Siege of Orgrimmar : Prova di Norushen


Guida creata da Clarissè, DpS della gilda Phase Two attiva su Nemesis.
Powned.it ringrazia Clarissè a nome di tutta la community per la presente guida!
Armory Link di Clarissè

Introduzione

Norushen ci fà affrontare questo Sha per Purificarci: solo i puri di cuore possono sconfiggere lo Sha dell’Orgoglio

“Alcuni dicono che la razza dei mogu sia stata creata a immagine di questo costrutto titanico, lasciato nelle profondità di Pandaria a vigilare e custodire il più oscuro e pericoloso segreti del continente”

Norushen è il guardiano titanico della porta sigillata sotto la Vallata, che contiene il quarto boss del raid: lo Sha dell’Orgoglio.
Prima di poter combattere lo Sha ,però, bisogna dimostrarsi “puri di cuore” e affrontare una sfida che Norushen ci presenterà d’avanti e, solo dopo averla superata con successo, potremo avanzare presso la Camera del Cuore di Y’Shaarj.

La prima cosa che si sbaglia di questo boss è l’avversario da affrontare: non è Norushen quello da sconfiggere, ma una vera e propria Nemesi che egli stesso crea, e cioè l’Amalgama di Corruzione.

Parlando per esperienza personale e di meccanica della fight, questo boss lo definirei come un “Boss Statico DPS Race”. Statico significa che ci sono un numero cumulativo di danni che sono quasi impossibili da evitare e tendono ad aumentare man mano che scende di vita il Boss, quindi è appropriato imporre un ordine sui cd difensivi e di cura. DPS Race significa che questo Boss, oltre a possedere un enrage limitato (7 minuti)  richiesde un’ottima conoscenza nel come fare più danni possibile sul Boss, quindi il lavoro del DPS qui è cruciale, soprattutto perché più DPS c’è, meno danni ci sono.

Questo Boss si divide in  due fasi (che possono essere considerate come una cosa sola per via della meccanica) che sono la fase di “entrata-uscita palline” e la fase “burn”.

Zona di battaglia

 

Per iniziare la fight bisogna parlare con Norushen che si trova d’avanti al portone sigillato, che evocherà  l’Amalgama dal terreno per purificare la nostra anima.

“L’area di gioco” per così dire sarà un quadrato delimitato da muri olografici che partono dal disegno che si trova per terra. Tutto lo scontro si svolgerà in questa piccola zona, con al centro l’Amalgama.

E’ consigliato mettere ai 4 punti cardinali (rispetto a dove si trova l’Amalgama) dei Mark per terra per facilitare meglio gli spostamenti in gruppi e rimanere sempre uniti per le cure AOE.

Al contrario di molti Boss che sono liberamente pullabili e non permettono un posizionamento generico, questo invece viene “startato” dopo un timer di circa 15-20 secondi che lascia il tempo per posizionarsi accuratamente (sia tank-melee che ranged), nel mentre però  il Boss non è “colpibile” fino a che il tempo non scade , quindi non permette il precast per alcune classi.

Prima di iniziare a spiegare le fasi e la strategia, vediamo come funzionano le abilità una per una e affrontare successivamente.

La corruzione

All’inizio della fight, ogni giocatore presenterà una barra carica al 75%, chiamata barra di corruzione, che in quello stato attuale ridurrà del 50% i danni inflitti sul boss (ma resteranno normali sugli add).

Per “controllare” questa barra (che è lo scopo principale della fight perché altrimenti sarebbe impossibile sconfiggerlo) bisogna utilizzare le palline dorate che si trovano circa a metà strada tra il boss e il muro olografico. Inizialmente sono due e quando utilizzate si mettono “in attesa” per poi tornare quando hanno finito il lavoro.

A seconda di chi utilizza la pallina (Healer-Tank-DPS) verrà svolto un compito diverso in solitario, che a esito positivo sarà “purificato” dalla corruzione (per utilizzare la pallina bisogna avvicinarsi e premerci col destro quando c’è il cursore a forma di l’ingranaggio dorato).

La sfida

A seconda di che ruolo si giochi si presenterà una sfida diversa.

