iSCarface__x, capitano del Team Powned di COD, risponde alle nostre domande pre-lan!

iSCarface__x, capitano del Team Powned di COD, risponde alle nostre domande pre-lan!

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Come avevamo accennato in un precedente articolo pubblicato ieri, il Team Powned sarà protagonista questo fine settimana nella seconda delle quattro tappe live del Call of Duty Virtual League, competizione organizzata dagli amici dello staff di The Universe che vedrà impegnate tutte le maggiori squadre del panorama italiano del titolo Activision.
Come promesso, ecco quindi l’intervista al nostro giocatore Francesco “iScarface___x Forina, responsabile della formazione che ha recentemente vinto il campionato LPC PRO league e che è pronto per questa nuova importantissima sfida competitiva.
Vi auguriamo una buona lettura ed un buon divertimento!

Ciao ragazzi e benvenuti su Powned! Prima di iniziare, volete presentarvi alla community? Chi siete e come siete arrivati a giocare a livello competitivo?
Ciao a tutti, mi presento sono Francesco alias iScarface___x, sono il responsabile del Team Powned Essenza, una squadra formata 2 anni fa e composta da giocatori di buona esperienza. Il team essenza ha fin da subito raggiunto ottimi risultati (tra cui il 2^ posto in LAN) che hanno alimentato in noi quella voglia e consapevolezza che ci accompagna e che fino ad oggi ci ha portato a raggiungere ottime posizioni in qualsiasi torneo.

Perchè COD? Cosa ha questo titolo in più rispetto agli altri dal tuo punto di vista?
Ho sempre avuto una passione per i giochi a tema bellico, in particolar modo COD che seguo dalle prime uscite. Non so dirti cosa COD nello specifico ha in più degli altri, forse un confronto opportuno lo farei con BATTLEFIELD, un altro fps incentrato sulla Guerra. Tra i due preferisco sicuramente il primo in quanto lo trovo un gioco più veloce e richiede sicuramente un’abilità maggiore e una prontezza di riflessi non indifferente.

Come vedete la scena competitiva italiana? Quali sono le squadre che posseggono una marcia in più?
Per quanto riguarda la modalità hardcore è sicuramente a un buon livello, ma a mio avviso ci sono 3-4 team che spiccano rispetto ad altri: tra questi ci siamo sicuramente noi e gli iS Nightmare.

E sulla scena internazionale? Le italiane quanto possono fare bene anche su palcoscenici europei o mondiali?
La nostra modalità (Hardcore) è una modalità che sta crescendo ogni anno di più (basti pensare ai montepremi che vengono stabiliti per i tornei), e pian piano sta prendendo forma anche in altri paesi europei e spero presto anche in campo internazionale. Ci divertiamo a giocare anche a Recluta (modalità con la quale si svolgono i campionati internazionali) in particolar modo su gamebattle, ma nulla al livello di competitive (eventi/LAN). Per quanto riguarda questa tipologia di gioco, l’Italia è sempre stata un passo indietro rispetto ad altri paesi, anche se comunque in passato sono stati raggiunti buoni livelli sopratutto grazie al team di pow3R e Kolga.

Come vi siete preparati per la lan che a breve vi vedrà protagonisti?
Senza troppe pressioni, svolgendo amichevoli per capire quali sono gli errori da correggere. Affronteremo questa lan con rispetto per qualsiasi team avversario ma con la forte consapevolezza dei mezzi a nostra disposizione.

La squadra che temete maggiormente?
Come già detto in precedenza rispettiamo qualsiasi team, ma non temiamo nessuno. Se riusciamo ad affrontare ogni gara con il giusto approccio e la giusta concentrazione abbiamo sicuramente buone chance per raggiungere i posti di vertice! 

Grazie per essere stati con noi! Ci auguriamo di vedervi sempre più in alto! Buona fortuna ragazzi!
Grazie a voi! Alla prossima!

Torrette SAM, Napalm e altro in arrivo con Black Ops Gulf War

Torrette SAM, Napalm e altro in arrivo con Black Ops Gulf War

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17/04/2024 17:10 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Black Ops Gulf War – Stando alle ultimissime dichiarazioni dei leaker, con il prossimo Call of Duty dovremmo assistere al ritorno di tantissimi scorestreaks (o “serie di punti”) del passato!

In particolare, da qualche ora circola in rete un’immagine nella quale sono presenti i “presunti” bonus scorestreaks in arrivo con Black Ops Gulf War… Prossimo titolo della serie COD il cui lancio è previsto per il mese di Ottobre.

Bene, secondo queste fonti, in futuro assisteremo al ritorno della RC XD, la “macchinina radiocomandata” ricolma di C4… Ma anche della Torretta SAM, del bombardamento al Napalm e di svariati attacchi aerei tra caccia, elicotteri da combattimento ed aerei spia.

