I cheater causeranno la fine dei tornei più piccoli di Warzone! E intanto i giocatori si lamentano: “sbagliato rimuovere Squad da Rebirth”

I cheater causeranno la fine dei tornei più piccoli di Warzone! E intanto i giocatori si lamentano: “sbagliato rimuovere Squad da Rebirth”

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Cheater, tornei e Rebirth – La presenza massiva dei cheater all’interno di Call of Duty Warzone non rappresenta solamente un problema per le lobby pubbliche e le normali sfide tra giocatori normali…questi imbroglioni possono infatti mettere a rischio l’intero ecosistema esport che si sta formando attorno al battle royale di Activision, a partire dai piccoli tornei dedicati alle community nazionali che da sempre alimentano le scene competitive di tutti i titoli legati al mondo del gaming.

Un titolo come Warzone non è fatto solamente di mondiali o di invitational  con montepremi ricchissimi ed assolutamente “blindati” dal punto di vista della partecipazione (questo perchè vi si può accedere solamente su invito)…la scena è anche composta da centinaia e centinaia di eventi più piccoli, che quotidianamente permettono a decine di migliaia di giocatori “casual” o “semi-professionisti” di mettersi alla prova in eventi competitivi veri e propri, che spesso (quasi sempre) fungono poi da trampolino di lancio verso palchi molto più importanti e celebri.

Quando sono gli sviluppatori ad organizzare i tornei, come nel caso del mondiale, non vi è il rischio che le lobby possano essere distrutte da cheater di vario tipo, ma lo stesso discorso non regge quando ad organizzare gli eventi e le manifestazioni sono T.O. (Tournament Organizer, ndr) privati, che non possono materialmente bannare dal gioco (o fare tutte le dovute verifiche) chi beccato ad imbrogliare.

L’unica arma che si ha a disposizione è il ban dal torneo, ma la difficoltà nell’identificare un vero cheater ed i tempi spesso strettissimi dei tornei certamente non mettono nelle migliori condizioni possibili gli organizzatori, con i giocatori che sono quindi spesso costretti a giocare in situazioni ingiuste e di forte svantaggio.

Fifakill vince il torneo Moonryde invitational! Ottimo sesto posto per gli squali di SavyUltras (migliore degli ita)

Secondo personalità influenti  come JGOD il punto di non ritorno è ormai prossimo, e manca davvero pochissimo prima che l’intero ecosistema (ancora giovanissimo) del competitivo di Warzone collassi su se stesso azzerando l’offerta.

A pagarne le conseguenze sono i tantissimi professionisti impegnati in questo tipo di attività, che spesso non riescono più ad assicurare dei tornei sempre “sicuri” e “legit”, ma anche gli incolpevoli giocatori, che potrebbero presto ritrovarsi con un pugno di mosche in mano e nessun evento a cui partecipare.

Il trasferimento su Rebirth Island

La presenza dei cheater ha poi generato anche un’altra particolare situazione, ovvero il trasferimento in massa che tantissimi giocatori hanno scelto per Rebirth Island. Dei giochi più frenetici, ed in generale una minor presenza di cheater nelle lobby, ha spinto davvero tante persone a passare come mappa main sulla piccola Rebirth, abbandonando di fatto Verdansk in ogni sua sfaccettatura.

Non deve quindi sorprenderci l’aspra polemica nata ieri sera a seguito della pubblicazione della nuova playlist, con numerosi player che hanno lamentato l’assenza della modalità Squad per la piccola Rebirth (che è ora giocabile solo in terzetti).

Secondo questo nutrito gruppo di giocatori di Warzone, Rebirth dovrebbe diventare un’alternativa a Verdansk 24/7, con al suo interno disponibili tutte e 4 le modalità di gioco disponibili su Warzone (quindi solo, duo, terzetti e squad, ndr).

Aydan mostruoso firma un nuovo record di kill su Warzone!

Se gli sviluppatori dovessero accogliere questa richiesta, vedremo presto una maggiore varietà di modalità disponibili su Rebirth…la cosa vi piacerebbe? O ritenete che la situazione attuale vada assolutamente bene?

In ogni caso, ed a prescindere dalla situazione legata alle modalità, si spera che in Activision abbiano molto ben presente il tipo di problema che rischia Warzone se non dovesse arrivare nemmeno ad Agosto il nuovo sistema anti-cheat…visto soprattutto che tipo di proposta ha intenzione di rilasciare Battlefield con il suo nuovo titolo e con la modalità PORTAL già a partire dal prossimo autunno (cliccando qui troverete qui altre informazioni).

Cosa ne pensate community?

La discussione, come sempre, è assolutamente aperta!

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Il nuovo evento Infil Strikes stravolge Rebirth Island

Il nuovo evento Infil Strikes stravolge Rebirth Island

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19/04/2024 17:46 di Marco "Stak" Cresta
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Con l’aggiornamento settimanale abbiamo assistito al rilascio di un nuovo attesissimo evento in quel di Rebirth Island.

Da mercoledì sono infatti regolarmente entrati in rotazione gli Infil Strikes, degli eventi che sporadicamente possono stravolgere una parte dell’isola di Rebirth. Come accennato anche in un precedente speciale dedicato (lo troverete cliccando qui), questi Infil Strikes riguarderanno una delle seguenti zone: il FARO, il tetto di PRISON o la Torre Idrica.

Con l’Infil Strikes attivo, ad inizio partita (mentre siamo ancora sull’AC-130) noteremo che una delle tre zone sopra citate verrà bombardata e distrutta. L’intera zona colpita cambierà radicalmente il suo aspetto, e presenterà ai player una zona sostanzialmente “nuova” in cui giocare.

