Apex Legends: come sistemare l’errore 100 su Xbox, Playstation e PC

Apex Legends: come sistemare l’errore 100 su Xbox, Playstation e PC

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L’errore di connessione all’account EA non trova ancora un fix permanente, ecco come aggirarlo

Negli ultimi giorni l’errore 100 ha dato molti problemi a tantissimi giocatori in tutto il mondo. Quando si verifica, questo codice indica la mancata connessione all’account EA del dispositivo, fattore che ha creato disagi non solo su PC, dove l’account nativo è necessario, ma anche su console.

I giocatori, però, hanno già scoperto un modo per aggirare il problema finchè non verrà fixato in una futura patch. Tutto si basa sui DNS: basta infatti cambiare il codice predefinito della piattaforma con un DNS libero e gratuito. Per molti player americani il codice che ha funzionato è l’8.8.8.8, fornito gratuitamente da Google; se a voi però non risolvesse il problema potete usare il DNS di altri servizi sia gratuiti, come DynDSN o OpenNIC, che a pagamento, come Nord VPN.

Su Xbox One:

  1. Accedere alle impostazioni – rete – avanzate – impostazioni DNS
  2. Cambiare il DNS primario in 8.8.8.8 e il secondario in 8.8.4.4
  3. Chiudere e riaprire il gioco

Completati questi passaggi il titolo dovrebbe funzionare alla perfezione.

In questa schermata si possono personalizzare i DNS su Xbox One

Su PlayStation 4

  1. Accedere alle impostazioni – rete – configura connessione ad Internet
  2. Selezione la rete wifi o cablata che stai utilizzando
  3. Seleziona personalizza ed inserisci i seguenti parametri:
  • Indirizzo IP: automatico
  • Host DHCP: non specificare
  • Impostazioni DNS: manuale
  • DNS primario: 8.8.8.8
  • DNS secondario: 8.8.4.4
  • Impostazioni MTU: automatico
  • Server Proxy: non utilizzare

A questo punto potete salvare le impostazioni, chiudere e riaprire Apex e l’errore non si presenterà più.

Questi parametri sono gli unici da modificare quando si gioca su PS4

Su PC

  1. Premere Win+R per aprire il prompt dei comandi
  2. Scrivere ncpa.cpl e premere invio
  3. Nella schermata delle connessioni di rete cliccare col tasto destro sulla propria connessione e selezionare proprietà nel menu a tendina
  4. Cercare e cliccare la voce Internet Protocol version 4 (TCP/IPV4)
  5. Spuntare la voce “Utilizza i seguenti indirizzi server DNS” ed inserire 8.8.8.8 come server primario e 8.8.4.4 come secondario
  6. Cliccare ok in basso a destra

Per chi usa un PC ci sarà bisogno di riavviare la macchina perché le impostazioni abbiano effetto.

Su PC bisogna spuntare l’opzione nella seconda metà di questa pagina ed inserire manualmente i DNS scelti

Ecco come sistemare l’errore 100 su tutte le piattaforme. Sebbene gli sviluppatori non si siano ancora espressi in merito, è comunque possibile che questo bug verrà patchato nel prossimo futuro.

Apex Legends, dopo l’Attacco Hacker Forse Si Può Tornare a Giocare: Respawn Manda un Messaggio ai Giocatori

Apex Legends, dopo l’Attacco Hacker Forse Si Può Tornare a Giocare: Respawn Manda un Messaggio ai Giocatori

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20/03/2024 11:59 di Amin "Gosoap" Bey El Hadj
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Dopo il rovinoso attacco hacker che ha colpito la finale dei Play-Off NA validi per le ALGS, Respawn ha annunciato una nuova serie di aggiornamenti di sicurezza per Apex Legends

L’attacco, avvenuto il 17 marzo in diretta davanti agli occhi di centinaia di migliaia di giocatori, ha letteralmente gettato nel panico la community.

Un’ondata di terrore talmente grande da portare molti a non aprire il gioco per diversi giorni. Solo nelle ultime ore, alcuni, stanno timidamente tornando a giocare, sempre temendo per la propria incolumità.

Apex Legends, dopo l’attacco Hacker si apre uno spiraglio di speranza

Nella mattinata di oggi, è finalmente arrivata la risposta di Respawn, che ha cercato di tranquillizzare i giocatori.

“Domenica, alcuni account di giocatori professionisti di Apex Legends sono stati hackerati durante un evento ALGS”, ha dichiarato Respawn sul proprio account X ufficiale.

“La sicurezza del gioco e dei giocatori sono le nostre maggiori priorità, motivo per cui abbiamo messo in pausa la competizione per affrontare immediatamente il problema.”

“I nostri team hanno implementato il primo di una serie stratificata di aggiornamenti per proteggere la comunità di Apex Legends e creare un’esperienza sicura per tutti”.

Respawn non ha rivelato dettagli su come l’hacker sia riuscito nella sua impresa, tuttavia ha assicurato che stanno lavorando verso una soluzione senza sosta.

L’account Apex Legends Esports ha inoltre aggiornato i giocatori sulle partite rimandate. Mentre gli operatori del torneo stanno ancora lavorando per trovare una soluzione, hanno ricordato ai fan che “sicurezza e integrità competitiva” sono le assolute priorità.

Secondo quanto riportato, non verranno apportate modifiche ai Playoff dello Split 1 a maggio; ulteriori informazioni sulle finalissime saranno condivise direttamente agli interessati in futuro.

Nel frattempo Easy Anti-Cheat, ha smentito qualsiasi voce sulle vulnerabilità del loro sistema. La sensazione è dunque quella che sia possibile tornare a giocare in tranquillità, mentre attendiamo ulteriori aggiornamenti che dovrebbero mettere la parola fine su questo tipo di avvenimenti, anche in futuro.

Che ne pensate Community? Come al solito la discussione  è assolutamente aperta!

Apex Legends, Attacco Hacker: Cosa è Successo Davvero? Si Può Giocare?

Apex Legends, Attacco Hacker: Cosa è Successo Davvero? Si Può Giocare?

Apex Legends, Attacco Hacker: Cosa è Successo Davvero? Si Può Giocare?

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19/03/2024 09:57 di Amin "Gosoap" Bey El Hadj
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Apex Legends – L’attacco hacker avvenuto durante l’ultima giornata delle ALGS ha lasciato spiazzati giocatori e professionisti, facendo calare un triste sipario su quella che dovrebbe essere una delle competizioni esportive più importanti della scena.

Durante l’ultima giornata di Playoff NA per le ALGS, diversi giocatori professionisti, tra cui anche i ben noti ImperialHal e Genburten, sarebbero stati hackerati durante la partita da qualche malintenzionato che da remoto è riuscito ad installare nei loro computer un software di aimbot.

La community ha risposto spaventata all’accaduto, abbandonando temporaneamente il gioco in attesa che Easy Anti Cheat, EA e Respawn prendessero le dovute contromisure e dichiarassero di nuovo il gioco sicuro per tutti.

Apex Legends, gli Hacker colpiscono duramente: cosa è accaduto veramente?

Mentre le finali nordamericane sono state ufficialmente posticipate a data da destinarsi direttamente da EA, Respawn non ha ancora pubblicato nuylla in merito alla questione, alimentando i timori della community che si potesse trattare di un danno veramente serio e forse addirittura irreparabile.

Fortunatamente, a portare un po’ di sollievo ci ha pensato Easy Anti Cheat, un servizio usato da diversi giochi oltre ad Apex Legends, come Dead by Daylight, Fortnite e Rust.

EAC si toglie dall’imbarazzo: noi non c’entriamo nulla

“Abbiamo indagato sulle recenti segnalazioni di un potenziale problema RCE all’interno di Easy Anti-Cheat. Al momento, siamo certi che non venga sfruttata alcuna vulnerabilità RCE all’interno di EAC. Continueremo a lavorare a stretto contatto con i nostri partner per qualsiasi supporto successivo necessario”.

