Addio a Call of Duty e Warzone su PlayStation? “RIDICOLI” i termini dell’accordo con Microsoft
Nelle ultime ore sono rimbalzate da una parte all’altra del web alcune dichiarazioni del CEO di casa PlayStation, Jim Ryan, che in un’intervista rilasciata nella mattinata di ieri ha preoccupato tutti i fan di Call of Duty ed anche Warzone.
Dopo l’acquisto ad undici cifre messo in atto qualche mese fa da Microsoft per portare sotto la sua ala anche tutta la grande famiglia Activion-Blizzard, moltissimi utenti in tutto il mondo erano totalmente andati nel panico.
La paura che infatti Microsoft potesse rinunciare ad offrire a Sony (e dunque a Play Station) i diritti dello sparatutto più famoso di tutti i tempi era dilagata, almeno fino al raggiungimento di un accordo. Un accordo che tuttavia ad oggi sembra ancora “ballerino”.
PlayStation e Call of Duty potrebbero salutarsi, le problematiche dell’accordo
Tornando al tema principale di questo speciale, qui di seguito riportiamo la dichiarazione rilasciata da Xbox la scorsa settimana, in cui si parlava di un’estensione speciale e di un’ottima offerta per mantenere lo Status Quo per quello che concerne Call of Duty e Play Station:
“Abbiamo proposto un accordo già firmato a Sony per garantire la presenza di Call of Duty su PlayStation, con funzionalità e parità di contenuti, per almeno diversi anni. Questa offerta va ben oltre i tipici accordi del settore dei giochi”.
Dichiarazioni che evidentemente non hanno fatto fare i salti di gioia al CEO di PS, che ha deciso, come già anticipato, di rispondere senza nascondere una certa delusione:
“Non avevo intenzione di commentare quella che credevo essere una discussione d’affari privata, ma sento il bisogno di mettere le cose in chiaro perché Phil Spencer ha portato l’argomento in pubblica piazza”, ha esordito Ryan.
“Microsoft ha offerto a Call of Duty di rimanere su PlayStation SOLO PER TRE ANNI dopo la fine dell’attuale accordo tra Activision e Sony. Dopo quasi 20 anni di Call of Duty su PlayStation, la loro proposta era inadeguata su diversi livelli e non ha tenuto conto dell’impatto sui nostri giocatori.
“Vogliamo garantire che i giocatori PlayStation continuino ad avere l’esperienza Call of Duty della massima qualità e la proposta di Microsoft mina pesantemente questa nostra volontà”.
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Per ora dunque ancora niente di certo sul rinnovo di un contratto tra il gioco e la compagnia di origine giapponese, con i rapporti tra Xbox e PlayStation che si inaspriscono ancora un po’, rischiando di lasciare i fan di Call of Duty con il sedere a terra. Che ne pensate? Come al solito la discussione è aperta sui nostri canali social!
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