Call of Duty League sotto accusa, secondo Censor è stato fatto un ”grosso sbaglio”
Censor vs COD – A seguito della decisione da part dei piani alti della Call of Duty League di trasformare la competizione in un Play-off con 8 squadre, alcuni giocatori hanno deciso di esprimere il proprio disappunto.
Tra questi, anche il noto professionista Doug ‘Censor’ Martin, ex star dei FaZe e grande sostenitore del movimento che voleva cambiare l’ormai datato formato della massima lega di COD.
Al primissimo annuncio della decisione, Censor aveva risposto senza peli sulla lingua che era totalmente in disaccordo con la promozione di un evento che mettesse sul palco solo 8 squadre da tutto il mondo. Un numero che rende automaticamente impossibile una vera rappresentanza.
Call of Duty League, il danno ormai è fatto per Censor
Dopo quasi due settimane di silenzio stampa in merito alla vicenda, Censor ha deciso di comunicare in maniera un po’ più informale il suo pensiero, attraverso il proprio account Twitter:
”Ancora non posso credere che la Lega non si sia resa conto della richiesta che ogni giocatore del Challenger, Analyst ed Allenatore ha firmato all’unanimità per cambiare le cose. primo giorno off per la squadra.”
L’intervento di Censor è poi continuato su Youtube, dove lo abbiamo visto molto più scosso di quanto non si potesse intendere nello scritto.
Il pensiero di Censor potrebbe essere riassunto in questo modo: la mancanza di un giusto numero di squadre impedisce una giusta distribuzione della rappresentazione. Basti pensare che negli ultimi qualifier tutte le 8 squadre qualificate erano solo Nordamericane:
“Scommetterei la mia casa, scommetterei la mia Range Rover, scommetterei qualsiasi cosa materialistica di valore che sarà una squadra nordamericana a vincere.”
Cosa ne pensate community? Avete particolari vittorie ottenute con dell’attrezzatura “originali” da segnalarci?
La discussione, come sempre, è assolutamente aperta!
- Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Clicca qui per entrare su Facebook – Clicca qui per seguire la community su Instagram)
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