Cheater di Call of Duty prova a discolparsi: finisce per mostrare in diretta il suo Wallhack
Cheater Wallhack – I cheater di Warzone provano costantemente a “rompere” gli equilibri del battle royale (ma anche del multiplayer) cercando di non finire sotto al radar di Ricochet.
Quando questa cosa accade nelle partite pubbliche è un qualcosa di assolutamente grave… Ma quando si scova un cheater nel bel mezzo di un torneo con soldi in palio il discorso, come è facile prevedere, cambia radicalmente.
Quando ci si imbatte in un cheater in una pubblica, questo imbroglione si “limita” a distruggere la partita di tutti i suoi compagni di lobby.
Se però si utilizzano dei cheat anche durante delle competizioni ufficiali, alle quali ci si iscrive pagando una quota d’ingresso, si entra nella dimensione della truffa vera e propria. Un reato che, vsta l’ascesa delle competizioni esports, presto andrà in qualche modo regolamentato (da chi di dovere ovviamente).
Quello dei cheater nei tornei è purtroppo un aspetto che esiste, e con i quali molti giocatori professionisti devono loro malgrado fare i conti. Quanto accaduto l’altra sera su Checkmate ha però veramente dell’incredibile…Stiamo parlando ovviamente della vicenda di Kenjii, e del suo goffo tentativo di nascondere la sua reale natura.
L’autodenuncia “involontaria” di Kenjii
Accusato di essere un imbroglione da due avversari del torneo, Kenji ha infatti deciso di attivare una telecamera fissa sulla sua postazione. Questa è una pratica molto diffusa tra i PRO, che mediante la cam puntata sul loro monitor dimostrano come la loro visuale sia “pulita”, ed assolutamente priva di qualsivoglia software non consentito.
Peccato che Kenjii ha (probabilmente) dimenticato di “spegnere” i suoi cheat… Ed ha sostanzialmente confermato in diretta mondiale la sua reale natura… L’essere nient’altro che un imbroglione.
Il cheat da lui usato è un wallhack, un software che pur non agendo direttamente sulla nostra mira, ci segnala con estrema precisione la posizione dei nemici dietro ai muri.
Come potrete notare voi stessi guardando il video in allegato sotto, appare chiaro come sul monitor di Kenjii si vedano dei “rettangoli” assolutamente innaturali per Call of Duty.
Cosa ne pensate community? Avreste mai immaginato un’auto denuncia del genere? Inutile dire che Kenjii è stato ovviamente bannato da Checkmate, cosi come dal circuito ufficiale della College COD League, dalla quale è estromesso fino al prossimo anno.
Il video del Wallhack – Warzone/Multiplayer
Non sappiamo se il suo account ufficiale è stato disabilitato, ma dovrebbe essere questo il futuro che attende l’imbroglione Kenjii.
- Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Clicca qui per entrare su Facebook – Clicca qui per seguire la community su Instagram)
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