Giocatori di Warzone contenti di Prove di Guerra: “le stun vanno nerfate anche in normal”
Stun Warzone – Nel corso delle ultime ore è decisamente aumentato il numero di giocatori fortemente contrari alle granate stun, esplosivi che “stordiscono” il nemico rendendogli praticamente impossibile qualsiasi tipo di risposta al fuoco (o quasi).
Per i più appassionati della scena competitiva, le stun sono tornate prepotentemente alla ribalta nelle discussioni in community a seguito del finale al cardiopalma del torneo SOLO Yolo, ai mondiali di Warzone. In questo evento infatti, il giocatore francese CHOWH1 è riuscito a strappare un’insperata vittoria finale contro l’italiano JezuzJrr proprio grazie ad una stun perfettamente lanciata ai piedi del nostro connazionale, che non ha potuto far altro che restare praticamente immobile mentre CHOWH1 terminava il “lavoro” (qui la replica ed altri dettagli).
L’introduzione della modalità competitiva Prove di Guerra ’84, in cui la durata degli effetti delle granate stun è stata ridotta del 50% (i devs hanno quindi dimezzato la performance di questi equipaggiamenti), ha poi mostrato a tantissimi giocatori quale potrebbe essere una valida alternativa per rendere il gioco più bilanciato.
Prove di Guerra, modalità assolutamente apprezzata dai giocatori, con diversi di questi che hanno anche chiesto ad Activision di aggiungerla in modo fisso alla playlist, ha infatti dimostrato a tutti i giocatori la differenza tra le stun che “penalizzano gli avversari attraverso un semplice debuff“, e le stun che invece fungono sostanzialmente da “free kill” (ovvero che regalano kill “gratis”)…
PROVE DI GUERRA ’84: le classi ed i loadout più consigliati per la mode competitiva di Warzone
Nella modalità normale, le stun sono indubbiamente delle Free Kill nel senso che, quando utilizzate, garantiscono ai loro utilizzatori delle performance straordinarie, che potremmo quasi definire “incontrastabili”…nella mode competitiva invece, le stun dimezzate nella loro durata appaiono come molto più bilanciate, perfette per debilitare il nostro nemico senza generare però troppo squilibrio tra attaccante e difensore.
Proprio per questo, ultimamente è aumentato il numero di appassionati (e di esperti, ndr) di Warzone che preferirebbero avere delle stun con un funzionamento sempre uguale a quello che hanno in Prove di Guerra, di fatto applicando un nerf alla durata delle granate anche alle altre mode della playlist.
Voi cosa ne pensate community? Vi piace come funzionano le granate stun su Prove di Guerra o preferireste lasciare del tutto intaccate le stun ed il loro funzionamento? Noi, solo per dovere di cronaca, firmeremmo adesso per vedere il nerf del 50% applicato anche nella modalità normale.
La curiosità sulle STUN e gli altri equipaggiamenti:
Sapevate che alcuni degli equipaggiamenti tattici possono esplodere quando sono ancora in aria se gli si spara contro? Nel video “mythbusters” allegato sotto, in cui i giocatori cercano di scoprire quali sono i falsi miti di Verdansk e quali le leggende con un “fondamento”, vediamo quali sono gli equipaggiamenti che effettivamente esplodono in aria, e quali quelli che invece sembra “ignorino” del tutto i proiettili dei nostri fucili.
La discussione, come sempre, è aperta!
- Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Clicca qui per entrare su Facebook – Clicca qui per seguire la community su Instagram)
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