Aydan svela il perché non gioca in Call of Duty League
Rispondendo ad alcune domande per un intervista con OneEsports.gg, il celebre pro statunitense Aydan ha rivelato per quale motivo non è interessato alla scena competitiva della COD League.
Tra i giocatori più seguiti ed apprezzati di Warzone, Aydan è al momento un contento creator ufficiale in forze ai New York Subliners.
Per diverso tempo considerato il numero uno indiscusso del BR Activision, Aydan è stato solo di recente spodestato dal britannico Tommey nella classifica dei “migliori di Warzone per i soldi vinti nei tornei”.
Questo giocatore rappresenta quindi l’assoluta élite della scena di Warzone, ed è capitato spesso che gli appassionati si chiedessero come mai non abbia ancora deciso di fare il famoso “grande passo” in COD League.
Call of Duty League? Troppi allenamenti…no grazie
Dietro la decisione di Aydan di non pensare proprio allo sbarco in competitivo c’è il fatto che la star dei Subliners non ama gli allenamenti.
“Non mi piace fare lunghe sessioni di allenamento; non mi piaceva nemmeno quando da più giovane praticavo sport“.
“Giocare in CoD League” ha proseguito lo statunitense, “richiede tantissimi allenamenti e molta pratica…ed io non sono semplicemente tagliato per questo“.
La professione del content creator è certamente meno “intensa” dal punto di vista degli allenamenti.
Se poi si guardano i lauti introiti, sono già stati diversi i pro che hanno abbandonato la Lega maggiore per fare streaming.
Cosa ne pensate di queste rivelazioni di Aydan community? La discussione, come sempre, è assolutamente aperta!
- Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Clicca qui per entrare su Facebook – Clicca qui per seguire la community su Instagram)
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