Altri 15 mila account di cheater sono stati bannati permanentemente da Warzone
Cheater Warzone – A seguito della pubblicazione dell’ultimo update di Activision ci ritroviamo nuovamente a segnalare svariate migliaia di account esclusi da Call of Duty Warzone.
Questa volta, gli account degli imbroglioni messi alla porta sono stati ben 15.000, circa 2000 in più rispetto a quelli che vennero esclusi nel corso del 23 Marzo (qui i dettagli), durante l’ultima ondata di ban resa nota da Activision Blizzard.
Il numero di account bannati è in costante aumento, ed ogni giorno/ora che passa non fa che aumentare la fetta di giocatori esclusi dalla Battaglia reale. Una situazione certamente diversa rispetto a quella vissuta nel corso del 2020, quando gli interventi dei devs sulla questione cheater erano pochi e spesso anche del tutto inefficaci.
Con questa nuova ondata di ban aumenta quindi a quasi mezzo milione il numero di account estromessi in via definitiva dal gioco.
Ancora una volta ci troviamo qui a parlare di una questione particolarmente sentita dalla community, secondo cui il semplice ban dell’account non basta per scoraggiare i cheater ad imbrogliare.
Gli account di Warzone sono del tutto gratuiti, e sarebbe impensabile applicare qualsiasi tipo di cifra per garantire l’accesso sul gioco.
Il post di Activision sull’ultima ondata di ban per i cheater di Warzone
New #Warzone ban wave today.
Another 15,000 accounts banned.
More to come.
— Raven Software (@RavenSoftware) April 7, 2021
Tutta un’altra questione è invece quella relativa all’inserimento di alcuni passaggi obbligatori prima di potersi lanciare a capofitto nelle sfide su Verdansk, un qualcosa che potrebbe (si spera) fungere da deterrente per i giocatori imbroglioni, per cui non sarebbe più cosi facile aprire account su account in modo assolutamente facile ed immediato.
- Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Clicca qui per entrare su Facebook – Clicca qui per seguire la community su Instagram)
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