Non solo questo però, dato che i leak parlano anche della Nuke (ma questo contenuto non ci sorprende), e di un “gas strike”, presumibilmente un missile o una bomba che andrà a sprigionare del gas altamente tossico nelle vicinanze dell’esplosione.

Il post dei leaker su Black Ops Gulf War

Ricordiamo che tutte queste informazioni sono ancora parziali e non ufficiali, e potrebbero quindi variare (in parte, o del tutto) rispetto ai contenuti che verranno effettivamente rilasciati una volta che il gioco sarà disponibile.

Seguiranno nuovi aggiornamenti sulla questione, ed in generale su tutto ciò che concerne il nuovo Call of Duty.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Rivoluzione nella Call of Duty League: “cancellate, e tutte rimborsate, le quote d’iscrizione per le squadre”

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17/04/2024 14:19 di Marco "Stak" Cresta
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L’ecosistema esports della Call of Duty League evidentemente non era più sostenibile…

Con una mossa simile a quella attuata nel corso del 2023 nella Overwatch League (campionato che sarebbe stato comunque cancellato entro la fine dell’anno, ndr.) da Blizzard, Activision sceglie di cancellare le quote d’iscrizione al campionato per i team.

La notizia è assolutamente clamorosa considerato il volume di denaro di cui si parla… Pensate che un team della COD League per partecipare al campionato doveva pagare svariate decine di milioni di Dollari… Soldi che ora i team potranno invece reinvestire nei roster, e certamente anche in una pesante riformulazione di tutti gli stipendi.

Questa decisione ha inoltre valore retroattivo, con la COD League che dovrà quindi “restituire” e rimborsare ai vari team tutte le “quote d’iscrizione” versate fino al 2023. In questo caso l’obiettivo sembra duplice… Sostenere con maggiore forza i team, cosi da rendere più “ricca” ed appetibile l’intera scena esports legata allo sparatutto di Activision.

Più soldi ai team della Call of Duty League dal 2024

Come citavamo sopra, questa stessa decisione venne presa da Blizzard nel 2023 per il campionato di Overwatch, e ci auguriamo vivamente (ma non dovrebbe essere comunque questo il caso) che il grande show della CDL non faccia la stessa fine della Overwatch League.

Oltre a tutto questo, viene confermato da vari insider che nel corso dell’ultimo anno ai team è stata riconosciuta una fetta maggiore dai ricavi derivati dalle skin o dal merchandising venduto dalla Call of Duty League.

Tutte queste decisioni sembra abbiano lo stesso fine, e siano quindi unite dallo stesso filo conduttore: preservare l’esistenza (e la sostenibilità), di uno dei più importanti e blasonati palchi esports del mondo.

Cosa potrebbe succedere in futuro nella Call of Duty League? 

Con molti più soldi a disposizione dei team, sembra abbastanza scontata la crescita dei salari dei giocatori. Una crescita dei salari garantirebbe alla CDL una posizione di maggior rilievo, e quindi anche un “obiettivo” molto più succoso ed invitante da provare a raggiungere per i tanti talenti di COD ancora sconosciuti.

Voi cosa ne pensate di questa singolare mossa di Microsoft? Quale sarà il destino della rinnovatissima (almeno per quel che concerne gli accordi con le varie ORG) Call of Duty League? La discussione, come sempre, è aperta.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook – Instagram)

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Treyarch annuncia la rimozione (temporanea) di diverse armi top dalle RANKED di MW3

Treyarch annuncia la rimozione (temporanea) di diverse armi top dalle RANKED di MW3

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16/04/2024 15:17 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Armi – Con un nuovo post pubblicato nel corso della serata di ieri, Treyarch ha fatto sapere che questa settimana ci saranno delle nuove limitazioni per i giocatori delle ranked multiplayer di MW3.

Stiamo parlando del “weapon evaluation“, un vero e proprio “limite temporaneo” che bloccherà svariate armi di vertice del meta fino alla fine del mese.

La lista di armi che saranno “impossibili” da giocare nelle classificate fino al prossimo 26 Aprile comprende 3 fucili d’assalto, e due piccole pistole mitragliatrici. Iniziando proprio dalle ultime citate, sono estromesse dalle ranked sia l’HRM-9 che la RAM-9.

Per quanto riguarda i fucili d’assalto invece, vengono estromessi dalle ranked fino al 26 Aprile il BP50, l’Holger 556 e l’MTZ556.

Il post ufficiale dei devs sul cambio alle armi ranked di MW3 

La notizia è stata accolta con grande entusiasmo dai giocatori (o almeno dalla maggioranza di questi), tutti assolutamente convinti del fatto che la modifica introdurrà una bella ventata d’aria fresca nel meta di gioco.

Voi cosa ne pensate community? Siete d’accordo con le modifiche volute dai devs? La discussione, come sempre, è assolutamente aperta!

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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