Partiamo con quella del DPS, ovvero Serenità (rossa):

Appena si entra si avranno di fronte 2 tipi di add: La Manifestazione e le Essenze.
La Manifestazione è “l’addone” dell’intera fight e, quando si trova all’interno della sfida, possiede una sola abilità che si chiama Strappo della realtà, che consiste in un semplice cono frontale da evitare.
Non possiede autoattack quindi spammerà quell’abilità fino alla morte. Le Essenze invece sono “gli addini” e, a seconda di quanta corruzione si è entrati, ce ne sarà uno per ogni 25 corruzione.
Questi addini possiedono uno scudo frontale (come quelli dello Sha della Paura di Terrazza) quindi possono subire danni solo da dietro e come unica abilità hanno Espulsione della Corruzione che è un proiettile rettilineo da evitare (o interrompere essendo un cast). Quando verranno sconfitti tutti gli add entro il tempo limite (1 min) si uscirà dalla sfida e si tornerà dal Boss “purificati”, questo vuol dire che invece dei danni ridotti del 50% saranno invece aumentati del 25%!. E’ importante sapere comunque che quando vengono sconfitti gli add nella sfida, rispettivamente verranno ripresentati dal Boss come add da uccidere in priorità, quindi è consigliato far entrare pochi DPS alla volta per evitare traffico e sovra danni.

Clarissè Tip: Nel caso facciate entrare piu’ dps durante la prova, fategli invertire l’ordine di uccisione (uno uccide prima gli add piccoli e l’altro prima l’add grande). In questo modo faciliterete il compito ai compagni all’esterno!

Ora parliamo di quella del Tank, ovvero Fiducia (blu):

Appena si entra si avrà di fronte una versione rimpicciolita del Boss che è la Corruzione Titanica. Non è importante uccidere questo (anche se con la Vengeance e il Gear si può)  ma bisogna resistere alle sue abilità per 1 min e uscirne incolumi. Vediamole di conseguenza:

Frantumazione Titanica: Cast di 1.5 sec, cono frontale (visualizzato da polvere bianca); Soluzione: Spostarsi di lato; Causa: 1M danno.

Corruzione: Autoattack debuff; Soluzione: Giocare di Avoidance (Blood Shield, Savage Defense, Shield Block ecc.): Causa: 17k tick a stack.

Lancio Corruzione: Cast 1.5 sec (interrompibile), Shadow Bolt; Soluzione: Interrompere; Causa: 750k danno. (Pro tip: se si mira a uccidere l’add, la spell può essere reflectata o copiata di simulacrum, 750k in da face sull’add!)

Scarica di Corruzione: Cast 2 sec, Shadow Nova; Soluzione: cd difensivo per magie; Causa: 300k danno.

Corruzione Penetrante: Cast 1 sec, extra attack (avoidable, non assorbibile); Soluzione: cd di riduzione danni o alta avoidance.

Evitate tutte queste abilità e resistiti per 1 min si uscirà automaticamente dalla sfida “purificati” e si ritornerà dal Boss. Oltre ai danni aumentati sul Boss, essendo Tank ha anche i danni ridotti del 25% a seconda della corruzione.

Infine parliamo di quella dell’Healer, ovvero Affidabilità (verde):

Appena si entra si avrà di fronte un addone chiamato Corruzione Superiore, che viene attaccato da 3 pandaren (che ricordano i 3 tizi del Boss prima, i Protettori), il compito da svolgere è di curare e tenere in vita i 3 pandaren fino a che non uccidono l’addone.
L’addone possiede 3 abilità:

Risata avvilente: AOE di durata 6 sec che infligge danni a tutti, da curare.

Fossa della Disperazione: voidzone utilizzata solo sul giocatore, spostarsi per evitare i danni.

Corruzione Persistente: debuff inflitto sui pandaren oppure sul giocatore, priorità di dispel entro i 10 sec o infligge 400k AOE a tutti.

Quando i 3 pandaren avranno sconfitto la Corruzione, si uscirà automaticamente “purificati” e si tornerà dal Boss. Oltre ai danni aumentati sul Boss, essendo Healer ha anche le cure aumentate del 25% fino a che si mantiene purificato.

