Cold War, 5 consigli per la mappa Garrison
Protagonista del quarto appuntamento della guida alle mappe di Black Ops: Cold War targata Powned è Garrison, una delle mappe più piccole e claustrofobiche di tutto il pool del titolo Treyarch, che però con i giusti accorgimenti può dare molte soddisfazioni.
Ambientante nella Germania dell’Est, e più precisamente nella città di Hannover, Garrison è una mappa esclusivamente 6v6 ed è caratterizzata da un mid molto stretto e con diverse alture, due zone di spawn molto ampie ed una totale assenza di lane esterne che costeggino la mappa.
Andiamo dunque a scoprire i segreti e le particolarità di Garrison per poter giocare al meglio una mappa unica nel suo genere tra quelle disponibili in Black Ops: Cold War.
Cold War – 5 consigli per Garrison
Vi ricordiamo che molti consigli e linee guida dipendono dalle modalità specifiche che si vanno a giocare, tuttavia quelli che andremo a vedere sono cinque consigli di “base” per poter costruire e migliorare il proprio stile di gioco su una mappa stretta e caotica come Garrison:
- Radar è il fulcro della mappa
Qualsiasi modalità stiate giocando, il punto più nevralgico della mappa sarà sicuramente la stanza di Radar, sopraelevata rispetto al resto della mappa e interconnessa con tutte le zone della mappa. Da qui si può controllare l’unica flank route disponibile dallo spawn di sinistra (quello con i 2 carri armati) verso mid. Con un po’ di attenzioni, poi, si può controllare anche l’altra, quella da passerella (che passa sopra al tunnel RC-XD). Insomma, Radar è di importanza fondamentale. Senza tale controllo è quasi impossibile attaccare e difendere gli obiettivi ad esso collegati o adiacenti. - Non abbiate paura del mid!
Su Garrison per il mid bisogna passarci. Mancando completamente lane esterne alla mappa che permettano di passare da uno spawn all’altro, il mid deve essere sfruttato al meglio per muoversi da un lato all’altro della mappa. A rendere molto difficile tale azione sono le infinite linee di tiro (anche e soprattutto verticali) a cui ci si sottopone correndo sotto al ponte in mezzo alla mappa e a fianco dei vari carri armati. Tuttavia è importante calcolare in anticipo la “strada” da prendere per sapere dove andare, senza fermarsi dietro una scatola a pensare o a nascondersi, poichè è impossibile farlo in una zona così contorta come il mid di Garrison. - Sopra i carri, sopra le scatole, sopra i barili…
Garrison è probabilmente l’unica mappa di tutto il pool in cui gli “oggetti di scena” possano davvero essere cruciali per la vittoria di una partita: saperli sfruttare al meglio è d’obbligo. Tutti i carri e le scatole sparsi per la mappa offrono la possibilità di salirvi per avere nuove linee di tiro o vantaggi su scontri a fuoco lontani e vicini. E nessuno di essi è messo a caso nella mappa: imparate dove potete mirare e che zona della mappa potete controllare salendo su un carro piuttosto di un altro (ad esempio, salendo sul carro “appeso” vicino all’entrata dell’hangar di destra si può avere una linea di tiro pulita su tutta la stanza di Radar, le scale di Radar, ed anche una parte del Mid più basso). - Serie di uccisioni basse, ma tante!
Complice anche la protezione al respawn (che per qualche secondo rende immuni i neo-rigenerati ai colpi di serie di uccisioni aeree come VTOL e Chopper Gunner) ed anche la struttura chiusa e contorta del tetto dell’hangar che chiude la mappa, affannarsi per ottenere serie di uccisioni molto alte sarà pressochè inutile: le zone di spawn, molto ampie e aperte, permetteranno a chiunque di agganciare la vostra streak con facilità e abbatterla in pochi colpi, mentre voi avrete molte difficoltà ad essere incisivi e a fare molte kill. Per cui, meglio dotarsi di serie più basse (come Uav e Macchina Mortale) ed averle disponibili più volte nel corso della partita. - Non giocate Dominio!
Consiglio più unico che raro: non giocate Dominio su Garrison. Mai. A causa di una cattiva (per essere leggeri) programmazione dei punti di rigenerazione (ed al fatto che gli spawn in Dominio sono direttamente legati alle bandiere), infatti, entrambi i punti di rigenerazione possono essere tenuti sotto controllo da punti specifici della mappa (non molto difficili da trovare o raggiungere): contro un team organizzato o anche solo un paio di individui poco “simpatici”, dunque, potreste ritrovarvi letteralmente a nascere-morire, nascere-morire, nascere-morire senza poter muovere un singolo passo. Dei consigli per giocare Garrison, forse, questo è il più importante.
Ovviamente, anche su Garrison valgono tutte le regole generali di un Call Of Duty competitivo: ragionare con la testa, non essere avidi…e tutto il resto. Questi erano i nostri 5 consigli più importanti per chiunque si ritrovasse spesso in difficoltà a giocare sulla mappa Garrison di Cold War, in qualsiasi modalità di gioco. Se ne avete altri sentitevi liberi di aggiungerli nei commenti!
Questo articolo è stato realizzato in collaborazione con la community FB CALL OF DUTY ITALIA – Fan Community.
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