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DrDisRespect ancora al veleno: “la campagna PR più scandalosa dei videogame? Sicuramente quella per Ricochet”

DrDisRespect ancora al veleno: “la campagna PR più scandalosa dei videogame? Sicuramente quella per Ricochet”

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Il celebre DrDisRespect solitamente non riserva parole troppo lusinghiere nei confronti di Call of Duty, anche se di recente potrebbe essersi finanche superato…

Nel corso di una recente diretta infatti, il 2 Times stava dibattendo con i suoi fan in generale sul mondo dei videogiochi. Il DOC si è ad un certo punto chiesto quale fosse secondo lui il più grande “scandalo” nel mondo delle pubbliche relazioni del settore dei videogiochi.

Ripercorrendo i più di 30 anni che hanno caratterizzato il mondo dei videogiochi di situazioni “scandalose” ne verrebbero in mente diverse… Tra lanci di giochi annunciati e mai portati a termine, progetti annullati senza neanche uno straccio di comunicato stampa e scandali vari, ce ne sarebbero di storie da raccontare tra le varie campagne PR.

Il DOC è però sempre molto ben focalizzato su Activision, e di conseguenza non poteva che affibbiare a Call of Duty l’ingrato “primato”. Secondo lo streamer infatti, la campagna PR peggiore di tutti i tempi è quella relativa al lancio di Ricochet, l’ormai celebre sistema anti-cheat che avrebbe dovuto spazzare via i cheater dal BR Activision.

Ricochet ha effettivamente contribuito a rimuovere molti imbroglioni, ma non è purtroppo ancora riuscito a limitare intensamente il fenomeno del cheating. Il DOC non ha tuttavia spiegato “perchè” dovrebbe essere Ricochet il primo di questa ingrata classifica, ma è facile pensare quale sia la ragione dietro questa “delusione”.

Ricochet ha certamente migliorato la situazione, ma c’è ancora strada da fare

Purtroppo i cheater sono ancora una presenza effettiva all’interno delle lobby di gioco, ma come testimoniato anche da numerosi player che si sono scagliati contro il DOC, la situazione attuale non è certo paragonabile a come si presentavano le lobby un anno fa.

Voi cosa ne pensate community? Pensate che quello di Ricochet sia stato un lancio negativo? Dal nostro punto di vista, rappresenta indubbiamente un “inizio”, da cui si spera si possa arrivare a delle lobby finalmente più pulite e prive di cheater.

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Jamcowl riesce a sganciare l’atomica su Warzone con 0 kill

Jamcowl riesce a sganciare l’atomica su Warzone con 0 kill

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18/04/2024 18:38 di Marco "Stak" Cresta
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No KILL – Il noto content creator Jamcowl è riuscito in un obiettivo decisamente “originale” per uno sparatutto come Warzone, portando a termine la missione per la bomba atomica con una singolarissima peculiarità…

Jamcowl si era prefissato come obiettivo quello di riuscire a terminare la missione, concludendo però la partita con 0 kill. Armato di scudo ha quindi iniziato a sviluppare la quest, raccogliendo tutti i vari pezzi per comporre la bomba.

Nel frattempo il numero di avversari ancora in vita si è sempre di più ridotto, fino a quando Jamcowl non è rimasto faccia a faccia contro il suo ultimo avversario. Per riuscire nella sua “singolare missione”, Jamcowl ha quindi chiesto al suo ultimo avversario rimasto di “suicidarsi” nel gas prima dell’esplosione della bomba, cosi da essere sicuro di raggiungere il primato per “la prima bomba atomica di Warzone che non ha prodotto vittime”.

Alcuni giocatori hanno anche avuto da ridire con l’operato di Jamcowl, visto che la sua richiesta di “far suicidare” l’avversario sarebbe ben oltre il limite consentito dal TOS ufficiale… Ma resta comunque un video estremamente “divertente” ed assolutamente unico nel suo genere…

La bomba atomica con “zero kill + suicidio nel gas finale” di Jamcowl

Pilgore raggiunge il Prestigio 10 anche su MW3 senza una singola kill

Casi come questi di giocatori particolarmente “pacifici” non sono nuovi per la scena di Call of Duty. Proprio ieri ad esempio, su Reddit è stato segnalato che il giocatore Pilgore (già noto per le sue imprese a zero kill) è riuscito a raggiungere il Prestigio 10 su Modern Warfare 3 con 0.00 di K/D.

Ha dovuto impiegare tre giorni, tre ore e 17 minuti di gioco in multiplayer, con un totale di 486 partite vinte (ed una win ratio di 3.91), per ottenere questo risultato. Questa non è la prima volta che ci riesce, visto che anche nei precedenti COD è riuscito a portare a termine questa insana sfida.

Even pacifists can reach 10th prestige.
byu/Pilgore1 inModernWarfareIII

Cosa ne pensate di queste bizzarre prove di “non forza” community? Fatecelo sapere con un commento sul gruppo: la discussione, come sempre, è aperta!

