Warzone, ancora imbattuto il record per il maggior numero di kill in un game!

Warzone, ancora imbattuto il record per il maggior numero di kill in un game!

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Come molte delle nostre lettrici e dei nostri lettori sapranno, all’interno della scena di Warzone esiste tutto un mondo fatto di record e imprese, che servono a ricordare a tutti quali sono stati i limiti più elevati raggiunti dai pro su Verdansk.

Esiste quindi il record di kill in modalità Solo (che è di ben 47 kill, messe a segno da iNewwz all’inizio di questo Febbraio), ma anche quello in Duo (79, firmato da Nistaf e BabaYuki), in trio (110 kill di squadra, firmate da dizi, xDaltt e xSebas) ed ovviamente in Quads.

Nella modalità da 4 è stata portata a termine l’impresa in assoluto più nota, quella per cui stukawaki, ScummN, Myles e JerK, lo scorso 10 Gennaio, sono riusciti a killare per 143 avversari, vincendo non solo il record di kill per la modalità, ma anche quello generale per tutta la scena di Warzone (mai un team è riuscito a fare fuori più avversari di questi 4).

Il record assolutamente più straordinario, imbattuto ormai da quasi 3 mesi, appartiene invece ad Aydan, giocatore che è riuscito a fare fuori 60 avversari in solo (nella modalità a squadre da 4 giocatori) e che firmando questa prova è riuscito ad attirare su di se ancor più attenzione di quanta già non ne avesse (lo statunitense ha infatti un passato nel competitivo di Fortnite).

Proprio nelle ultime ore, Aydan si è ritrovato coinvolto in una vicenda per la quale è stato lo stesso ad ammettere di aver ricevuto uno shadow-ban (per approfondire, troverete qui l’articolo dedicato), e per colpa di questa situazione sono stati molti i detrattori che hanno subito cercato di sminuire il record di kill di Aydan.

Premesso che Aydan è un giocatore sensazionale, e che non ha certamente firmato risultati e record utilizzando dei programmi non consentiti (chi pensa che Aydan sia un cheater non conosce quali sono le reali potenzialità di un giocatore professionista…e confonde un giocatore imbroglione da uno ha semplicemente diverse “marce in più”), è purtroppo innegabile che alcuni abbiano dei dubbi riguardo al fatto che il PRO abbia potuto sfruttare il glitch del cambio di regione (troverete qui altri dettagli su questa complessa vicenda) per ottenere cosi tante kill.

Al momento non ci sono prove a supporto della teoria del cambio regione, e fino a prova contraria resta quindi assolutamente legittimo il raggiungimento del record dello statunitense, che è quindi tuttora imbattuto.

Record di kill attuali su Warzone

Record Holder Kills Date
Solos iNewwz 47 February 2, 2021
Duos Nistaf & BabaYuki 79 January 6, 2021
Trios dizi, xDaltt, DonLucky 129 January 5, 2021
Quads (150) stukawaki, ScummN, Myles, JerK 143 January 10, 2021
Solo vs Duos HusKerrs 54 December 30, 2020
Solo vs Trios Tiger of Hell1 55 May 2, 2020
Solo vs Quads (150) Aydan 60 November 19, 2020
Duos vs Trios Ghanime Gaming, The Modz 90 January 10, 2021
Duos vs Quads (150) SuperEvan, Newbz 107 January 10, 2021
Trios vs Quads (150) Aydan, HusKerrs, ZLaner. 109 December 22, 2020
Trios vs Quads (200) Aydan, FaZe Swagg, NICKMERCS 108 July 5, 2020

Il record invece più “vecchio” è quello di Tiger of Hell1, che lo scorso 2 Maggio è riuscito ad abbattere ben 55 avversari giocando nella modalità terzetti e che da allora è ancora assolutamente imbattuto.

Cosa ne pensate community?
Quale di questi record vi ha colpito di più?
La discussione, come sempre, è aperta!

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Torrette SAM, Napalm e altro in arrivo con Black Ops Gulf War

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17/04/2024 17:10 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Black Ops Gulf War – Stando alle ultimissime dichiarazioni dei leaker, con il prossimo Call of Duty dovremmo assistere al ritorno di tantissimi scorestreaks (o “serie di punti”) del passato!

In particolare, da qualche ora circola in rete un’immagine nella quale sono presenti i “presunti” bonus scorestreaks in arrivo con Black Ops Gulf War… Prossimo titolo della serie COD il cui lancio è previsto per il mese di Ottobre.

Bene, secondo queste fonti, in futuro assisteremo al ritorno della RC XD, la “macchinina radiocomandata” ricolma di C4… Ma anche della Torretta SAM, del bombardamento al Napalm e di svariati attacchi aerei tra caccia, elicotteri da combattimento ed aerei spia.

