Colpi “corpo a corpo” finalmente bilanciati (e spesso quasi INUTILI) su Warzone
Dopo mesi e mesi di pressanti richieste da parte dei giocatori, gli sviluppatori di Raven Software hanno finalmente (ed indirettamente) risolto il “problema” dei colpi corpo a corpo di Warzone.
Come molti dei giocatori più esperti ricorderanno, fino a qualche tempo fa era necessario praticamente un singolo colpo con il calcio del fucile per mandare a terra un avversario. Con un solo hit si riusciva ad azzerare la vita del nemico, al punto che diversi giocatori iniziarono a creare delle classi incentrate proprio su questo tipo di tattica.
Attraverso una prima ondata di nerf i devs andarono sostanzialmente a “raddoppiare” i colpi corpo a corpo necessari per abbattere un nemico, ma è stato con l’aggiornamento di metà stagione che abbiamo assistito ad un netto cambio di passo.
Mediante il mid season update infatti, Raven ha alzato di 50 punti la vita di tutti gli operatori, di fatto andando anche ad aumentare il numero di colpi corpo a corpo necessari per vincere uno scontro (per questo sopra abbiamo detto “indirettamente”, ndr). Pensate che allo stato attuale delle cose servono almeno 3 colpi corpo a corpo per sconfiggere un nemico: un’enormità.
In questo momento è realmente più difficile utilizzare i colpi melee, che infatti nella stragrande maggioranza delle situazione sono ormai anche sconsigliati.
A meno di rarissime eccezioni, è infatti ormai consigliato il fuoco in hipfire piuttosto che i colpi melee, perchè tutte le armi (escluse le armi comuni, ovvero le “grigie”, e pochissime armi uncommon, ovvero le “verdi”) faranno più danni di quelli del calcio del nostro fucile.
Quando utilizzare i colpi corpo a corpo su Warzone?
In questo momento è consigliato ridurre all’osso le situazioni in cui si ricorre ai colpi melee. Se ad esempio ci troviamo in una fight close range a Living (Rebirth), e si finiscono i colpi della nostra arma primaria, conviene andare di 1/2 rapidi colpi melee invece di armarci con la secondaria.
Se si hanno dei colpi nel caricatore, è invece SEMPRE consigliato ingaggiare il nemico con l’arma primaria.
La situazione dei colpi melee si può ancora migliorare?
Certo che si, e la conferma ci giunge direttamente dal noto esperto ed analyst di Warzone Jgod. Commentando il post di un utente che si lamentava dell’eccessivo danno dei colpi melee, Jgod ha spiegato che attualmente i danni melee sono perfettamente bilanciati, e che quello di cui si lamentava l’utente è in realtà un altro problema, il desync.
Quando si manifesta il problema del desync, il giocatore vede il suo personaggio in una posizione che non corrisponde a quella che veramente occupa sul gioco. La cosa è ovviamente scatenata da problemi relativi alla connessione, od a problemi al server.
Il desync crea un effetto per il quale sembra che il giocatore che sta attaccando riesca a colpire in corpo a corpo a distanze importanti, anche superiori ai 5 metri. Questo problema non ha quindi assolutamente nulla a che vedere con i colpi melee veri e propri.
I circa 130 danni attuali garantiti da ogni singolo colpo melee sembrano infatti assolutamente “equilibrati” rispetto a quelli garantiti dai proiettili delle armi. E questo è un fatto.
Voi cosa ne pensate community? Siete soddisfatti di questo tipo di aggiornamento? O preferivate i colpi melee quando questi “oneshottavano” i nemici? La discussione, come sempre, è assolutamente aperta!
- Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Clicca qui per entrare su Facebook – Clicca qui per seguire la community su Instagram)
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