, non deve imbrogliare, e non lo deve fare mai. Specialmente non lo deve fare quando può trarne un beneficio, come nel caso di un PRO di simulatori calcistici che “tenta” la strada delle dirette streaming su Warzone.
La domanda che ci sorge spontanea è: come sarebbe andata a finire se Kris non fosse stato scoperto? Come è possibile che nel 2022 si senta ancora qualcuno dire “ah ma i cheat come il wallhack sono cheat minori” oppure “anche se è brutto e non si capisce niente, cheatto perchè tutti cheattano; però so sparare“…
Per dovere di cronaca, è bene ribadire che Kris si è più volte scusato durante la diretta, riconoscendo di aver sbagliato e di essere stato un imbroglione.
La replica dell’ultima puntata di Arachidi e Cheaters
Questa situazione, e soprattutto la “sincerità” con cui sono state dette alcune cose da Kris, ci dimostra che nel nostro paese c’è ancora tanta ignoranza, e molto poca sensibilità sull’argomento cheat. Cheattare è la strada più deviata e malsana dell’essere un videogiocatore.
Noi abbiamo provato in più occasioni a spiegarne il perché, e nel caso voleste approfondire lasceremo qui di seguito un po’ di link consigliati.
Il cheater non è un videogiocatore, è un soggetto “toxic” che va “allontanato” dalla community dei giocatori. Senza “se” e soprattutto senza “ma”.
GG a Kyborg per l’eccellente lavoro svolto!
Chi è Kyborg?
Per chi non lo conoscesse, Kyborg è uno streamer italiano in questo momento impegnato su COD Warzone.
Kyborg non è solo bravo ad analizzare, ma è anche un giocatore straordinario. Attualmente è un pro sotto contratto con il team esports DSYRE.
Insieme a SavyUltras e BBlade, Kyborg è riuscito a conquistare il secondo posto al ROKKR Royale (organizzato dall’omonimo team della CDL) andato in scena lo scorso anno, troverete qui altri dettagli.
- Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Clicca qui per entrare su Facebook – Clicca qui per seguire la community su Instagram)
Articoli correlati su Warzone e cheaters: