Cheating, Pro-Player bannato da Apex Legends nega le accuse, ma le CLIP lo incastrano
Durante lo scorso weekend la community di Apex Legends è stata investita da un certo quantitativo di polemiche che hanno seguito le accuse di cheating, ed in particolare wallhacking, ad un giocatore professionista delle Apex Legends Global Series (ALGS).
Sul banco degli imputati il giocatore brasiliano Alefe “Feu” Santos, che nonostante sia stato addirittura bannato nella serata tra ieri ed avantieri, ai microfoni dei colleghi d’oltreoceano ha continuato a professarsi innocente per tutta la durata delle ”indagini”.
Indagini che hanno portato ad un immediato ban non solo dalla scena professionistica, ma proprio da Apex Legends, data l’inconfutabilità delle prove fornite da alcuni colleghi e condivise in prima istanza su Twitter.
Cheating anche tra i Pro Player?
Le clip di alcuni dei gameplay dell’ormai ex-pro (le troverete allegate in basso), si sono rivelate talmente eclatanti da risvegliare anche gli animi dei professionisti nordamericani ed europei, che in risposta hanno sollecitato Respawn a prendere gli onerosi provvedimenti del caso.
“Sono stato accusato di cheattare sin dall’uscita del gioco“, ha dichiarato Feu in sua difesa.
“Ho più di 9.000 ore giocate sul mio account… Vengo accusato da persone che cercano di rovinare tre anni di carriera.
Trasmetto in streaming tutto ciò che faccio giocando ad Apex Legends e il mio account è stato bannato oggi da pressioni al di sopra di EA. Sono un partner EA. Non sono mai stato bannato da nulla”.
Insomma, pagina nera per il gaming competitivo di Apex Legends, oppure caso mediatico creato ad hoc per attirare l’attenzione?
Come al solito non mancate di dare un’occhiata alle immagini condivise dall’accusa e poi farci sapere la vostra opinione con un commento qui sotto, oppure in community!
Le clip delle azioni sospette
Articoli Correlati: