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Cold War, 5 consigli per la mappa Cartel

Cold War, 5 consigli per la mappa Cartel

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Nuovo episodio della guida alle mappe di Black Ops Cold War targata Powned: questa settimana andremo a vedere insieme cinque consigli per una delle mappe più criticate del titolo, Cartel.

Ambientata nella remota giungla del Nicaragua, Cartel si presenta come una mappa molto (ma proprio molto) verde, a causa della fitta piantagione, delimitata da una parte da un piccolo fiume e dall’altra da un grande hangar. Nel mezzo, piantagioni e qualche casupola sparsa.

Andiamo dunque a scoprire i segreti e le particolarità di Cartel per poterla giocare al meglio e capire perchè è stata da subito una delle più apprezzate del titolo Treyarch.

Cold War – 5 consigli per la mappa Cartel

Come al solito, vi ricordiamo che molti consigli e linee guida dipendono dalle modalità specifiche che si vanno a giocare, tuttavia quelli che andremo a vedere sono cinque consigli di “base” per poter costruire e migliorare il proprio stile di gioco su una mappa stretta e caotica come Cartel:

  1. Usate le torce
    Cartel è potenzialmente l’unica mappa in cui usare le torce (accessori sottocanna) è fondamentale: esse vi permetteranno di avere un comodo pallino rosso sopra la testa dei mirini che state prendendo di mira. Un grosso aiuto quando si combatte contro molti nemici che corrono e scivolano rapidamente in una lunga serie di cespugli che rendono molto confusa e caotica la visuale.
  2. NON abusate della torre
    Come succede spesso in questi casi, l’alta torre presente al centro della mappa è solo un grande specchio per allodole: salirvi e stazionarvi per più di qualche secondo significherà essere presi di mira da letteralmente ogni parte della mappa, per cui non affidatevi troppo alla torre per portare avanti una buona partita e non impuntatevi troppo sul doverci arrivare. Sfruttatela raramente, piuttosto, per contestare rapidamente la bandiera di B in Dominio o la prima Postazione di Hartpoint, e poi scendete.
  3. Silenziatore? Si grazie
    Sempre parlando dei numerosi cespugli, i due silenziatori presenti nel gioco vi aiuteranno nei vostri scontri a fuoco. Come? Molto semplice. Azzerando la fiammata delle armi (e quindi la traccia dei proiettili sparati) sarà molto più difficile per i nemici individuare la direzione da cui effettivamente provengano i vostri colpi, soprattutto se lo scontro avviene nei meandri dei cespugli presenti nel Mid della mappa.
  4. Nessuna casa è sicura
    Così come Satellite, anche Cartel è una vera e propria festa per tutti gli utilizzatori di Serie di Uccisioni aeree: nessuna costruzione -hangar compreso- è abbastanza grande o coperta de rendervi immuni a colpi di VTOL e Cannoniera. Per cui, nel caso un nemico arrivi ad usare tali Serie, armatevi immediatamente di RPD e Cigma-2 per abbatterli prontamente.
  5. Attenti ai suoni
    Cartel si dirama su ben quattro diversi tipi di superfici (acqua, fango, terra, cemento). Questo vuol dire che i passi dei nemici avranno quattro diversi rumori a seconda di dove essi stiano camminando o correndo. Per cui affinate le orecchie e tenete sempre presente che se dei passi “acquosi” si stanno trasformando in un suono più “fangoso” ciò significa che il nemico sta correndo verso il mid dal fiume.

Ovviamente, anche su Cartel valgono tutte le regole generali di un Call Of Duty competitivo: ragionare con la testa, non essere avidi…e tutto il resto. Questi erano i nostri 5 consigli più importanti per chiunque si ritrovasse spesso in difficoltà a giocare sulla mappa Cartel di Cold War, in qualsiasi modalità di gioco. Se ne avete altri sentitevi liberi di aggiungerli nei commenti!

Questo articolo è stato realizzato in collaborazione con la community FB CALL OF DUTY ITALIA – Fan Community.

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MW3 Stagione 3: la Roadmap svela 6 Mappe e 2 Modalità Nuove

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28/03/2024 13:33 di Amin "Gosoap" Bey El Hadj
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Con la Stagione 3 ormai alle porte per MW3, gli sviluppatori hanno svelato la roadmap dei contenuti in arrivo a partire dal 3 aprile.

La quantità di contenuti è veramente impressionante, con numerose nuove mappe, modalità di gioco e molto altro in cui tuffarsi.

La roadmap ha colpito profondamente la community, che ora guarda in modo diametralmente diverso al futuro non solo di MW3 come gioco singolo, ma anche di CoD come serie.