Ora che abbiamo riassunto le 3 sfide, è utile precisare il fatto di imporre un certo ordine di entrata-uscita. Ovviamente non possono entrare tutti insieme come ovviamente non può entrare nessuno. E’ consigliato a inizio fight far entrare un ruolo minore insieme al DPS per permettere più cure e danni ridotti sui tank. A seconda di quanti add sono presenti, è necessario far rientrare più volte i tank dentro la pallina dorata per ripurificarsi.

L’amalgama

Come prima informazione importante, bisogna sapere che il boss è “stazionario”, quindi se i tank non sono in range al boss, comincia a picchiare il target con più alta Minaccia nelle vicinanze (rischiando di shootare i melee o altri). Oltre al problema di entrata-uscita palline, questo boss non è monotankabile anche per il fatto che impone una stack particolare; vediamola di conseguenza:

Il tank deve fare attenzione alla coppia Furia Scatenata-Dubbio Atroce. La prima abilità è semplicemente un extra attack che infligge un tot di danni (400k) castata, quindi bisogna fare attenzione e magari utilizzare dei mini cd. Avvolte, però, tira anche un’altra abilità chiamata Dubbio Atroce, che consiste nell’aumentare i danni dell’abilità precedente del 40% a stack. Questa stack può essere sostenuta anche fino a 7, ma bisogna comunque fare uno switch Tank per le palline. Quando tutti e 2 i Tank si sono purificati nella pallina si può anche semplicemente fare uno switch a 3 (dato che la stack dura 1 min).

Ora vediamo le abilità generiche:

Dall’inizio alla fine il boss possiede un aura chiamata Paura Raggelante:  inizialmente infligge 100k circa danni da gelo ogni 3 sec per poi tendere a salire a seconda della percentuale di vita rimasta sul Boss; questo vuol dire che verso la fine della fight bisogna ciclarsi i cd difensivi o di cura (oltre a rimanere come un gruppo unito per facilitare le cure).

Un’altra abilità molto importante è L’Odio Cieco. Quest’abilità crea una linea oscura tra il Boss e il muro olografico che tende a girare in senso orario o antiorario fino a completare circa ¾ della stanza. Per risolvere facilmente questo problema si usano i 4 mark creati all’inizio della fight. Si inizia sopra un mark monopixel; quando attiva l’abilità si cerca di capire la direzione cui sta andando e dove l’ha messa, poi ci si sposta di conseguenza verso un altro mark. Ovviamente se ha iniziato a castare la linea sopra la testa di tutti, ci si sposta prima che faccia male, per poi ritornare nel punto di prima dato che non passerà di nuovo di lì.

L’Odio Cieco

Senza l’utilizzo della palline (sconsigliato) il Boss praticamente non presenta add fino al 50% della vita. Quando il DPS entra nella pallina dorata e uccide gli add nella dimensione della Prova, questi ritorneranno nella zona del Boss e si dovranno sconfiggere anche nel piano della realtà.

Gli add che si presentano sono sempre le Manifestazioni e le Essenze della Corruzione.
Le Manifestazioni sono gli addoni che devono essere tankati e uccisi, dato che possiedono un’aura che “pulsa” ogni tot infliggendo danni AOE. L’addone può essere affetto da tutti i tipi di controllo (apparte i CC), quindi rallentato, stunnato e grippato (anche se è sconsigliato stunnarlo all’inizio perché non sarebbe raggiungibile dal Tank che si sta anche occupando del Boss in mezzo). Quando l’addone muore, rilascia una pallina scura pulsante che deve essere immediatamente raccolta da un Tank. Appena raccolta, il giocatore subisce un aumento della corruzione di 25, questo vuol dire che la pallina è consigliata farla prendere a un Tank e non ai DPS (a meno che la situazione non permetta di fargliela raccogliere, in quel caso la prende il DPS che dovrebbe immediatamente entrare).
Dato che, generalmente, i DPS in un raid da 10  su questa fight sono 6, gli Orb neri da raccogliere sono quel numero più i 5 finali (perché al 50% di vita del Boss comincerà lui stesso a richiamarne uno per ogni 10% di vita tolto). Quindi gli orb neri da raccogliere sono 11; se a inizio fight entra il Tank insieme a un DPS, il secondo Tank raccoglie la prima pallina, “riempiendosi” di corruzione, appena il primo Tank esce, il secondo entra e si purifica anche lui, per un totale di 8 palline raccoglibili.
A questo punto, o rientra una seconda volta il primo Tank per prendere le ultime 2, o le raccolgono gli Healer che sono entrati prima, o non si fa l’addone dell’ultimo 10% (nukando quindi il Boss) e la raccoglie sempre un Healer, permettendo maggiori cure. In un raid da 25 il conteggio delle Orb è diverso, ma il concetto dietro è sempre lo stesso.