Nel suo comunicato EAC ha confermato di non aver rilevato alcun tipo di problema con la propria sicurezza. La pagina X @Anti-CheatPoliceDepartment, spesso impegnata nell’attività di scovare la verità in fatto di cheating ed hacking (anche se non sempre in maniera ortodossa), sarebbe riuscita nelle ultime ore a conferire direttamente con l’autore dell’attacco.

Secondo quanto riportato dalla pagina – anche alla luce di quanto scoperto da EAC – tutti i sospetti indicherebbero un problema nel Source Engine di Apex.

Nell’attesa di ulteriori sviluppi il consiglio è sempre quello di continuare a non usare Apex Legends, almeno per ora. E no, non è necessario disinstallare il gioco, per sentirvi al sicuro basterà non aprire né il titolo, né il programma di EAC direttamente collegato ad esso.

Che ne pensate Community? Come al solito la discussione  è assolutamente aperta!

Gli hacker installano i cheat ai top player durante le ALGS di Apex Legends: è la prima volta nella storia esports

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18/03/2024 14:28 di Marco "Stak" Cresta
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Cheat & Esports – Quanto accaduto una manciata di ore fa durante le ALGS di Apex Legends è un qualcosa che non ha precedenti nella storia esports, e che sta mettendo a dura, durissima prova, l’intero ecosistema esportivo degli sparatutto.

Un gruppo di hacker (di cui non sappiamo ancora nulla, dato che nessuno ha rivendicato “l’attacco”) è infatti riuscito a boicottare le Global Series di Apex installando dei cheat sugli account di alcuni dei professionisti impegnati durante il torneo. In particolare, l’attacco è avvenuto durante la Pro League Split 1 dell’ALGS, mentre si stavano disputando le finali nordamericane per decretare le 12 squadre che sarebbero avanzate alla fase finale del mondiale.

Tra questi ad esempio Genburten, ma anche la leggenda di Apex ImperialHal, giocatori assolutamente legit conosciuti e stimati in tutto il mondo per il loro incredibile talento. Il primo si è ad esempio ritrovato con un software wallhack nel bel mezzo di una partita, mentre ImperialHal è stato hackerato con un aimbot.

Questa pratica si chiama RCE Exploit, con gli hacker che riescono a prendere il controllo di un computer (in questo caso quello dei due streamer citati sopra), attivando da remoto cheat e programmi illegali… Il tutto all’oscuro degli streamer/professionisti in questione, che di colpo si sono ritrovati con dei cheat perfettamente installati e funzionanti durante la partita.

RCE Exploit: quando gli hacker installano cheat (da remoto) a giocatori legit

Ovviamente sia ImperialHal che Genburten, una volta capito che avevano dei cheat attivati, si sono rifiutati di continuare la partita uscendo dalla lobby, totalmente increduli.

Una situazione del genere va ben oltre l’ormai “banale” cheating, e questo almeno per due ragioni…

La prima è sicuramente quella per la quale rischia di venire meno la credibilità dell’intera scena competitiva. Oltre a questo inoltre, c’è da considerare il danno (di immagine oltre che specifico all’interno di un torneo) enorme a cui rischiano di esporsi professionisti autorevoli e onesti come Hal e Genburten.

Il momento in cui Hal e Genburten si rendono conto di avere i cheat 

Per quanto riguarda le finali, gli organizzatori hanno per il momento optato per il rinvio a “data da destinarsi”. Nel messaggio su Discord hanno infatti affermato: “A causa della compromissione dell’integrità competitiva di questa serie, abbiamo deciso di posticipare le finali NA. Presto condivideremo ulteriori informazioni“.

Siamo assolutamente esterrefatti dalla gravità di questo episodio… E speriamo sinceramente che questa situazione spinga, una volta per tutte, i publisher a fare fronte unico contro hacker e cheater. Tutta la scena esports è in pericolo, ad iniziare proprio da quella degli sparatutto.

Il video di Kyborg sulla questione: 

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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