Non solo questo però, dato che i leak parlano anche della Nuke (ma questo contenuto non ci sorprende), e di un “gas strike”, presumibilmente un missile o una bomba che andrà a sprigionare del gas altamente tossico nelle vicinanze dell’esplosione.

Il post dei leaker su Black Ops Gulf War

Ricordiamo che tutte queste informazioni sono ancora parziali e non ufficiali, e potrebbero quindi variare (in parte, o del tutto) rispetto ai contenuti che verranno effettivamente rilasciati una volta che il gioco sarà disponibile.

Seguiranno nuovi aggiornamenti sulla questione, ed in generale su tutto ciò che concerne il nuovo Call of Duty.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Rivoluzione nella Call of Duty League: “cancellate, e tutte rimborsate, le quote d’iscrizione per le squadre”

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17/04/2024 14:19 di Marco "Stak" Cresta
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L’ecosistema esports della Call of Duty League evidentemente non era più sostenibile…

Con una mossa simile a quella attuata nel corso del 2023 nella Overwatch League (campionato che sarebbe stato comunque cancellato entro la fine dell’anno, ndr.) da Blizzard, Activision sceglie di cancellare le quote d’iscrizione al campionato per i team.

La notizia è assolutamente clamorosa considerato il volume di denaro di cui si parla… Pensate che un team della COD League per partecipare al campionato doveva pagare svariate decine di milioni di Dollari… Soldi che ora i team potranno invece reinvestire nei roster, e certamente anche in una pesante riformulazione di tutti gli stipendi.

Questa decisione ha inoltre valore retroattivo, con la COD League che dovrà quindi “restituire” e rimborsare ai vari team tutte le “quote d’iscrizione” versate fino al 2023. In questo caso l’obiettivo sembra duplice… Sostenere con maggiore forza i team, cosi da rendere più “ricca” ed appetibile l’intera scena esports legata allo sparatutto di Activision.

Più soldi ai team della Call of Duty League dal 2024

Come citavamo sopra, questa stessa decisione venne presa da Blizzard nel 2023 per il campionato di Overwatch, e ci auguriamo vivamente (ma non dovrebbe essere comunque questo il caso) che il grande show della CDL non faccia la stessa fine della Overwatch League.

Oltre a tutto questo, viene confermato da vari insider che nel corso dell’ultimo anno ai team è stata riconosciuta una fetta maggiore dai ricavi derivati dalle skin o dal merchandising venduto dalla Call of Duty League.

Tutte queste decisioni sembra abbiano lo stesso fine, e siano quindi unite dallo stesso filo conduttore: preservare l’esistenza (e la sostenibilità), di uno dei più importanti e blasonati palchi esports del mondo.

Cosa potrebbe succedere in futuro nella Call of Duty League? 

Con molti più soldi a disposizione dei team, sembra abbastanza scontata la crescita dei salari dei giocatori. Una crescita dei salari garantirebbe alla CDL una posizione di maggior rilievo, e quindi anche un “obiettivo” molto più succoso ed invitante da provare a raggiungere per i tanti talenti di COD ancora sconosciuti.

Voi cosa ne pensate di questa singolare mossa di Microsoft? Quale sarà il destino della rinnovatissima (almeno per quel che concerne gli accordi con le varie ORG) Call of Duty League? La discussione, come sempre, è aperta.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook – Instagram)

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Treyarch annuncia la rimozione (temporanea) di diverse armi top dalle RANKED di MW3

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16/04/2024 15:17 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Armi – Con un nuovo post pubblicato nel corso della serata di ieri, Treyarch ha fatto sapere che questa settimana ci saranno delle nuove limitazioni per i giocatori delle ranked multiplayer di MW3.

Stiamo parlando del “weapon evaluation“, un vero e proprio “limite temporaneo” che bloccherà svariate armi di vertice del meta fino alla fine del mese.

La lista di armi che saranno “impossibili” da giocare nelle classificate fino al prossimo 26 Aprile comprende 3 fucili d’assalto, e due piccole pistole mitragliatrici. Iniziando proprio dalle ultime citate, sono estromesse dalle ranked sia l’HRM-9 che la RAM-9.

Per quanto riguarda i fucili d’assalto invece, vengono estromessi dalle ranked fino al 26 Aprile il BP50, l’Holger 556 e l’MTZ556.

Il post ufficiale dei devs sul cambio alle armi ranked di MW3 

La notizia è stata accolta con grande entusiasmo dai giocatori (o almeno dalla maggioranza di questi), tutti assolutamente convinti del fatto che la modifica introdurrà una bella ventata d’aria fresca nel meta di gioco.

Voi cosa ne pensate community? Siete d’accordo con le modifiche volute dai devs? La discussione, come sempre, è assolutamente aperta!

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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