Le “Manifestazioni” e i Black Orbs

Le Essenze invece sono gli addini e ne appariranno normalmente 3 per addone.
La loro unica abilità è di un cast di un proiettile verso il Boss (che infligge anche danni se si sta in mezzo), quindi è importante fare anche questi addini e interromperli, stunnarli ove possibile (anche perché, se i proiettili passano, potenziano il Boss aumentandogli i danni inflitti del 5% per proiettile passato, rischiando il wipe). alvolta appariranno anche vicini tra loro, quindi si può fare anche un po’ di AOE o multi-dotting addosso; Non serve tankarli.

Le Essenze e il Bolt che potenzia l’Amalgama
Clarissè Tip: tutti gli add possiedono un buff chiamato Legame Infetto, che consiste nel copiare i danni inflitti sugli add e infliggerli anche al Boss, questo vuol dire che si fa anche DPS sul Boss quando si stanno facendo gli add! Quindi non indugiate nel dottare gli add.)

Direi di aver detto tutto ciò che c’era da sapere; passiamo alla tattica vera e propria.

Fase 1: Le palline

Come ho accennato prima, iniziate la fight tutti monopixel per agevolare le cure e spostatevi insieme.
L’ordine di chi entra e esce è importante per agevolare il traffico di palline (prima di parlare con Norushen impostate un ordine di chi entra per prima e poi i successivi); la scelta di default che vi riporterò viene utilizzata nella difficoltà 10 Giocatori, mentre da 25 , essendoci moltissimi Orb Dorati la scelta è meno importante e spesso si riduce ad essere 2 DPS + 1 Healer + Il tank che ha bisogno di liberarsi dalla Corruzione :

Appena inizia il fight entra un Tank e un DPS;

I DPS che entrano ed escono chiamato rispettivamente l’entrata e l’uscita dalla sfida e chiamano il successivo (e magari chiamano anche quando uccidono l’addone per allertare il Tank).

Il Tank che finisce la sfida esce, taunta il boss (per le stack) e fà andare l’altro Tank dentro.

Gli healer entrano quando è possibile una pallina dorata extra e anche loro si chiamano entrata e uscita.

Imposto l’ordine delle palline dorate le regole generali sono:

Chiamata della striscia oscura (Odio Cieco) e di dove bisogna riposizionarsi.

Priorità sugli addini e sokare velocemente le palline oscure per i Tank.

Se possibile o per necessità tirare un cd difensivo raid per la durata dell’addone.

Superata questa fase e raggiunto il 50% inizia la fase 2:

Fase 2: La parte Burn

A questo punto si dovrebbe avere tutti i DPS purificati o quasi  e un Tank che può soakare 3-4 palline.
Dato che gli addoni inizieranno a uscire da soli per percentuale è sconsigliato fare entrare troppe persone, specie sotto questa percentuale di vita, per non aggiungere altri add. Quando sono tutti pronti si tira Eroismo/Brama di Sangue e si nuka il Boss (girandosi sull’addone quando poppa). Si continua così fino alla sconfitta dell’Amalgama.

Ora che ho finito di spiegare il boss scriviamo un breve discorso sulle differenze in Modalità Eroica:

L’unica differenza visiva che si possiede è che l’inizio della fight , in modalità 10 Giocatori, invece di 2 palline, se ne hanno 4 .
Inoltre, tutti i danni e la vita del boss/add è ovviamente aumentata.

 

Conclusione

Per esperienza personale posso dire che seguendo la stessa tattica della fight in Normal abbiamo ottenuto lo stesso risultato e buttato giù in pochi tentativi e lo ritengo uno dei boss piu’ accessibili ad un gruppo che inizia la modalità Eroica.