Se la distruzione della Torre dell’Acqua sembra quella meno “interessante” a livello di gameplay (se non il fatto che ci saranno “meno cecchini” in azione), lo stesso non si può dire di Faro e Prison, i cui “cambiamenti” promettono di garantirci un gameplay fortemente rinnovato in quel di Rebirth.

Intro con Infil Strikes su Rebirth Island – Warzone

Ancora non sono giunte molte testimonianze riguardo all’Infil Strikes, con i devs che stanno effettivamente “centellinando” la presenza dell’evento in lobby. Speriamo ovviamente che l’introduzione di questi “mega eventi” non influisca negativamente sulla stabilità/connessione dei server, come invece accaduto in passato.

Vi siete già imbattuti in questa tipologia di evento? Cosa ne pensate community degli Infil Strikes?

Fateci sapere cosa ne pensate con un commento sul gruppo, o mandateci le vostre clip più assurde con Infil attivo. Selezioneremo le migliori e le mostreremo a tutti i player che quotidianamente consultano i nostri speciali.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Warzone, anche MP5 e Vaznev tra le TOP SMG da giocare: ecco tutti i LOADOUT

Warzone, anche MP5 e Vaznev tra le TOP SMG da giocare: ecco tutti i LOADOUT

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19/04/2024 13:01 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Loadout – Nel meta close range di Warzone tornano protagoniste svariate armi del passato (più o meno recente, ndr) come la piccola Vaznev o la mai dimenticata MP5.

Armi di vertice durante l’era Modern Warfare 2, entrambe queste mitragliette godono oggi di alcuni nuovi loadout che possono concretamente riportare Vaznev ed MP5 al vertice del meta di Warzone. Per quanto riguarda la Vaznev-9K, andremo a vedere una classe estremamente precisa (e decisamente letale) proposta dal noto Velox.

La Lachmann Sub invece (o MP5, ndr), è tornata alla ribalta nelle classi di svariati top player mondiali… Ed in questo caso andremo a svelare il loadout usato dal campione del mondo in carica DiazBiffle per devastare una lobby su Rebirth Island.

Oltre alle due armi citate sopra però, che sono assolutamente valide come alternative “di livello”, mediante questo speciale andremo a vedere anche due tra le più recenti versioni per altre due armi di vertice del meta close range…

MP5, Vaznev, ma anche AMR-9 e Striker-9 tra i “top loadout del giorno” di Warzone

Parliamo dell’AMR-9 e della Striker-9, due pistole mitragliatrici che si ritrovano ormai da mesi nella “top” delle migliori armi del gioco, e che vantano entrambe una discreta popolarità tra i “pick” dei giocatori.

armi close range warzone Striker-9 – Top Loadout distanza ravvicinata Warzone di Booya
armi close range warzone AMR-9 Top Loadout distanza ravvicinata di TheKoreanSavage
armi close range warzone Vaznev 9K Top Loadout distanza ravvicinata di Velox
armi close range warzone Lachmann SUB (MP5) Top Loadout distanza ravvicinata di DiazBiffle

Cosa ne pensate dei 4 loadout svelati in questo speciale community? Una di queste classi ha maggiormente catturato la vostra attenzione? Fatecelo sapere con un commento nel gruppo.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Jamcowl riesce a sganciare l’atomica su Warzone con 0 kill

Jamcowl riesce a sganciare l’atomica su Warzone con 0 kill

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18/04/2024 18:38 di Marco "Stak" Cresta
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No KILL – Il noto content creator Jamcowl è riuscito in un obiettivo decisamente “originale” per uno sparatutto come Warzone, portando a termine la missione per la bomba atomica con una singolarissima peculiarità…

Jamcowl si era prefissato come obiettivo quello di riuscire a terminare la missione, concludendo però la partita con 0 kill. Armato di scudo ha quindi iniziato a sviluppare la quest, raccogliendo tutti i vari pezzi per comporre la bomba.

Nel frattempo il numero di avversari ancora in vita si è sempre di più ridotto, fino a quando Jamcowl non è rimasto faccia a faccia contro il suo ultimo avversario. Per riuscire nella sua “singolare missione”, Jamcowl ha quindi chiesto al suo ultimo avversario rimasto di “suicidarsi” nel gas prima dell’esplosione della bomba, cosi da essere sicuro di raggiungere il primato per “la prima bomba atomica di Warzone che non ha prodotto vittime”.

Alcuni giocatori hanno anche avuto da ridire con l’operato di Jamcowl, visto che la sua richiesta di “far suicidare” l’avversario sarebbe ben oltre il limite consentito dal TOS ufficiale… Ma resta comunque un video estremamente “divertente” ed assolutamente unico nel suo genere…

La bomba atomica con “zero kill + suicidio nel gas finale” di Jamcowl

Pilgore raggiunge il Prestigio 10 anche su MW3 senza una singola kill

Casi come questi di giocatori particolarmente “pacifici” non sono nuovi per la scena di Call of Duty. Proprio ieri ad esempio, su Reddit è stato segnalato che il giocatore Pilgore (già noto per le sue imprese a zero kill) è riuscito a raggiungere il Prestigio 10 su Modern Warfare 3 con 0.00 di K/D.

Ha dovuto impiegare tre giorni, tre ore e 17 minuti di gioco in multiplayer, con un totale di 486 partite vinte (ed una win ratio di 3.91), per ottenere questo risultato. Questa non è la prima volta che ci riesce, visto che anche nei precedenti COD è riuscito a portare a termine questa insana sfida.

Even pacifists can reach 10th prestige.
byu/Pilgore1 inModernWarfareIII

Cosa ne pensate di queste bizzarre prove di “non forza” community? Fatecelo sapere con un commento sul gruppo: la discussione, come sempre, è aperta!

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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