Roadmap della Stagione 3 di MW3

Nel post di annuncio gli sviluppatori hanno annunciato l’aggiornamento come un totale rinnovamento del comparto gameplay, con tante novità: “Un aggiornamento generazionale da SHG. 6 mappe, 3 giubbotti, alcuni nuovi perk, nuove armi…”.

mw3 stagione 3

Nuove Mappe

  • Emergency (6v6)
  • 6 Stars (6v6)
  • Grime (6v6)
  • Tanked (6v6)
  • Growhouse (6v6)
  • Checkpoint (6v6)

Modalità

  • Cattura la Bandiera
  • One in the Chamber
  • Campo Minato (NUOVA)
  • Scorta (NUOVA)

Voi cosa ne pensate community? La discussione, come sempre, è aperta!

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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9 Anni, Uccide il Padre con Pistola e Tomahawk: per la Polizia “è Colpa di Call of Duty e Warzone”

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19/03/2024 10:54 di Amin "Gosoap" Bey El Hadj
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I recenti sviluppi riguardo il terribile evento che si è consumato lo scorso 19 Febbraio nello stato dello Utah (USA), hanno creato un certo malcontento, soprattutto trai fan di Call Of Duty e Warzone.

L’arrivo dei soccorsi sul posto per un presunto suic**io aveva anticipato una brevissima investigazione, a seguito della quale un ragazzino di appena 9 anni era stato arrestato con l’accusa di aver ucciso a sangue freddo il padre.

Oggi, a distanza di un mese da questo efferato delitto, la Polizia locale ha fornito una ricostruzione dell’accaduto.

Call of Duty NON è il colpevole, ma per gli agenti sì: ecco come si è svolto l’efferato delitto

Secondo il report la vittima, un uomo di 32 anni, e suo figlio, erano andati a letto presto in una stanza condivisa nella casa familiare con altri otto inquilini. Durante la stessa notte, il figlio della vittima sarebbe uscito dalla stanza e avrebbe informato gli altri familiari che vivevano lì che suo padre stava sanguinando.

Secondo i resoconti della scena, la vittima “è stata colpita alla nuca e presentava lacerazioni alla testa, al viso, alle mani e alle braccia”. Nel mandato di arresto si indica che di trattava di “ferite da difesa”.

I soccorritori hanno ritrovato una pistola scarica ed un’accetta Tomahawk (arma bianca anticamente usata dagli Indiani d’America, oggi molto in voga nel mondo dei videogiochi) ricoperta di sangue. Nel mandato d’arresto, gli agenti delle forze dell’ordine hanno dichiarato che il ragazzo soffriva di “problemi comportamentali” e guardava spesso contenuti video e giocava a videogiochi non adatti alla propria età.

Come al solito principale indiziato il videogioco Call of Duty e mai la negligenza degli adulti

Il principale tra i giochi citati è stato Call of Duty: Warzone che, secondo il mandato d’arresto, “incorpora nel gameplay le stesse armi che sono state trovate e utilizzate per compiere questo efferato gesto, ossia una pistola di tipo Glock da 9 mm e un tomahawk”.

Nel mandato d’arresto si precisa inoltre che le informazioni contenute nello smartphone e nel tablet del ragazzo verranno utilizzate per indicare “come e/o perché questi specifici metodi e armi sono stati utilizzati nell’omicidio”.

Nell’attesa di ulteriori sviluppi, fateci sapere la vostra, come sempre con un commento sui nostri canali social.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Anche la celebre mode “Cattura la bandiera” potrebbe presto tornare su MW3

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15/03/2024 19:32 di Marco "Stak" Cresta
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Cattura la Bandiera su MW3 – Grazie ad un nuovo “teaser” rilasciato da uno sviluppatore di Activision su Reddit, sembrano esserci ormai pochissimi dubbi rispetto all’imminente ritorno di una storica modalità multiplayer.

Stiamo parlando nello specifico di Cattura la Bandiera, mode da sempre (o quasi) presente sui Call of Duty che forse più di ogni altra manca ai giocatori di Modern Warfare 3.

Cattura la Bandiera è stata “richiesta” da un giocatore all’interno di un thread di Activision dedicato ai “desideri della community”, ed ha attirato l’attenzione dei devs di Sledgehammer Games.

Uno di questi ha infatti inserito un’emoji con due occhi sgranati sotto al commento del player, un chiaro “teaser” rispetto al fatto che in Sledgehammer avevano già pensato a “Cattura la Bandiera” per il prossimo futuro della playlist multiplayer.

Il teaser su “Cattura la Bandiera” di MW3

Comment
byu/Eng11sh from discussion
inModernWarfareIII

Chissà se la nuova modalità tornerà già entro la prossima Stagione. Ricordiamo infatti che la Season 3 è prevista in uscita il 3 Aprile, e sappiamo ancora pochissimo rispetto ai contenuti che questa introdurrà.

Non appena saranno disponibili, non esiteremo a pubblicare nuovi e più dettagliati update sulla questione.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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