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Il nuovo calcio JAK CUTTHROAT rompe il movement su Warzone: “buono per counterare l’aim assist”

Il nuovo calcio JAK CUTTHROAT rompe il movement su Warzone: “buono per counterare l’aim assist”

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18/04/2024 17:43 di Marco "Stak" Cresta
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Il nuovo Kit di Conversione Jak Cutthroat (calcio) ha già conquistato i player di Warzone, grazie all’incredibile bonus che garantisce ai suoi utilizzatori.

Disponibile solo per alcune armi, il Jak Cutthroat assicura a chi lo gioca un’incredibile velocità di movimento laterale in modalità mirino (altrimenti nota come “strafe speed”). Questa specifica caratteristica è estremamente importante, perchè la “velocità di movimento laterale” è un qualcosa che influisce sicuramente sullo skill gap tra giocatori.

Il player meno esperto tende infatti a stare fermo mentre spara, mentre quello più navigato in modo del tutto naturale si “sposta”, anche solo con dei piccoli movimenti “destra-sinistra”, per mettere in difficoltà l’avversario.

E proprio agli ultimi giocatori citati che il JAK Cutthroat fornisce un bonus straordinario, prezioso anche per “contrastare” l’aim assist, e quindi per vincere un maggior numero di combattimenti su Warzone.

Grazie al movimento laterale velocizzato infatti, se un giocatore non sarà abbastanza bravo/sensibile da seguire correttamente il bersaglio rischierà di “disattivare” la sua mira assistita sul bersaglio, e quindi di perdere il gunfight.

Il loadout proposto da Metaphor

armi close range warzone MTZ 556 JAK Cutthroat di Metaphor

Conviene quindi in ogni caso sbloccare questo accessorio e provarlo sulle vostre armi, specialmente quelle da corta distanza. In questo caso ad esempio, Metaphor lo dispone sul suo MTZ-556 da close range.

Come sbloccare il nuovo calcio Jak Cutthroat su Warzone? 

Per farlo vostro, non dovrete far altro che completare almeno 5 delle sfide settimanali della “Week 3”. Queste comprendono:

  1. Esegui 15 uccisioni nella zona nord-est di Rebirth
  2. Esegui 15 uccisioni nella zona nord-ovest di Rebirth
  3. Esegui 15 uccisioni nella zona centrale di Rebirth
  4. Esegui 15 uccisioni nella zona sud di Rebirth
  5. Su Warzone piazzati in Top10 per almeno 7 volte
  6. Apri 75 casse loot su Warzone
  7. Su Warzone, rianima 15 compagni di team abbattuti

Cosa ne pensate di questo nuovo accessorio community? Lo avete già provato su una delle vostre armi main di Warzone? Fatecelo sapere con un commento sul gruppo: la discussione, come sempre, è aperta!

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Nerf per il Mors su Warzone: risolto il problema dei colpi “ultra-penetranti”

Nerf per il Mors su Warzone: risolto il problema dei colpi “ultra-penetranti”

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18/04/2024 16:09 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Nerf – Il problema che stava “affliggendo” il Mors e che avevamo segnalato nel corso della giornata di ieri è stato fortunatamente risolto dai devs di Warzone.

Come noto, il “bug” stava garantendo al Mors un’eccezionale potenza di fuoco, al punto che l’arma era in grado di colpire ed abbattere bersagli nascosti dietro a più muri, e finanche dietro ad interi edifici. La strana combo tra la canna a carica Photonic ed i colpi Anti-Material ha quindi trasformato il Mors nell’unica arma in grado di “trapassare” qualsiasi superficie di gioco.

Fortunatamente il problema è stato contenuto dal team di bilanciamento, che per bilanciare nuovamente la situazione ha quindi pubblicato un nerf/hotfix dedicato.

In questo, vengono applicate 3 modifiche che riguardano il Mors ed i suoi accessori…

Il dettaglio sul nerf al Mors di Warzone 

Prima di tutto è stata ridotta la penetrazione dell’arma base (quindi si tratta di un vero e proprio nerf, seppur leggero). In più i devs hanno nerfato il livello di penetrazione della canna Photonic (semplicemente prima non aveva un “limite”, ora invece si), ed hanno ridotto il moltiplicatore della penetrazione garantito dai colpi HVP Anti-Material.

Quale versione giocare con il Mors su Warzone? 

Certamente l’opzione migliore è quella di tornare al loadout del Mors di Warzone “pre-bug”, e quindi di disporre nuovamente della Canna Tonne nella vostra classe.

Andiamo a vedere quali sono alcune delle versioni migliori e più consigliate…

armi close range warzone MORS – Sniper One Shot “a tutte le distanze”
armi close range warzone MORS – Loadout di Booya
armi close range warzone MORS – Loadout di Testy
  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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